Museo Lombroso, "razzismo scientifico": De Bonis chiede la chiusura: il Piemonte insorge
DownloadCULTURA. LOMBROSO, DE BONIS: MUSEO DEGLI ORRORI, VA CHIUSO
DownloadPer l'ex grillino De Bonis, ora nel misto, l'istituto esprime un razzismo meridionale
DownloadSiluro del senatore lucano Saverio De Bonis (5Stelle)
DownloadLettera del Consigliere Campano Enrico Borrelli
DownloadArticolo apparso su La Stampa
DownloadArticolo apparso su la Gazzetta del Sud
DownloadCorriere della Sera di Torni e a tiratura nazionale su rete
DownloadArticolo di Enrico Fierro pubblicato su "Il Fatto Quotidiano".
DownloadÈ con severa tristezza che vi comunichiamo che la Corte di Cassazione ha deliberato avverso il ricorso del Comitato e del Comune di Motta Santa Lucia. Asseverando con questo atto il totale razzismo nei confronti delle genti del Sud Italia. La nostra battaglia ora proseguirà in Europa vi chiedo di aiutarci e di sostenerci! Giuseppe Villella, incarcerato per la legge Pica nel 1863, resta ancora prigioniero insieme con i resti di centinaia di meridionali, dell’Università degli Studi di Torino!
DownloadGiuseppe Gangemi
Prof. di Scienza dell’Amministrazione
Dipartimento SPGI
(Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali)
Via del santo 28
Università di PADOVA
Egli ha appena concluso il suo libro inerente la figura di Cesare Lombroso. Di questa pietra miliare, felicissimi come Comitato No Lombroso, ve ne diamo un'anteprima!
Ed ecco il premio di Motta Santa Lucia!
DownloadFinalmente in Parlamento...
DownloadArticolo pubblicato su il Quotidiano del Sud
DownloadLa Città di Pazzano (RC) è Testimonial del Comitato No Lombroso Pubblicato il 15/11/2017 Il Sindaco della Città di Pazzano (RC), Alessandro Taverniti, comunica che con delibera n.ro 46 del 3 Novembre 2017, la Città di Pazzano è Testimonial del Comitato No Lombroso. Ringraziamo la Prof.ssa Antonella Musitano che ha curato l'intero iter di adesione mentre ricordiamo a tutti che Pazzano rimase famosa nel mondo per le sue miniere di ferro che crearono fin dagli albori (1.650 ca.) l'industria poi metallurgica delle due Sicilie. Le prime tubazioni in ferro, utili alla realizzazione dell'acquedotto Carolino (tuttora in funzione), furono prodotte tra Stilo e Pazzano. Poi Pazzano passò al servizio di Mongiana, primo sito siderurgico del sistema italiano 1.770 ca.
DownloadArticolo di Patrizia Stabile.
DownloadArticolo di Amedeo Colacino pubblicato sul Lametino.
DownloadArticolo pubblicato su Il Roma.
DownloadRimane a Torino il cranio del cosiddetto “brigante”, Giuseppe Villella. La sentenza arriva dalla corte d’appello di Catanzaro, che ribalta il giudizio di primo grado: i magistrati hanno dato ragione all’Università di Torino, che espone nel museo dedicato a Cesare Lombroso, il teschio di Villella.
DownloadArticolo pubblicato su La Gazzetta del Sud
DownloadIl Comune di Motta Santa Lucia (CZ) ed il Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso hanno subito il giorno 16/maggio/2018, con sentenza d'Appello, il ribaltamento dell'Ordinanza di Primo Grado.
DownloadParla il sindaco del comune calabrese che si è visto respingere dalla Corte d'appello di Catanzaro la richiesta di avere indietro i resti del brigante
DownloadSentenza della Corte d'Appello di Catanzaro pone fine alla diatriba tra Piemonte e Calabria.
DownloadGiudizio della corte d'appello di Catanzaro ribalta la sentenza di primo grado
DownloadIl Sindaco della Città di Crosia, Avv. Antonio Russo, comunica che con delibera n.ro 49 del 11 Aprile 2017, la Città di Crosia è Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Ardore, Dott. Giuseppe Maria Grenci, comunica che con delibera n.ro 33 del 17 Marzo 2017, a Città di Ardore è Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Ardore, Dott. Giuseppe Maria Grenci, comunica che con delibera n.ro 33 del 17 Marzo 2017, a Città di Ardore è Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Ardore, Dott. Giuseppe Maria Grenci, comunica che con delibera n.ro 33 del 17 Marzo 2017, a Città di Ardore è Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Ardore, Dott. Giuseppe Maria Grenci, comunica che con delibera n.ro 33 del 17 Marzo 2017, a Città di Ardore è Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Ardore, Dott. Giuseppe Maria Grenci, comunica che con delibera n.ro 33 del 17 Marzo 2017, a Città di Ardore è Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadArticolo pubblicato sul Quotidiano del Sud
DownloadIl Sindaco della Città di Angri (SA), Dott.Ing. Cosimo Ferraioli, comunica con Delibera n.221 del 24/11/2016 l'adesione della Città di Angri in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadAl Bano Carrisi con lettera del 28 Ottobre 2016 ci comunica la sua adesione al Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso...Grande Al Bano!
DownloadArticolo pubblicato sul numero di Luglio-Settembre de Il Mondo del Cavaliere
DownloadArticolo di Bianca Tragni pubblicato su La Gazzetta Del Mezzogiorno.
DownloadArticolo pubblicato su La Stampa.
DownloadArticolo pubblicato sulla Gazzetta del Sud
DownloadIl Sindaco della Città di Cotronei (KR), Dott. Nicola Belcastro, comunica con Delibera n.99 del 07/09/2016 l'adesione della Città di Cotronei in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadArticolo pubblicato il 21/09/2016 su La Stampa.
DownloadArticolo di Antonella Musitano pubblicato su La Gazzetta del Mezzogiorno.
DownloadArticolo pubblicato su "La Stampa" di Torino.
DownloadArticolo di Michele Eugenio Di Carlo pubblicato su "l'Attacco".
DownloadArticolo di Romano Pitaro pubblicato sul Corriere della Calabria.
DownloadIl presidente Carmen Fierro comunica con la presente delibera che il gruppo folklorico "I Mattacchini" di Mirabello Sannitico (CB) è testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadLa Pro Loco Solopaca è testimonial del Comitato No Lombroso
DownloadArticolo di Carlos Martinez sulle teorie di Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Furnari (ME), Avv. Mario Foti, comunica con Delibera n.196 del 09/08/2016 l'adesione della Città di Furnari in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Castroreale (ME), Dott. Alessandro Portaro, comunica con Delibera n.69 del 26/07/2016 l'adesione della Città di Castroreale in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Terme Vigliatore (ME), Dott. Bartolo Cipriano, comunica con Delibera n.142 del 21/07/2016 l'adesione della Città di Terme Vigliatore, in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso. Ringraziamo di cuore il Dott. Roberto Piazzo che ha curato tutto l'iter ufficiale di adesione.
DownloadIl Sindaco della Città di Belvedere di Spinello (KR), Dott. Rosario Macrì, comunica con Delibera n.34 del 20/06/2016 l'adesione della Città di Belvedere di Spinello in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadSpeciale del TG2 andato in onda il 14 Luglio 2016.
DownloadIl Sindaco della Città di Barcellona Pozzo Di Gotto(ME), Dott. Roberto Materia, comunica con Delibera n.216 del 30/06/2016 l'adesione consiliare della Città di Barcellona Pozzo Di Gotto in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Cinquefrondi (RC), Avv. Michele Conia, comunica con Delibera del Consiglio Comunale n.39 del 21/06/2016 l'adesione consiliare della Città di Cinquefrondi in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Comitato provinciale di Benevento UNPLI è un nuovo testimonial del Comitato No Lombroso
DownloadPuntata del 13/06/2016.
DownloadSpeciale del 02/06/2016.
DownloadArticolo: La Teoria di Lombroso si è dimostrata erronea!
DownloadArticolo pubblicato il 30/05 sulla Gazzetta del Sud
DownloadIl Sindaco della Città di Pontelandolfo (BN), Dott. Gianfranco Rinaldi, comunica con Delibera n.40 del 24/05/2016 l'adesione della Città di Pontelandolfo in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadL'associazione Pro-Loco Casalduni è testimonial del comitato No Lombroso.
DownloadLa città di Verzino (KR) è testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Sellia (CZ), Dott. Davide Zicchinella, comunica con Delibera n.45 del 22/07/2015 l'adesione della Città di Sellia in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Savelli (KR), Sig. Francesco Spina, comunica con Delibera n.32 del 03/05/2016 l'adesione della Città di Savelli in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Castelsilano (KR), Sig. Francesco Durante, comunica con Delibera n.14 del 02/05/2016 l'adesione della Città di Castelsilano in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadArticolo tratto da Il Giorno.
DownloadArticolo tratto da Il Giorno.
DownloadArticolo da Gazzetta del Sud.
DownloadArticolo da Il Roma, Ottobre 2015.
DownloadIl Sindaco della Città di Matino (LE), Dott. Cataldi Cosimo C. Tiziano, comunica con Delibera n.81 del 22/03/2016 l'adesione della Città di Matino in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Soveria Mannelli (CZ), Avv. Giuseppe Pascuzzi, comunica con Delibera n.35 del 21/03/2016 l'adesione della Città di Soveria Mannelli in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Sant'Arcangelo Trimonte (BN), Sig. Romeo PISANI, comunica con Delibera n.20 del 15/03/2016 l'adesione della Città di Sant'Arcangelo Trimonte agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadIl Sindaco della Città di Casalduni (BN), Sig. Pasquale Iacovella, comunica con Delibera n.11 del 15/03/2016 l'adesione della Città di Casalduni agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadTutti contro il Museo Lombroso. L'antropologo vedeva nel Sud solo criminali e briganti.
Articolo del Quotidiano della Calabria del 21/03/2016, di Giuseppe Maviglia
Quotidiano La Stampa
DownloadIl Sindaco della Città di Montegiordano (CS), Dott. Francesco Fiordalisi, comunica con Delibera n.18 del 04/03/2016 l'adesione della Città di Montegiordano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadMuseo Lombroso, guerra aperta
DownloadLa Gaffe della Regione Ospita i contestatori del Museo Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Castrolibero (CS), Ing. Giovanni Greco, comunica con Delibera n.8 del 12/02/2016 l'adesione della Città di Castrolibero agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadSiamo lieti di comunicare la premiazione del libro "CENTO CITTA' CONTRO IL MUSEO CESARE LOMBROSO". L'evento avverrà nella città di Cosenza in giorno 15 Febbraio 2016.
DownloadIl Quotidiano della Calabria; articolo di Pasquale Taverna
DownloadArticolo di Marzia Morva su Giovinazzo Viva...interessantissimo!
DownloadPresentazione del Libro 100 Città contro il Museo Cesare Lombroso...a Giovinazzo, Provincia di Bari.
DownloadL'Argentina ha di recente pubblicato e resa operativa la Legge N° 25517 che regola definitivamente la questione del trattamento dei cadaveri esposti nei Musei dello Stato. La loro inumazione e restituzione alle Comunità di Origine è quindi Legge di Stato con esecuzione immediata. Abbiamo riportato su FB il caso di Margarita Foyel rimasta esposta per oltre un secolo presso il museo de La Plata e di prossimo recupero ed inumazione sempre in terra di Argentina. Grande questa azione antirazzista dell'Argentina che si mostra Stato Civile e Umano. Il nostro Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso spera che tale azione trovi immediata risposta nel caso del museo Cesare Lombroso di Torino, che espone diverse centinaia di resti umani, tutti trafugati illegalmente.
DownloadL'Argentina ha di recente pubblicato e resa operativa la Legge N° 25517 che regola definitivamente la questione del trattamento dei cadaveri esposti nei Musei dello Stato. La loro inumazione e restituzione alle Comunità di Origine è quindi Legge di Stato con esecuzione immediata. Abbiamo riportato su FB il caso di Margarita Foyel rimasta esposta per oltre un secolo presso il museo de La Plata e di prossimo recupero ed inumazione sempre in terra di Argentina. Grande questa azione antirazzista dell'Argentina che si mostra Stato Civile e Umano. Il nostro Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso spera che tale azione trovi immediata risposta nel caso del museo Cesare Lombroso di Torino, che espone diverse centinaia di resti umani, tutti trafugati illegalmente.
DownloadL'Argentina ha di recente pubblicato e resa operativa la Legge N° 25517 che regola definitivamente la questione del trattamento dei cadaveri esposti nei Musei dello Stato. La loro inumazione e restituzione alle Comunità di Origine è quindi Legge di Stato con esecuzione immediata. Abbiamo riportato su FB il caso di Margarita Foyel rimasta esposta per oltre un secolo presso il museo de La Plata e di prossimo recupero ed inumazione sempre in terra di Argentina. Grande questa azione antirazzista dell'Argentina che si mostra Stato Civile e Umano. Il nostro Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso spera che tale azione trovi immediata risposta nel caso del museo Cesare Lombroso di Torino, che espone diverse centinaia di resti umani, tutti trafugati illegalmente.
DownloadL'Argentina ha di recente pubblicato e resa operativa la Legge N° 25517 che regola definitivamente la questione del trattamento dei cadaveri esposti nei Musei dello Stato. La loro inumazione e restituzione alle Comunità di Origine è quindi Legge di Stato con esecuzione immediata. Abbiamo riportato su FB il caso di Margarita Foyel rimasta esposta per oltre un secolo presso il museo de La Plata e di prossimo recupero ed inumazione sempre in terra di Argentina. Grande questa azione antirazzista dell'Argentina che si mostra Stato Civile e Umano. Il nostro Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso spera che tale azione trovi immediata risposta nel caso del museo Cesare Lombroso di Torino, che espone diverse centinaia di resti umani, tutti trafugati illegalmente.
DownloadL'Argentina ha di recente pubblicato e resa operativa la Legge N° 25517 che regola definitivamente la questione del trattamento dei cadaveri esposti nei Musei dello Stato. La loro inumazione e restituzione alle Comunità di Origine è quindi Legge di Stato con esecuzione immediata. Abbiamo riportato su FB il caso di Margarita Foyel rimasta esposta per oltre un secolo presso il museo de La Plata e di prossimo recupero ed inumazione sempre in terra di Argentina. Grande questa azione antirazzista dell'Argentina che si mostra Stato Civile e Umano. Il nostro Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso spera che tale azione trovi immediata risposta nel caso del museo Cesare Lombroso di Torino, che espone diverse centinaia di resti umani, tutti trafugati illegalmente.
DownloadL'Argentina ha di recente pubblicato e resa operativa la Legge N° 25517 che regola definitivamente la questione del trattamento dei cadaveri esposti nei Musei dello Stato. La loro inumazione e restituzione alle Comunità di Origine è quindi Legge di Stato con esecuzione immediata. Abbiamo riportato su FB il caso di Margarita Foyel rimasta esposta per oltre un secolo presso il museo de La Plata e di prossimo recupero ed inumazione sempre in terra di Argentina. Grande questa azione antirazzista dell'Argentina che si mostra Stato Civile e Umano. Il nostro Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso spera che tale azione trovi immediata risposta nel caso del museo Cesare Lombroso di Torino, che espone diverse centinaia di resti umani, tutti trafugati illegalmente.
DownloadDiffida del Comitato Parte B
DownloadDiffida del Comitato. Parte A
DownloadIl Dott. Corrado Berardi ed il Consiglio Direttivo dell'Associazione, ci comunicano la loro adesione agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso. Ringraziamo. Delibera parte B
DownloadIl Dott. Corrado Berardi ed il Consiglio Direttivo dell'Associazione, ci comunicano la loro adesione agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso. Ringraziamo. Delibera Parte A
DownloadIl TG Regionale del Piemonte dà spazio alla lotta alla chiusura del Museo Lombroso e al Comitato in un servizio andato in onda il 12/10/2015 (minuto 14).
DownloadSimpatico articolo di Enrico Forzinetti. Parte C
DownloadSimpatico articolo di Enrico Forzinetti. Parte B
DownloadSimpatico articolo di Enrico Forzinetti. Parte A
DownloadSimpatico articolo di Daniela Girardengo. Parte D
DownloadSimpatico articolo di Daniela Girardengo. Parte C
DownloadSimpatico articolo di Daniela Girardengo. Parte B
DownloadSimpatico articolo di Daniela Girardengo. Parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Lavello (PZ), Sig. Sabino Altobello, comunica con Delibera n.102 del 03/09/2015 l'adesione della Città di Lavello agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Lavello (PZ), Sig. Sabino Altobello, comunica con Delibera n.102 del 03/09/2015 l'adesione della Città di Lavello agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Siderno (RC), Ing. Pietro Fuda, comunica con Delibera n.34 del 07/08/2015 l'adesione della Città di Siderno agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. rnrnRicordiamo, di questa grande Città , il nostro grande Storico e Meridionalista Nicola Zitara mentre ringraziamo di cuore la Prof.ssa Antonella Musitano per aver curato tutto l'iter di adesione. Delibera C
DownloadIl Sindaco della Città di Siderno (RC), Ing. Pietro Fuda, comunica con Delibera n.34 del 07/08/2015 l'adesione della Città di Siderno agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. rnrnRicordiamo, di questa grande Città , il nostro grande Storico e Meridionalista Nicola Zitara mentre ringraziamo di cuore la Prof.ssa Antonella Musitano per aver curato tutto l'iter di adesione. Delibera B
DownloadIl Sindaco della Città di Siderno (RC), Ing. Pietro Fuda, comunica con Delibera n.34 del 07/08/2015 l'adesione della Città di Siderno agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. rnrnRicordiamo, di questa grande Città , il nostro grande Storico e Meridionalista Nicola Zitara mentre ringraziamo di cuore la Prof.ssa Antonella Musitano per aver curato tutto l'iter di adesione. Delibera A
DownloadIl Sindaco della Città di Siderno (RC), Ing. Pietro Fuda, comunica con Delibera n.34 del 07/08/2015 l'adesione della Città di Siderno agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. rnrnRicordiamo, di questa grande Città , il nostro grande Storico e Meridionalista Nicola Zitara mentre ringraziamo di cuore la Prof.ssa Antonella Musitano per aver curato tutto l'iter di adesione. Delibera A
DownloadQuotidiano Cronache del Garantista, interessantissimo articolo di Romano Pitaro, parte C
DownloadQuotidiano Cronache del Garantista, interessantissimo articolo di Romano Pitaro, parte B
DownloadQuotidiano Cronache del Garantista, interessantissimo articolo di Romano Pitaro, parte A
DownloadQuotidiano Cronache del Garantista, interessante articolo di Nicola Siciliani De Cumis, parte B
DownloadQuotidiano Cronache del Garantista, interessante articolo di Nicola Siciliani De Cumis, parte A
DownloadQuotidiano Cronache del Garantista, articolo di Gabriele Petrone
DownloadIl Quotidiano del Sud, della Calabria e della Basilicata, parte B
DownloadIl Quotidiano del Sud, della Calabria e della Basilicata, parte A
DownloadLa Stampa di Torino, articolo di Beppe Minello, parte C
DownloadLa Stampa di Torino, articolo di Beppe Minello, parte B
DownloadLa Stampa di Torino, articolo di Beppe Minello, Parte A
DownloadLa Stampa di Torino: 5 domande ad Angelo D'Orsi, storico, sulla questione di Villella...a voi il giudizio sulle sue 5 risposte...
DownloadIl Corriere della calabria, articolo di Romano Pitaro: Orlandino Greco coinvolge l'intera Regione Calabria per la questione del cranio di Giuseppe Villella, parte C
DownloadIl Corriere della calabria, articolo di Romano Pitaro: Orlandino Greco coinvolge l'intera Regione Calabria per la questione del cranio di Giuseppe Villella, parte B
DownloadIl Corriere della calabria, articolo di Romano Pitaro: Orlandino Greco coinvolge l'intera Regione Calabria per la questione del cranio di Giuseppe Villella, parte A
DownloadLettera articolo dell'avv. Antonio Piccoli. Parte B
DownloadLettera articolo dell'avv. Antonio Piccoli Parte A
DownloadComunicazione scritta del Sindaco Pietro Caracciolo del 05/07/2015 Parte B
DownloadComunicazione scritta del Sindaco Pietro Caracciolo del 05/07/2015
DownloadIl Sindaco della Città di Cardinale (CZ), Rag. Giuseppe Marra, comunica con Delibera n.39 del 18/06/2015 l'adesione della Città di Cardinale agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone TestimonialrnrnN.B. La Città di Cardinale fu unimportante sede metallurgica fino al'Unità d'Italia. In essa, tra le infinite lavorazioni, furono completate le importanti lavorazione delle catene in ferro dei ponti sospesi sul Garigliano e sul Calore (1832/1835),Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Cardinale (CZ), Rag. Giuseppe Marra, comunica con Delibera n.39 del 18/06/2015 l'adesione della Città di Cardinale agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone TestimonialrnrnN.B. La Città di Cardinale fu unimportante sede metallurgica fino al'Unità d'Italia. In essa, tra le infinite lavorazioni, furono completate le importanti lavorazione delle catene in ferro dei ponti sospesi sul Garigliano e sul Calore (1832/1835), Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Cardinale (CZ), Rag. Giuseppe Marra, comunica con Delibera n.39 del 18/06/2015 l'adesione della Città di Cardinale agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone TestimonialrnrnN.B. La Città di Cardinale fu unimportante sede metallurgica fino al'Unità d'Italia. In essa, tra le infinite lavorazioni, furono completate le importanti lavorazione delle catene in ferro dei ponti sospesi sul Garigliano e sul Calore (1832/1835). Delibera parte A
DownloadRegione Calabria: Parte C
DownloadRegione Calabria: Parte B
DownloadRegione Calabria: Parte A
DownloadIl Dispaccio;
DownloadIl Lametino.it; parte B
DownloadIl Lametino.it; parte A
DownloadNuova Cosenza; Parte B
DownloadNuova Cosenza: Parte A
DownloadGazzetta del Sud Online!
DownloadLibero 24x7; Parte B
DownloadLibero 24x7; parte A
DownloadIl redattore.it Parte B
DownloadIl redattore.it Parte A
DownloadIl Redattore.it Parte B
DownloadIl redattore.it Parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Taverna (CZ), Dott. Sebastiano Tarantino, comunica con Delibera n.60 del 25/06/2015 l'adesione della Città di Taverna agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera C
DownloadIl Sindaco della Città di Taverna (CZ), Dott. Sebastiano Tarantino, comunica con Delibera n.60 del 25/06/2015 l'adesione della Città di Taverna agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera B
DownloadIl Sindaco della Città di Taverna (CZ), Dott. Sebastiano Tarantino, comunica con Delibera n.60 del 25/06/2015 l'adesione della Città di Taverna agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera A
DownloadIl Sindaco della Città di San Benedetto Ullano (CS), Dott.ssa Rosaria Amalia Capparelli, comunica con Delibera n.33 del 17/06/2015 l'adesione della Città di San Benedetto Ullano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera D
DownloadIl Sindaco della Città di San Benedetto Ullano (CS), Dott.ssa Rosaria Amalia Capparelli, comunica con Delibera n.33 del 17/06/2015 l'adesione della Città di San Benedetto Ullano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera C
DownloadIl Sindaco della Città di San Benedetto Ullano (CS), Dott.ssa Rosaria Amalia Capparelli, comunica con Delibera n.33 del 17/06/2015 l'adesione della Città di San Benedetto Ullano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Dellibera B
DownloadIl Sindaco della Città di San Benedetto Ullano (CS), Dott.ssa Rosaria Amalia Capparelli, comunica con Delibera n.33 del 17/06/2015 l'adesione della Città di San Benedetto Ullano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera A
DownloadCronache del Garantista: Romano Pitaro
DownloadCorriere della Calabria, articolo di Romano Pitaro-parte b
DownloadCorriere della Calabria, articolo di Romano Pitaro
DownloadComunicato stampa regione Calabria; Romano Pitaro - Parte seconda -
DownloadComunicato stampa regione Calabria; Romano Pitaro
DownloadIl Quotidiano del Sud del 26/05/2015
DownloadLa Gazzetta del Sud (Catanzaro)
DownloadIl Quotidiano del Sud, di Romano Pitaro, 25/05/2015
DownloadCronache del Garantista,di Romano Pitaro, 25/05/2015
DownloadIncontro sul brigante di Motta Santa Lucia e sulle Atrocità commesse nei confronti dei meridionali: Gazzetta del Mezzogiorno del 19/05/2015, articolo di Sara Incamicia
DownloadDal quotidiano il "Lametino": interessante articolo redazionale sul Comitato No Lombroso. 15/05/2015
DownloadIl Sindaco della Città di Tiggiano (LE), Ing. Ippazio Antonio Morciano, comunica con Delibera consiliare n.9 del 26/03/2015 l'adesione della Città di Tiggiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Tiggiano (LE), Ing. Ippazio Antonio Morciano, comunica con Delibera consiliare n.9 del 26/03/2015 l'adesione della Città di Tiggiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Tiggiano (LE), Ing. Ippazio Antonio Morciano, comunica con Delibera consiliare n.9 del 26/03/2015 l'adesione della Città di Tiggiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Tiggiano (LE), Ing. Ippazio Antonio Morciano, comunica con Delibera consiliare n.9 del 26/03/2015 l'adesione della Città di Tiggiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte A
DownloadGazzetta del Mezzogiorno: 25 marzo 2015, Lino Patruno, giornalista e Testimonial del Comitato No Lombroso, ha pubblicato l'articolo "Matera per No Lombroso"....Matera, Capitale della Cultura Europea!
DownloadCorriere della Calabria: un bellissimo ed esaustivo articolo di Romano Pitaro, capo ufficio stampa Regione Calabria...parte E
DownloadCorriere della Calabria: un bellissimo ed esaustivo articolo di Romano Pitaro, capo ufficio stampa Regione Calabria...parte D
DownloadCorriere della Calabria: un bellissimo ed esaustivo articolo di Romano Pitaro, capo ufficio stampa Regione Calabria...parte C
DownloadCorriere della Calabria: un bellissimo ed esaustivo articolo di Romano Pitaro, capo ufficio stampa Regione Calabria...parte B
DownloadCorriere della Calabria: un bellissimo ed esaustivo articolo di Romano Pitaro, capo ufficio stampa Regione Calabria...parte A
DownloadInteressante Tesi di Antonio Mocerino riguardante il ruolo che ha avuto ed ha anche oggi (purtroppo) il pensiero di Cesare Lombroso sul collettivo italiano in generale. Il lavoro si estende anche agli argomenti oggi più diffusi e alle motivazioni che stanno sostenendo giorno dopo giorno, e sempre più insistentemente, il revisionismo storico del Sud Italia che contrasta in modo sistematico la retriva ed inventata agiografia risorgimentale italiana.
DownloadIl Sindaco della Città di MATERA, Capitale Europea della Cultura, Sig. Salvatore Adduce, comunica con Delibera n.66 del 06/03/2015 l'adesione della Città di MATERA agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Crn
DownloadIl Sindaco della Città di MATERA, Capitale Europea della Cultura, Sig. Salvatore Adduce, comunica con Delibera n.66 del 06/03/2015 l'adesione della Città di MATERA agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Brn
DownloadIl Sindaco della Città di MATERA, Capitale Europea della Cultura, Sig. Salvatore Adduce, comunica con Delibera n.66 del 06/03/2015 l'adesione della Città di MATERA agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Arn
DownloadGennaro Zona, membro del Comitato No Lombroso, ci invia questo simpatico articolo di Arturo Colombo "Il "Degenerato Tolstoj" incontrò l' "Ingenuo" Lombroso, datato 1999, e pubblicato dal Corsera. Noi ci domandiamo se Cesare Lombroso, meriti un museo?rn
DownloadInteressante articolo di Lina Latelli Nucifero
DownloadPerchè Briganti? Articolo di Domenico Romeo pubblicato su Lamezia in Strada
DownloadRemocontro, la virtù del dubbio, di Francesca De Carolis. Parte D
DownloadRemocontro, la virtù del dubbio, di Francesca De Carolis. Parte C
DownloadRemocontro, la virtù del dubbio, di Francesca De Carolis. Parte B
DownloadRemocontro, la virtù del dubbio, di Francesca De Carolis. Parta A
DownloadIl Cranio conteso di Giuseppe Villella (III parte) di Giuseppe Gangemi. Interessante e profondo saggio, nella sua parte terza, quello di Giuseppe Gangemi; professore ordinario presso l'Università di Padova.
DownloadIntervista dell'on. Aldo Patriciello, deputato europeo, al periodico "Il Brigante". Parte C
DownloadIntervista dell'on. Aldo Patriciello, deputato europeo, al periodico "Il Brigante". Parte B
DownloadIntervista dell'on. Aldo Patriciello, deputato europeo, al periodico "Il Brigante".
DownloadIntervista dell'on. Aldo Patriciello, deputato europeo, al periodico "Il Brigante".
DownloadUn simpatico articolo che ci era sfuggito...ritrovato nei meandri del web eccolo a voi. Silvano Montaldo, direttore del Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso, ed autore dell'articolo, nel titolo di questo interessante pensiero, che suggeriamo a tutti di leggere, si è dimenticato un sesto autore da inserire nel TITOLO, che è appunto il "Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il quale, senza ombra di dubbio, è attore tra i principali di questa tenzone che ci vede alle opposte fazioni. Nel suo dotto articolo il prof. Silvano Montaldo omette una gran quantità di informazioni utili ed importanti, quali le diverse centinaia di innocenti crani esposti nel suo museo (perchè?), la totale assenza dei titoli di loro proprietà imposti dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (Ministro Beltrani Scalia 1884), prima a ancora che dall'ICOM International, la presenza nel Comitato in qualità di Testimonial attivi di oltre 130 Città , regioni e province oltre che di svariatissime istituzioni; per non parlare degli eminenti Arcivescovi e Vescovi che coadiuvano l'opera del Comitato No Lombroso. Egli si dimentica anche di citare l'opinione a nostro favore della stessa Città di Torino. In sostanza il vero problema non è certo il "Feuilleton" museale italiano, bensì il confronto tra CITTADINI e MUSEO. Un museo peraltro di proprietà dell'Università degli Studi di Torino...di una Università che non riesce a capire, perchè non vuole o forse non può per scarsa informazione interna, i limiti oggettivi del proprio operato e spende e spende e spende per difendere l'indifendibile. ...buona lettura!
Domenico Iannantuoni (Comitato No Lombroso)
Il Comunicato Stampa a firma del Sindaco della Città di San Marco Argentano Sig.ra Virginia Mariotti
DownloadIl Sindaco della Città di San Marco Argentano (CS), Sig.ra. Virginia Mariotti, comunica con Delibera n.4 del 20/01/2015 l'adesione della Città di San Marco Argentano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di San Marco Argentano (CS), Sig.ra. Virginia Mariotti, comunica con Delibera n.4 del 20/01/2015 l'adesione della Città di San Marco Argentano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di San Marco Argentano (CS), Sig.ra. Virginia Mariotti, comunica con Delibera n.4 del 20/01/2015 l'adesione della Città di San Marco Argentano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di San Marco Argentano (CS), Sig.ra. Virginia Mariotti, comunica con Delibera n.4 del 20/01/2015 l'adesione della Città di San Marco Argentano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di San Marco Argentano (CS), Sig.ra. Virginia Mariotti, comunica con Delibera n.4 del 20/01/2015 l'adesione della Città di San Marco Argentano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadRivista "Le scienze" (Homo Sapiens) del Dicembre 2013...risposta di Gennaro Zona...Parte B
DownloadRivista "Le scienze" (Homo Sapiens) del Dicembre 2013...risposta di Gennaro Zona...Parte A
DownloadRivista "Le scienze" (Homo Sapiens) del Dicembre 2013...risposta di Gennaro Zona...
DownloadIl 9 Febbraio 2015, a Milano, si è tenuto un gremito convegno. condotto dal Dott. Antonio Carioti, che ha riguardato la presentazione della raccolta degli articoli di Cesare Lombroso pubblicati dal Corriere della sera nel corso degli ultimi venticinque anni di vita dello pseudoscienziato; morto nel 1909.rnI curatori della raccolta volumizzata: Adriano Favole, Damiano Palano e lo stesso Lorenzo Ornaghi hanno presentato con un certa difficoltà le vecchie opere di Lombroso denotando la multidisciplinarietà degli argomenti affrontati che possiamo riconoscere quale caratteristica principale ed assoluta del personaggio. Pure la contestualizzazione nel periodo positivista ha lasciato notevoli perplessità mentre il pensiero razzista di Lombroso è emerso in tutta la sua evidenza. Anche la sua passione per lo spiritismo, appena celata dall'intervento di Adriano Favole, ha lasciato molto imbarazzati i convenuti. Mirabile l'intervento di Gian Antonio Stella che con un certo sarcasmo ha saputo tracciare l'inconclusiva vita di Cesare Lombroso. E' emersa in tutta la sua fondamentale evidenza la scarsa utilità del volume promosso dalla fondazione del Corsera poichè il pubblico, a fine Tavola Rotonda, ha fatto interventi mirati a sottoscrivere il "fuori tempo" di Cesare Lombroso e soprattutto i lati negativi dei suoi studi sull'atavismo criminale, a matrice prettamente meridionale, che purtroppo ancora marcano parte del nostro pensiero. E' stato presentato in un dotto intervento del pubblico il caso assurdo del calabrese Giuseppe Villella eretto a totem della delinquenza atavica e tuttora esposto presso il museo Cesare Lombroso. Il presidente del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso, complimentandosi con i relatori, ha sottolineato l'assurdità dell'apertura al pubblico del Museo di Torino intitolato a Cesare Lombroso e nel quale sono esposti al pubblico quasi mille crani di persone immolate ad una falsa scienza che dovrebbero essere invece tumulate nei cimiteri della nazione. Altri interventi da parte del pubblico hanno sottolineato pesantemente il danno enorme che le teorie lombrosiane hanno causato nell'800/900 e che tuttora causano nella nostra Società civile.rnDomenico Iannantuoni
DownloadCorriere della Sera; Gian Antonio Stella del 06/02/2015
DownloadUn articolo di Angelo d'Orsi...
DownloadCommedia di Antonio Cugini, di Sonnino (LT) - Parte D
DownloadCommedia di Antonio Cugini, di Sonnino (LT) - Parte C
DownloadCommedia di Antonio Cugini, di Sonnino (LT) - Parte B
DownloadCommedia di Antonio Cugini, di Sonnino (LT)- Parte A
DownloadEd ecco la nostra risposta ad ICOM International...
DownloadPaeseRoma.it , articolo di Maria Anna Chimenti, parte C
DownloadPaeseRoma.it , articolo di Maria Anna Chimenti, parte B
DownloadPaeseRoma.it , articolo di Maria Anna Chimenti, parte A
DownloadCi giunge dal Comitato Etico di ICOM INTERNATIONAL l'attesa risposta che però non combacia con le nostre aspettative. Icom Iternational, infatti, supporta in toto l'interpretazione di ICOM ITALIA, ossia quella di considerare il Museo Cesare LOmbroso al di fuori dello stesso Codice Etico Internazionale che ICOM vorrebbe e dovrebbe interpretare e sostenere. Diremmo di più: ICOM INTERNATIONAL è più determinata di ICOM ITALIA.rnrnOra sappiamo con matematica certezza che ICOM altro non è che un'associazione dei Musei e che non difende il pensiero e l'opinione dei cittadini in merito ai percorsi di esposizione. Nessuna parola in merito a Giuseppe Villella, nessuna su Antonio Gasbarrone, nulla in merito al processo giudiziale in corso, niente riguardo alle numerose centinaia di reperti umani esposti a sostegno di una tesi sbagliata. Niente di niente.rnNoi andiamo avanti con rinnovato entusiasmo in campo giudiziario!rnrnComitato No Lombroso
DownloadCi giunge dal Comitato Etico di ICOM INTERNATIONAL l'attesa risposta che però non combacia con le nostre aspettative. Icom Iternational, infatti, supporta in toto l'interpretazione di ICOM ITALIA, ossia quella di considerare il Museo Cesare LOmbroso al di fuori dello stesso Codice Etico Internazionale che ICOM vorrebbe e dovrebbe interpretare e sostenere. Diremmo di più: ICOM INTERNATIONAL è più determinata di ICOM ITALIA.rnrnOra sappiamo con matematica certezza che ICOM altro non è che un'associazione dei Musei e che non difende il pensiero e l'opinione dei cittadini in merito ai percorsi di esposizione. Nessuna parola in merito a Giuseppe Villella, nessuna su Antonio Gasbarrone, nulla in merito al processo giudiziale in corso, niente riguardo alle numerose centinaia di reperti umani esposti a sostegno di una tesi sbagliata. Niente di niente.rnNoi andiamo avanti con rinnovato entusiasmo in campo giudiziario!rnrnComitato No Lombroso
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) Luc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!
DownloadLamezia in strada, di Domenico Romeo: Il cranio di Villella, il Nazismo biologico e la magistratura giudicante.
DownloadHistoria: L'inventore della criminologia, di Marco Merola (08/12/2014)- Parte sesta
DownloadHistoria: L'inventore della criminologia, di Marco Merola (08/12/2014)- Parte quinta
DownloadHistoria: L'inventore della criminologia, di Marco Merola (08/12/2014)- Parte quarta
DownloadHistoria: L'inventore della criminologia, di Marco Merola (08/12/2014)- Parte terza
DownloadHistoria: L'inventore della criminologia, di Marco Merola (08/12/2014)- Parte seconda
DownloadHistoria: L'inventore della criminologia, di Marco Merola (08/12/2014)
DownloadDocumento interno di comunicazione; Angela Divino
DownloadLamezia in strada: Articolo di Domenico Romeo http://www.lameziainstrada.it/rubriche/spazio-domenico-romeo/cranio-di-villella-la-corte-dappello-di-catanzaro-rimanda-ad-aprile-2016.html rnrn
DownloadArticoloTre di Luca Vincenzo Calcagno rn http://www.articolotre.com/2014/12/no-lombroso-la-burocrazia-lascia-sospeso-il-giudizio/
DownloadAAA Corte d'Appello di Catanzaro ... Rinvia al 5 Aprile 2016 il giudizio...rnrnIl Comitato No Lombroso comunica
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte nona
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte ottava
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte settima
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte sesta
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte quinta
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte quarta
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte quarta
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte terza
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...parte seconda
Download(Bolle di sapone e paura del rosso) rnLuc NEMETH ...segue un importante saggio di Luc Nemeth (solo di una decina di anni orsono), che si rivolge all'immagine di Cesare Lombroso nel periodo in cui visse. Questo saggio, di un affermato scrittore francese, delinea in modo chiaro ed inequivocabile la deriva politica e sociale del pensiero lombrosiano. E' in corso la traduzione in italiano che vedrà presto la luce!...
DownloadIl Dott. Stefano Di Gioia, membro del Comitato, ci comunica che ad oggi sono testimonial del movimento No lombroso ben 120 comuni. Questi testimonial corrispondono all’1,5% degli 8’057 comuni presenti nell’ultimo censimento nazionale del 2011.rnrnLa superficie territoriale corrispondente a questi comuni è pari al 2,1% dell’intero territorio nazionale.rnLa popolazione che risiede in questi comuni corrisponde a oltre 2’650’000, pari al 4,5% dei quasi 60 milioni di abitanti della popolazione nazionale.
DownloadSeconda parte del Saggio del Prof. Giuseppe Gangemi : "Il cranio conteso di Giuseppe Villella (seconda parte)" Pubblicato da rivista Foedus, Cultura, Economie e Territori N.39, 2014 Giuseppe Gangemi
DownloadIl Sindaco della Città di Molfetta (BA), Sig.ra. Paola Natalicchio, comunica con Delibera n.252 del 30/10/2014 l'adesione della Città di Molfetta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte F
DownloadIl Sindaco della Città di Molfetta (BA), Sig.ra. Paola Natalicchio, comunica con Delibera n.252 del 30/10/2014 l'adesione della Città di Molfetta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Molfetta (BA), Sig.ra. Paola Natalicchio, comunica con Delibera n.252 del 30/10/2014 l'adesione della Città di Molfetta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Molfetta (BA), Sig.ra. Paola Natalicchio, comunica con Delibera n.252 del 30/10/2014 l'adesione della Città di Molfetta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Molfetta (BA), Sig.ra. Paola Natalicchio, comunica con Delibera n.252 del 30/10/2014 l'adesione della Città di Molfetta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Molfetta (BA), Sig.ra. Paola Natalicchio, comunica con Delibera n.252 del 30/10/2014 l'adesione della Città di Molfetta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadEd ecco la Repubblica che oggi, 31/10/2014, dirama un servizio tra i dieci musei del MONDO più angoscianti...tra i dieci vi è il museo Cesare Lombroso!rnrnhttp://www.repubblica.it/speciali/arte/gallerie/2014/10/31/foto/halloween_al_museo_10_gallerie_da_paura_in_cui_non_restare_mai_chiusi-99418997/1/?ref=HRESS-1#7
DownloadQuotidiano online ARTICOLOTRE, di Luca Vincenzo Calcagno, 30/10/2014
DownloadIl Sindaco della Città di Pizzo (VV), Dott. Gianluca Callipo, comunica con Delibera Consiliare n. 93 del 21/10/2014 l'adesione della Città di Pizzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Pizzo (VV), Dott. Gianluca Callipo, comunica con Delibera Consiliare n. 93 del 21/10/2014 l'adesione della Città di Pizzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Pizzo (VV), Dott. Gianluca Callipo, comunica con Delibera Consiliare n. 93 del 21/10/2014 l'adesione della Città di Pizzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadIl Sindaco della Città di Pizzo (VV), Dott. Gianluca Callipo, comunica con Delibera Consiliare n. 93 del 21/10/2014 l'adesione della Città di Pizzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadLa Commissione del Parlamento Europeo conferma l'appoggio al Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso rispondendo chiaramente alla richiesta dell'on. Aldo Patriciello.
DownloadIl Quotidiano della Calabria.
DownloadL'espresso, Battaglia per un "cervello".
DownloadIl Sindaco della Città di Velletri (Roma), Sig. Fausto Servadio, comunica con Delibera Consiliare n. 47 del 25/07/2014 l'adesione UNANIME della Città di Velletri agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera F
DownloadIl Sindaco della Città di Velletri (Roma), Sig. Fausto Servadio, comunica con Delibera Consiliare n. 47 del 25/07/2014 l'adesione UNANIME della Città di Velletri agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera E
DownloadIl Sindaco della Città di Velletri (Roma), Sig. Fausto Servadio, comunica con Delibera Consiliare n. 47 del 25/07/2014 l'adesione UNANIME della Città di Velletri agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera D
DownloadIl Sindaco della Città di Velletri (Roma), Sig. Fausto Servadio, comunica con Delibera Consiliare n. 47 del 25/07/2014 l'adesione UNANIME della Città di Velletri agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera C
DownloadIl Sindaco della Città di Velletri (Roma), Sig. Fausto Servadio, comunica con Delibera Consiliare n. 47 del 25/07/2014 l'adesione UNANIME della Città di Velletri agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera B
DownloadIl Sindaco della Città di Velletri (Roma), Sig. Fausto Servadio, comunica con Delibera Consiliare n. 47 del 25/07/2014 l'adesione UNANIME della Città di Velletri agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera A
DownloadDichiarazione dell'Associazione Terraurunca del 1/10/2014
DownloadIl Sindaco della Città di Gioia del Colle (BA), Sig. Sergio Povia, comunica con Delibera n. 160 del 19/09/2014 l'adesione della Città di Gioia del Colle agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Gioia del Colle (BA), Sig. Sergio Povia, comunica con Delibera n. 160 del 19/09/2014 l'adesione della Città di Gioia del Colle agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Gioia del Colle (BA), Sig. Sergio Povia, comunica con Delibera n. 160 del 19/09/2014 l'adesione della Città di Gioia del Colle agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Gioia del Colle (BA), Sig. Sergio Povia, comunica con Delibera n. 160 del 19/09/2014 l'adesione della Città di Gioia del Colle agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Gioia del Colle (BA), Sig. Sergio Povia, comunica con Delibera n. 160 del 19/09/2014 l'adesione della Città di Gioia del Colle agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Parte A
DownloadMagazine "Più"; articolo di Luca Vincenzo Calcagno.
DownloadIl Sindaco della Città di Santo Stefano di Rogliano (CS), Dott.ssa Lucia Nicoletti, comunica con Delibera n. 52 del 03/09/2014 l'adesione della Città di Santo Stefano di Rogliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Santo Stefano di Rogliano (CS), Dott.ssa Lucia Nicoletti, comunica con Delibera n. 52 del 03/09/2014 l'adesione della Città di Santo Stefano di Rogliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Santo Stefano di Rogliano (CS), Dott.ssa Lucia Nicoletti, comunica con Delibera n. 52 del 03/09/2014 l'adesione della Città di Santo Stefano di Rogliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadPubblichiamo la lettera dell'avv. Antonio Piccoli, detenuto presso il carcere di Siano (CZ), a sostegno delle ragioni del Comitato No Lombroso
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Hrnrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Grnrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Frnrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Ernrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Drnrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Crnrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuonirnrn-Luca V. Calcagno- Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato.rnrn Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte Brnrnhttp://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/rn
DownloadComitato No Lombroso. Intervista al fondatore Domenico Iannantuoni - Luca V. Calcagno - Domenico Iannantuoni, fondatore e portavoce del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†esterna ad Articolotre il suo pensiero in merito agli obiettivi del comitato. Si ringrazia il direttore di Articolo Tre, dott. Luca Calcagno per lo spazio mediatico dedicatoci. Parte A http://www.articolotre.com/2014/09/comitato-no-lombroso-intervista-al-fondatore-domenico-iannantuoni/
DownloadArticolo TRE, quotidiano Online Indipendente d'Inchiesta, Intervista di Luca Calcagno. Parte C
DownloadArticolo TRE, quotidiano Online Indipendente d'Inchiesta, Intervista di Luca Calcagno. Parte B
DownloadArticolo TRE, quotidiano Online Indipendente d'Inchiesta, Intervista di Luca Calcagno. Parte A
DownloadIl Quotidiano della Calabria del 6/08/2014: articolo di Pasquale Taverna
DownloadLa Gazzetta del Sud del 4/08/2014, di Luigi Tucci
DownloadIl Sindaco della Città di Gimigliano (CZ), Sig. Massimo Chiarella, comunica con Delibera n. 53 del 17/07/2014 l'adesione della Città di Gimigliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Gimigliano (CZ), Sig. Massimo Chiarella, comunica con Delibera n. 53 del 17/07/2014 l'adesione della Città di Gimigliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Gimigliano (CZ), Sig. Massimo Chiarella, comunica con Delibera n. 53 del 17/07/2014 l'adesione della Città di Gimigliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Gimigliano (CZ), Sig. Massimo Chiarella, comunica con Delibera n. 53 del 17/07/2014 l'adesione della Città di Gimigliano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadArticolo pubblicato su IlGiornale.it.
DownloadGazzetta del Sud del 22/07/2014: I due parlamentari: 900 teschi dimostrano il razzismo. Per la struttura spesi 5,5 milioni di € cinque anni fa.
DownloadPubblichiamo l'interrogazione parlamentare europea dell.on. Aldo Patriciello, risalente al 24/02/2014 e comunicataci con ritardo.
DownloadLaprovinciaonline 18/04/2014
DownloadIl Giornale di Montesilvano 16/04/2014
DownloadATTO CAMERArnINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05550rnDati di presentazione dell'attornLegislatura: 17rnSeduta di annuncio: 265 del 16/07/2014rnFirmatarirnPrimo firmatario: BECHIS ELEONORArnGruppo: MOVIMENTO 5 STELLErnData firma: 16/07/2014rnElenco dei co-firmatari dell'attornNominativo co-firmatario Gruppo Data firmarnBARBANTI SEBASTIANO MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2014rnDestinatarirnMinistero destinatario:rn• MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMOrnAttuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato inrndata 16/07/2014rnStato iter:rnIN CORSOrnAtto CamerarnInterrogazione a risposta scritta 4-05550rnpresentato darnBECHIS Eleonorarntesto dirnMercoledì 16 luglio 2014, seduta n. 265rnBECHIS
DownloadIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti.rn
DownloadIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti. Parte F
DownloadIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti. Parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti. Parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti. Parte C
DownloadrnIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti.Parte B
DownloadrnIl Sindaco della Città di Barletta (BAT), Dott. Pasquale Cascella, comunica con Delibera consiliare n. 18 del 10/06/2014 l'adesione della Città di Barletta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Voto Unanime dei presenti. Parte A
DownloadL'associazione Radici, già Membro Testimonial del Comitato No Lombroso attribuisce allo stesso e nella persona del suo Presidente Domenico Iannantuoni il Riconoscimento Internazionale "L'Impegno e L'amore per la mia Terra". La cerimonia sarà tenuta l'11 Agosto 2014 a Cirò Marina (ore 21,30)
DownloadWebpaper ArticoloTre; interessante Articolo di Luca Calcagno. Parte B
DownloadWebpaper ArticoloTre; interessante Articolo di Luca Calcagno. Parte Arn
DownloadUnione Sarda del 3 luglio 2014- Domusnovas c'è!
DownloadRivista Foedus Giugno 2014: Prima parte del saggio del Prof. Giuseppe Gangemi: "Il cranio conteso di Giuseppe Villella".
DownloadIl Sindaco della Città di Terlizzi (BA), Dott. Nicola Gemmato, comunica con Delibera n. 92 del 26/06/2014 l'adesione della Città di Terlizzi agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Terlizzi (BA), Dott. Nicola Gemmato, comunica con Delibera n. 92 del 26/06/2014 l'adesione della Città di Terlizzi agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadGazzetta del Mezzogiorno, del 29/06/2014, articolo di Massimo Resta.
DownloadIl Sindaco della Città di Giovinazzo (BA), Sig. Tommaso Depalma, comunica con Delibera n. 84 del 27/05/2014 l'adesione della Città di Giovinazzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Giovinazzo (BA), Sig. Tommaso Depalma, comunica con Delibera n. 84 del 27/05/2014 l'adesione della Città di Giovinazzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Giovinazzo (BA), Sig. Tommaso Depalma, comunica con Delibera n. 84 del 27/05/2014 l'adesione della Città di Giovinazzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Giovinazzo (BA), Sig. Tommaso Depalma, comunica con Delibera n. 84 del 27/05/2014 l'adesione della Città di Giovinazzo agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Settingiano (CZ), Sig. Rodolfo Iozzo, comunica con Delibera n. 44 del 16/06/2014 l'adesione della Città di Settingiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Settingiano (CZ), Sig. Rodolfo Iozzo, comunica con Delibera n. 44 del 16/06/2014 l'adesione della Città di Settingiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Settingiano (CZ), Sig. Rodolfo Iozzo, comunica con Delibera n. 44 del 16/06/2014 l'adesione della Città di Settingiano agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadIl Sindaco della Città di Bitonto (BA), Dott. Michele Abbaticchio, comunica con Delibera n. 179 del 05/06/2014 l'adesione della Città di Bitonto agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Bitonto (BA), Dott. Michele Abbaticchio, comunica con Delibera n. 179 del 05/06/2014 l'adesione della Città di Bitonto agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Bitonto (BA), Dott. Michele Abbaticchio, comunica con Delibera n. 179 del 05/06/2014 l'adesione della Città di Bitonto agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Bitonto (BA), Dott. Michele Abbaticchio, comunica con Delibera n. 179 del 05/06/2014 l'adesione della Città di Bitonto agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Bitonto (BA), Dott. Michele Abbaticchio, comunica con Delibera n. 179 del 05/06/2014 l'adesione della Città di Bitonto agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Domusnovas (CI), Sig. Angelo Deidda e l'Assessore Matteo MOi, comunicano con Delibera n. 80 del 04/06/2014 l'adesione della Città di Domusnovas agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Domusnovas (CI), Sig. Angelo Deidda e l'Assessore Matteo MOi, comunicano con Delibera n. 80 del 04/06/2014 l'adesione della Città di Domusnovas agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Domusnovas (CI), Sig. Angelo Deidda e l'Assessore Matteo MOi, comunicano con Delibera n. 80 del 04/06/2014 l'adesione della Città di Domusnovas agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Domusnovas (CI), Sig. Angelo Deidda e l'Assessore Matteo MOi, comunicano con Delibera n. 80 del 04/06/2014 l'adesione della Città di Domusnovas agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Casole Bruzio (CS), Dott. Salvatore Iazzolino, comunica con Delibera n. 19 del 08/05/2014 l'adesione della Città di Casole Bruzio agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte F
DownloadIl Sindaco della Città di Casole Bruzio (CS), Dott. Salvatore Iazzolino, comunica con Delibera n. 19 del 08/05/2014 l'adesione della Città di Casole Bruzio agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Casole Bruzio (CS), Dott. Salvatore Iazzolino, comunica con Delibera n. 19 del 08/05/2014 l'adesione della Città di Casole Bruzio agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Casole Bruzio (CS), Dott. Salvatore Iazzolino, comunica con Delibera n. 19 del 08/05/2014 l'adesione della Città di Casole Bruzio agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Casole Bruzio (CS), Dott. Salvatore Iazzolino, comunica con Delibera n. 19 del 08/05/2014 l'adesione della Città di Casole Bruzio agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Casole Bruzio (CS), Dott. Salvatore Iazzolino, comunica con Delibera n. 19 del 08/05/2014 l'adesione della Città di Casole Bruzio agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadReplica del Prof. Gennaro De Crescenzo all'articolo apparso l'11/05/2014 su La Gazzetta del Mezzogiorno: La difesa dell'indifendibile...Lombroso, la storia e le tesi a confronto...
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte F
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Formia (LT), Dott. Sandro Bartolomeo, comunica con Delibera n. 150 del 29/05/2014 l'adesione della Città di Formia agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Mattino del 05/06/2014, Pietro Gargano risponde ad un lettore in merito a Cesare Lombroso...Hanno ragione i neoborbonici!
DownloadIl Sindaco della Città di Serrastretta (CZ), Ing. Felice Maria Molinaro, comunica con Delibera n. 20 del 12/05/2014 l'adesione della Città di Serrastretta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Serrastretta (CZ), Ing. Felice Maria Molinaro, comunica con Delibera n. 20 del 12/05/2014 l'adesione della Città di Serrastretta agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadPeriodico INIZIATIVA, Articolo del Penalista Avv. Ernesto d'Ippolito
DownloadIl Sindaco della Città di Rodi Garganico (FG), Dott. Nicola Pinto, comunica con Delibera n. 112 del 24/04/2014 l'adesione della Città di Rodi Garganico agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Crn
DownloadIl Sindaco della Città di Rodi Garganico (FG), Dott. Nicola Pinto, comunica con Delibera n. 112 del 24/04/2014 l'adesione della Città di Rodi Garganico agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Rodi Garganico (FG), Dott. Nicola Pinto, comunica con Delibera n. 112 del 24/04/2014 l'adesione della Città di Rodi Garganico agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Rodi Garganico (FG), Dott. Nicola Pinto, comunica con Delibera n. 112 del 24/04/2014 l'adesione della Città di Rodi Garganico agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Rodi Garganico (FG), Dott. Nicola Pinto, comunica con Delibera n. 112 del 24/04/2014 l'adesione della Città di Rodi Garganico agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Miglierina (CZ), Sig. Gregorio Guzzo, comunica con Delibera n. 19 del 29/04/2014 l'adesione della Città di Miglierina agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Miglierina (CZ), Sig. Gregorio Guzzo, comunica con Delibera n. 19 del 29/04/2014 l'adesione della Città di Miglierina agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Miglierina (CZ), Sig. Gregorio Guzzo, comunica con Delibera n. 19 del 29/04/2014 l'adesione della Città di Miglierina agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Umbriatico (KR), Dott. Rosario Pasquale Abenante, comunica che con delibera n. 13 del 17/02/2014 la Città di Umbriatico (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Umbriatico (KR), Dott. Rosario Pasquale Abenante, comunica che con delibera n. 13 del 17/02/2014 la Città di Umbriatico (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Umbriatico (KR), Dott. Rosario Pasquale Abenante, comunica che con delibera n. 13 del 17/02/2014 la Città di Umbriatico (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadGazzetta del Mezzogiorno del 24/05/2014, Rossella Palmieri
DownloadIl Sindaco della Città di Sannicandro di Bari (BA), Dott. Vito Michele Domenico Novielli, comunica con protocollo n. 4984 del 2/05/2014 la propria personale adesione e quella della Città di Sannicandro di Bari (BA) agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadIl Sindaco della Città di Assisi (PG), Dott.Ing. Claudio Ricci, comunica che con delibera n. 108 del 16/05/2014 la Città di Assisi (PG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Assisi (PG), Dott.Ing. Claudio Ricci, comunica che con delibera n. 108 del 16/05/2014 la Città di Assisi (PG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Assisi (PG), Dott.Ing. Claudio Ricci, comunica che con delibera n. 108 del 16/05/2014 la Città di Assisi (PG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Assisi (PG), Dott.Ing. Claudio Ricci, comunica che con delibera n. 108 del 16/05/2014 la Città di Assisi (PG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Assisi (PG), Dott.Ing. Claudio Ricci, comunica che con delibera n. 108 del 16/05/2014 la Città di Assisi (PG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadQuei crani ammucchiati sono illegittimi!: Quotidiano Gazzetta del Sud, 20/015/2014
DownloadI francesi restituiranno alla Caledonia, il 24/09/2014, con festa trionfale, la testa del glorioso guerriero canaco ATAI...portata a Parigi nel 1878 perché il consimile di Cesare Lombroso, Paul Broca, potesse studiarla...sic. Il tutto avviene su semplice richiesta della Caledeonia in applicazione delle normative etiche internazionali dei musei (ICOM).rnrnNoi in Italia abbiamo invece l'Università degli Studi di Torino, alias Museo Cesare Lombroso che, offendendo l'intelligenza planetaria, si ostina a trattenere i resti umani del "brigante" Giuseppe Villella ( e non solo)...senza volerli restituire alla sua Comunità di Appartenenza , cioè al suo paese natale Motta Santa Lucia, nonostante il Giudice Gustavo Danise lo abbia ordinato fin dal 2012 con sentenza di primo grado!rnrnSolo un pensiero "razzista" può sottendere a tale bieco atteggiamento. Museo Cesare Lombroso=Vergogna di Torino e di tutta l'Italia nel mondo!rnComitato No Lombroso
DownloadIl Sindaco della Città di Calitri (AV), Sig. Antonio Gerardo Rubinetti, comunica che con delibera n. 36 del 28/04/2014 la Città di Calitri (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Calitri (AV), Sig. Antonio Gerardo Rubinetti, comunica che con delibera n. 36 del 28/04/2014 la Città di Calitri (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Calitri (AV), Sig. Antonio Gerardo Rubinetti, comunica che con delibera n. 36 del 28/04/2014 la Città di Calitri (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Calitri (AV), Sig. Antonio Gerardo Rubinetti, comunica che con delibera n. 36 del 28/04/2014 la Città di Calitri (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Calitri (AV), Sig. Antonio Gerardo Rubinetti, comunica che con delibera n. 36 del 28/04/2014 la Città di Calitri (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Calitri (AV), Sig. Antonio Gerardo Rubinetti, comunica che con delibera n. 36 del 28/04/2014 la Città di Calitri (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Lucera (FG), Dott. Dotoli Pasquale, comunica che con delibera n. 144 del 17/04/2014 la Città di Lucera (FG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Lucera (FG), Dott. Dotoli Pasquale, comunica che con delibera n. 144 del 17/04/2014 la Città di Lucera (FG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Lucera (FG), Dott. Dotoli Pasquale, comunica che con delibera n. 144 del 17/04/2014 la Città di Lucera (FG) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadAAA Lettera aperta a Massimo Novelli (la Repubblica), massima diffusione Grazie!rnrnCaro Massimo Novelli, si vede che sei una persona seria...non farti pilotare come un burattino, reagisci!rnrn Ti informo (cosa che ho già comunicato anche a Corrado Augias) che il 9/11/2012, sul Corriere della Sera , fu pubblicato a firma di Antonio Carioti, un articolo (Polemica sul teschio studiato da Lombroso:"Non era un ladro", dove il Comitato No Lombroso comunicava l'assoluta estraneità del Giuseppe Villella morto nell'agosto 1964, a qualsiasi fatto malavitoso. Dunque la tua recensione , http://video.repubblica.it/edizione/torino/il-libro-della-settimana-lombroso-e-il-brigante/163529 , dovrebbe essere certamente revisionata. La "scienziata" padovana ma di origini calabresi, come la definisci tu, arriva in ritardo su tale informazione e pertanto l'aggettivo da te utilizzato, per fortuna rn solo nel tuo filmato e non nello scritto, mi pare francamente fuori luogo e plagiante nei confronti degli inaccorti ascoltatori.rn Ma...Massimo, siamo stati a telefono oltre mezzora per discutere sul tuo articolo "L'ultima polemica su lombroso minacce alla studiosa che lo difende" del 28/03/2013. rn Ti avevo spiegato per filo e per segno che il motivo del rinvio non fu dovuto a nessuna minaccia NEOBORBONICA come qualche "idiota" ti aveva falsamente comunicato, ma al fatto che tale libro doveva essere presentato insieme a quello scritto da Francesco Cefalì " Perchè Briganti?", ed al quale ho avuto l'onore di partecipare anch'io.rn Francesco Cefalì fu incaricato ufficialmente dal Sindaco di Motta Santa Lucia (Amedeo Colacino), ancora nel 2011 se non prima, di scrivere un saggio su Giuseppe Villella. In questa vicenda si è "infiltrata", non chiedermi come e perchè, Maria Teresa Milicia, che era perfettamente a conoscenza dell'incarico assegnato a Francesco Cefalì. L'uscita del libro "Lombroso e il brigante", che nessuno si aspettava, lasciò tutti esterefatti, non per i suoi contenuti chiaramente filo lombrosiani e ad aperta difesa del museo Lombroso, dei suoi finanziamenti milionari ( e a Torino non si pagano più le mense scolastiche per i meno abbienti da diversi anni!), dei suoi coordinatori e dell'Università degli Studi di Torino...ma perchè veniva richiesta la presentazione del libro nel Comune di Motta Santa Lucia (CZ), Comune che già aveva assunto un impegno preciso in materia nei confronti di Francesco Cefalì. Una cosa francamente orribile più che riprovevole e comunque deontologicamente inaccettabile. Sul fatto che parte della documentazione recuperata da Francesco Cefalì, prima di Maria Teresa Milicia, fu utilizzata per scrivere ambedue i libri in questione, i legali del Comitato No Lombroso, stanno studiando le eventuali azioni di tutela per ciò che è di competenza dello stesso.rn Massimo, come fai poi a ridurre il Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso, a così basso livello. Io ti leggevo negli occhi un imbarazzo immenso mentre lo dicevi. Al Comitato No Lombroso hanno aderito ad oggi 97 Città (di cui moltissime del Nord Italia), una Regione, due Province, due Arcivescovi, tre vescovi, oltre 5.000 Cittadini, centinaia di Testimonial tra i quali molti tuoi colleghi...come fai a tacere una cosa simile?rn Una persona del tuo spessore culturale avrebbe dovuto riflettere meglio e non farsi trascinare da colleghi impreparati e pieni di livore gratuito nei confronti di una parte d'Italia che comunque si è sacrificata o lo è stata, consapevolmente o no, per far grande l'altra ove tu ed io viviamo. rn Se non farai ammenda di ciò, caro Massimo, il tuoi bei saggi storici scritti con critica sopraffine e sempre equilibrata diventeranno per te stesso medesimo carta straccia, il tuo sincero "Saint Iorioz" tornerà nell'oblio e così tanti altri "personaggi" della storia dimenticata che hai saputo reidentificare. Pensaci.rn Se al posto di mancare il nostro appuntamento a Torino di poche settimane fa per via di un tuo urgente impedimento familiare, noi ci fossimo incontrati, caro Massimo, tu questa recensione non l'avresti mai scritta.rnrn Massimo, sento che staresti meglio con noi in qualità di Testimonial del Comitato No Lombroso piuttosto che dall'Altra Parte...pensaci, è un invito sincero.rnrn Cordiali saluti,rn Domenico Iannantuoni (Comitato No Lombroso)rnrn P.S. Quando avrai tempo e se vorrai documentarti in modo esauriente su ciò che oggi è il Comitato No LOmbroso consulta il sito www.nolombroso.org sezione PRESS.
DownloadIn allegato l'incredibile articolo di Corrado Augias...si sconsiglia la lettura ai deboli di stomaco e di cuore! "Il Cranio (conteso) del ladruncolo diventato eroe dei neoborbonici"rnSotto le mie osservazioni:rnTutti conosciamo Corrado Augias, fa parte di quei personaggi che la TV ci ha insegnato ad "amare". Sempre gentile con i suoi interlocutori e dotato di dialettica avvincente, parola ponderata e capacità di sintesi.rnAccade però che nella sua rubrica (La mia Babele di ieri 30 aprile 2014)) ri-presenta, dopo averlo già fatto in TV, il libro di Maria rnTeresa Milicia "Lombroso e il brigante" di cui ormai tutti conosciamo le ragioni della sua divulgazione "pro museo Lombroso" . In questo pezzo Augias però non parla del libro ma dei neoborbonici e degli improvvisati storici (noi?) che non la vedono come il "vate" Alessandro Barbero.rn Avviso tutti coloro che leggeranno l'articolo in questione (in allegato) che potrebbero provare conà ti di vomito e sicuramente stenterebbero a credere che sia stato scritto da Corrado Augias...ma tant'è. Ho evidenziato in giallo i passaggi che ritengo utile porre alla vostra attenzione.rnrn1) il titolo : " Il cranio (conteso) del ladruncolo diventato eroe dei neoborbonici"rnEd ecco che il violento brigante che fece la fortuna economica (vendendo libri a gogò sull'uomo delinquente) ed accademica di Cesare Lombroso, l'essere non proprio umano ma risalente ai "primari carnivori" sul quale egli costruì l'atavismo criminale tipicamente meridionale e sardo (doligocefalo), il pensiero discriminatorio delle "DUE ITALIE", l'individuo al quale l'attuale museo Cesare Lombroso ha dedicato la sala della "rivelazione"...Ma dai Augias, dicci chi ti ha suggerito questo titolo, non puoi essere stato tu, proprio tu, sardo di origine!rn2) "Poi l'articolo stende tappeti rossi al GRANDISSIMO STORICO "Alessandro Barbero" (alias Piero Pinolo?) piemontese DOC che sfata la leggenda di morti del disciolto esercito delle Due Sicilie nel carcere di Fenestrelle (TO) e, guarda caso, tale Barbero, è il responsabile delle edizioni Salerno che hanno pubblicato il "libretto" di Maria Teresa Milicia ( La nativa meridionale, così dice la Stampa, utilizzata ad hoc, che contesta i meridionali, ossia sè stessa e con quale credibilità ?).rn"Augias, per favore! Chi scrive in questo momento è in possesso di diverse decine di nominativi (completi di dati anagrafici e data di morte) dei pochi soldati delle Due Sicilie deceduti nell'infermeria del carcere di Fenestrelle(la gran parte moriva nelle camerate come è riportato dalla Civiltà Cattolica e da innumerevoli documenti del medesimo carcere), ora museo e presso il quale l'Associazione Culturale Due Sicilie (Antonio Pagano) ottenne di far aggiungere nel libro di presentazione ai visitatori, un ricco paragrafo che riportava a memoria i numerosissimi morti dei soldati meridionali.rn3) "Il libretto di Maria Teresa Milicia diventa "uno studio molto affascinante"... e che è destinato a 12 € la copia a far molto rndiscutere." rnAugias, sono certo che tu sull'uso dei congiuntivi sei sempre rnstato scrupoloso, ma lo hai veramente letto quel libro?rn4) "Augias sottolinea l'origine calabro-siciliana di Milicia per sfatare un'altra favola del MEZZOGIORNO nata attorno al povero ladro di polli Giuseppe Villella." Ma Corrado, qui non ti riconosco più. Ladro di polli a chi?. Ricordati che tu sei un sardo di origine e che nel museo che tu rntanto difendi consciamente od inconsciamente, sono esposti in bella vista centinaia di tuoi corregionali...ladri di polli anche loro rn ovviamente. Povera Sardegna!rn5) Augias...almeno le date giuste le devi riportare...Giuseppe Villella, quello della folgorante rivelazione "atavica", morì nell'agosto del 1864 e non nel 1872 come scrivi impropriamente...un bravo giornalista come te deve sempre verificare le fonti...rn6) Maria Teresa Milicia si recò presso l'archivio di Stato "per le sue rnapprofondite ricerche già ricercate dall'ing. Francesco Cefalì" dopo che andò il sottoscritto a trovarla a Padova (non da solo). Ella si interessò della vicenda Villella molto, molto dopo (due anni) dalla nascita del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso che rappresenta in Italia l'indignazione di Cento Città , Regioni, Province, Arcivescovi, Vescovi, oltre 5000 sottoscrittori.rnMa "business is business" caro Augias e... Barbero&C lo sanno benissimo.rnCordiali saluti,rnDomenico Iannantuoni rn(Comitato No Lombroso)
DownloadIl Sindaco della Città di Valenzano (BA), Sig. LOMORO ANTONIO, comunica che con delibera n. 32 del 04/04/2014 la Città di Valenzano (BA) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Valenzano (BA), Sig. LOMORO ANTONIO, comunica che con delibera n. 32 del 04/04/2014 la Città di Valenzano (BA) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Valenzano (BA), Sig. LOMORO ANTONIO, comunica che con delibera n. 32 del 04/04/2014 la Città di Valenzano (BA) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Grumo Appula (BA), Sig. Michele D'Atri, comunica che con delibera n. 113 del 15/04/2014 la Città di Grumo Appula (BA) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Grumo Appula (BA), Sig. Michele D'Atri, comunica che con delibera n. 113 del 15/04/2014 la Città di Grumo Appula (BA) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte C
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DownloadIl Sindaco della Città di Grumo Appula (BA), Sig. Michele D'Atri, comunica che con delibera n. 113 del 15/04/2014 la Città di Grumo Appula (BA) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Opera (MI), Sig. Ettore Fusco, comunica che con delibera n. 65 del 17/04/2014 la Città di Opera (MI) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Drn
DownloadIl Sindaco della Città di Opera (MI), Sig. Ettore Fusco, comunica che con delibera n. 65 del 17/04/2014 la Città di Opera (MI) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Opera (MI), Sig. Ettore Fusco, comunica che con delibera n. 65 del 17/04/2014 la Città di Opera (MI) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Opera (MI), Sig. Ettore Fusco, comunica che con delibera n. 65 del 17/04/2014 la Città di Opera (MI) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadQuotidiano la Gazzetta del Sud; articolo di Margherita Esposito.
DownloadIl Sindaco della Città di Sirignano (AV), Sig. Raffaele Colucci, comunica che con delibera n. 23 del 25/03/2014 la Città di Sirignano (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Sirignano (AV), Sig. Raffaele Colucci, comunica che con delibera n. 23 del 25/03/2014 la Città di Sirignano (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Sirignano (AV), Sig. Raffaele Colucci, comunica che con delibera n. 23 del 25/03/2014 la Città di Sirignano (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Sirignano (AV), Sig. Raffaele Colucci, comunica che con delibera n. 23 del 25/03/2014 la Città di Sirignano (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Sirignano (AV), Sig. Raffaele Colucci, comunica che con delibera n. 23 del 25/03/2014 la Città di Sirignano (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
Downloadl cranio di Villella? Da consegnare ai discendenti che lo reclamano. Incontriamo la professoressa Marta Petrusewicz, ordinario di storia moderna all’Università della Calabria. Già titolare di cattedra presso i prestigiosi atenei americani di Harvard, Princeton e City University di New York, ha all’attivo numerosi saggi sul Sud e la Questione meridionale.rnrnCon lei parliamo della controversa questione del cranio di Giuseppe Villella, esposto a Torino al Museo di antropologia criminale “Cesare Lombrosoâ€. Una questione che proprio in questi giorni ha visto un rinfocolarsi del dibattito (e delle polemiche), dopo l’uscita del libro dell’antropologa di origini calabresi Maria Teresa Milicia “Lombroso e il brigante. Storia di un cranio conteso†(Salerno Editrice, 2014).
DownloadDa molto tempo Antonio Gasbarrone è atteso. Fiaccole antiche sono pronte ad essere accese per illuminare i sentieri di Sonnino ed accogliere con materno affetto un suo figlio amato dagli umili e temuto dai potenti...presto, ciò deve accadere presto...le catene del museo Lombroso vanno spezzate ORA!rnrnAntonio Cugini ci narra in vernacolo sonninese la meravigliosa storia di un grande uomo ridotto in scherno per dar luce ad un piccolo uomo: Cesare Lombroso.rn SÒ ' GASBARRONE.... DE SONNINO!rnrnDùdece decèmbre millesettecentonovantatre/rn È 'lla dì che sò' 'nnato jé/rn Chigl(j) ' anne ce steva la carestìa/rn La peste, jo tifo i 'lla malaria 'bbìa/rn Je bracciante lavoraveno sidece ore la dì/rn Pe 'nno mucceco de pane ila 'gghianna a mèsadì/rn Staccaveno je péschie dalla montagna/rn Pe 'ffà ' 'ca 'mmacèra i guaje a 'cchì se lagna/rn 'N' anno sì i gl'(j) ètro puro la siccetà /rn Je padrune s' attreppaveno i nù 'npotavèmo magnà /rn Ecco c' arevéro je Francese/rn Voleveno arollà jo Sonnenese/rn Tra 'glio Papa, je Francese i 'glie padrune/rn A 'nnù ne sprescià veno comm' aglie lemune/rn 1798, a settembre je Francese/rn fecero trebbunale puro le chiese/rn Sant' angelo era jo pòsto 'che scellìreno/rn Alla Portella je ragazze j' accetireno/rn Pe' 'll' accusa ereno delenquènte/rn Pe' 'lla storia rebbèlle e renetènte/rn Da vaglione mamma i tata se morìro/rn Pe 'ffratemo Gennaro la macchia jo retìro/rn Tra stente, fame, mesèria i desperazione/rn Addevènto 'n' òme contro l' oppressione/rn Jo governo che 'zz' aricca è 'nna gentaglia/rn Jo popolo se rebbèlla pe' rappresaglia/rn Jo delenquènte duppio è 'glio governante/rn Ch' affama i doppo jo chiama puro bregante/rn Debole co' 'glie debole, forte co' 'glie forte/rn Da capobanda non me mette paura manco la morte/rn 1825, anno 'glio Giubbelèo/rn Me costitoivo co ' ttutto jo gruppo méo/rn Diceca 'ne deveno 'ca 'ddì 'n' amnestìa/rn Ce consegnèmo pe 'nno stà ' ammes' alla vìa/rn Quarantacinc' anne de galèra senza procèsso/rn Se 'cchesta è la giustizia è meglio jo cèsso/rn Da vivo prima spresciato, doppo tradito/rn Da morto a 'nno musèo so 'ffenìto/rn 'No certo Lombroso, che 'nc(i) ha capito 'ncazzo/rn Me chiama delenquènte, i pe' 'lla storia è 'ppazzo/.rnrnAntonio Cugini
Downloadil Quotidiano della Calabria, Autori VV: Romano Pitaro Rosanna Bergamo e l'Ordinario di storia moderna UNICAL
DownloadIl Sindaco della Città di Rionero in Vulture (PZ), Sig- Antonio Placido, comunica che con delibera n. 66 del 24/03/2014 la Città di Rionero in Vulture (PZ) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Drn
DownloadIl Sindaco della Città di Rionero in Vulture (PZ), Sig- Antonio Placido, comunica che con delibera n. 66 del 24/03/2014 la Città di Rionero in Vulture (PZ) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Rionero in Vulture (PZ), Sig- Antonio Placido, comunica che con delibera n. 66 del 24/03/2014 la Città di Rionero in Vulture (PZ) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Rionero in Vulture (PZ), Sig- Antonio Placido, comunica che con delibera n. 66 del 24/03/2014 la Città di Rionero in Vulture (PZ) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl quotidiano della Calabria, articolo di Romano Pitaro -B
DownloadIl quotidiano della Calabria, articolo di Romano Pitaro -A
DownloadIl Sindaco della Città di Roccasecca dei Volsci (LT), Dott.ssa Barbara Petroni, comunica che con delibera n. 15 del 27/02/2014 la Città di Roccasecca dei Volsci (LT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Roccasecca dei Volsci (LT), Dott.ssa Barbara Petroni, comunica che con delibera n. 15 del 27/02/2014 la Città di Roccasecca dei Volsci (LT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Roccasecca dei Volsci (LT), Dott.ssa Barbara Petroni, comunica che con delibera n. 15 del 27/02/2014 la Città di Roccasecca dei Volsci (LT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Roccasecca dei Volsci (LT), Dott.ssa Barbara Petroni, comunica che con delibera n. 15 del 27/02/2014 la Città di Roccasecca dei Volsci (LT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadLettera di consenso del Vescovo di Lucera-Troia all'iniziativa del Comitato No Lombroso.
DownloadReplica di Romano Pitaro all'articolo di Massimo Novelli: LOMBROSO E VILLELLA E LE CAZZATE IN LIBERTA’. MA PER FORTUNA “C’E’ UN GIUDICE A BERLINO!â€rnOggi 28 MARZO su “Repubblica†(pag 31) viene servita una paginata per buttare fango sul “brigante†Villella, SCREDITARE la campagna volta a seppellire il suo cranio ed esaltare (ma dai!) l’ineffabile Museo Cesare Lombroso di Torino. rn Una “controinformazione†la cui regia è scontata. Finalizzata ad impedire sia la chiusura del Museo degli orrori di Torino che la sepoltura di un cranio assurdamente trattenuto per far ridere i i polli (dato che parliamo di un ladro di polli) . E giustificare l’utilizzo di risorse pubbliche? rn Ricordare che c’è una sentenza di un tribunale secondo cui il cranio di Villella va riportato in Calabria, “perché ingiustamente sequestratoâ€, certo impugnata dal Museo (vedremo come evolverà ), sarà pure superfluo, ma tant’è… La sentenza esiste, vogliamo renderne conto?, il secondo round è in corso… rnIl sillogismo praticato dall’articolista, in breve, è il seguente: i neoborbonici sono puzzoni (sarà pure vero, ma non sarebbe stato simpatico - lasciamo perdere la deontologia che è diventata una brutta parola - sentire anche l’opinione del presidente del Comitato “No Lombrosoâ€: tanto per fornire un’informazione credibile, no?); tra chi contesta il Museo ci sono molte associazioni neoborboniche, ergo: il Museo è specchio di civiltà e virtù. rn Peccato che la cosa non funzioni. rn Io - tanto per intenderci - come tanti altri, sono non tanto per la chiusura di quel Museo (ci sono tante porcherie “culturali†in circolazione!) ma assolutamente convinto dell’urgenza, per un Paese dignitoso, di restituire il cranio di Villella al suo paese d’origine: Motta Santa Lucia. rn Ma il bello di quest’operazione, evidentemente studiata a tavolino in vista del secondo grado di giudizio, è che si intenderebbe dimostrare di aver ragione non soltanto sulla “marmaglia†neoborbonica, ma sull’intera vicenda Lombroso/Villella, in quanto a scrivere di Lombroso genio incompreso (in realtà bocciato dalla scienza mondiale), di Villella “non brigante ma poveraccio ladro di polli†(quindi, se capiamo bene, uno il cui cranio, appunto perché poveraccio?, può impunemente essere trattenuto per far ridere i polli) e che in Calabria di questa storia se n’è fatta un’epopea (ma quando mai? Se in Calabria ci fosse stata un po’ di consapevolezza con tanto di adesioni a quest’ora quel cranio sarebbe già seppellito! Manu militari…) è un’antropologa calabrese. Beh!, allora sì. I conti tornano. Se persino “una stimata docente di antropologia culturale all’Università di Padovaâ€, “calabreseâ€, asserisce che la testa mozzata di Villella può continuare ad essere esposta al pubblico, cosa volete di più? rn Il punto è che da un pezzo alla logica è stata dato l’ostracismo, anche nei luoghi meno sospetti, motivo per cui cresce la disaffezione verso i giornali e crolla l’acquisto dei libri (se ne scrivono troppi, se ne leggono pochi e si sparano puttanate!) rn Dunque,a proposito di logica: se Villella non era un brigante (ma questo è strarisaputo; nell’Italia appena unita, a colpi di fucilate nel Mezzogiorno, tutti quelli che disapprovavano erano definiti briganti e presi a calci in culo; eppoi, guardate che è stato proprio il Comitato “No Lombroso†a chiarire lo status di Villella; bastava che l’estensore dell’eccelso pezzo sentisse l’ingegnere Iannantuoni, 338 4146300, per evitare di accreditare stupidaggini) non vi pare che l’unica domanda da farsi è la seguente: che ci fa ancora il suo cranio (il cranio di un poverocristo nullatenente finito, suo malgrado, nelle grinfie di Lombroso) nel museo Lombroso di Torino? rn C’è bisogno che un’alta istituzione culturale aspetti altre sentenze, perche si consenta di seppellire il cranio di una persona umana esposto bellamente in un Museo? All’autrice del libro in questione, o a chi per l’occasione ne ha sintetizzato il contenuto, che mette all’indice “una crociata antilombroso in Calabria†(tra l’altro il comitato antilombroso ha sede a Milano) ci sarebbe da consigliare un buon oculista. Perché di crociate simili, PURTROPPO, in una regione che ha già tanti affanni di cui occuparsi, non c’è assolutamente traccia. (La Basilicata ce l’ha fatta, dopo anni, a seppellire, grazie all’impegno della sua classe dirigente, del cinema e della cultura, Passannante: ma questa è un’altra storia…)rnViene da sorridere, infine, quando si lascia intendere che “i media hanno trasformato Villella in totem contro il razzismo meridionale†(quest’amenità , invero, l’ha scritta l’altro giorno La Stampa torinese). Non perché sia falsa (fermo restando che a scrivere con ragionevolezza su/di Villella sono stati pochissimi giornali), ma perché chi la scrive non l’ha proprio capita. Gli sfugge il senso, la portata storica del tema, non comprende proprio l’animus del Mezzogiorno di ieri e di oggi, che ha poco da spartire con il Borbone o i velleitari slogan secessionisti. … E spiegargliela è difficile. Falso assolutamente è che i resti di Villella non siano stati reclamati dai suoi eredi (anche questa cosa è risaputa); ma anche qui, occorrerebbe spiegare che il punto non è più il brigantaggio (valore o disvalore comunque lo s’intenda considerare) o il parentado, ma l’interesse di un Paese (di cui facciamo tutti parte ed a tutti noi caro) a rimediare ad errori ed orrori compiuti quando s’è fatta l’Unità , bene ormai imprescindibile quanto il progetto europeo. rn Ecco: seppellire il cranio di un poveraccio meridionale, tra l’altro scambiato per brigante, ed esposto in un museo incentrato su teorie balorde, è la giusta cosa da fare. La giusta cosa da farsi che l’Università di Torino, nonostante dalla sua non vi sia uno straccio di ragione giuridica, etica, civile e religiosa (la Bibbia parla chiaro sul seppellimento dei morti, anche di quelli uccisi nel nome di Dio!) , non consente ancora di fare. Ma, come ricorda Bertold Brecht, in riferimento al famoso mugnaio che si scontra con l’imperatore a causa di un torto madigerito, per fortuna “ c’è un giudice a Berlinoâ€. Saluti!
DownloadLa Repubblica, articolo di Massimo Novelli:Il Comitato Tecnico Scientifico No lombroso a difesa delle proprie prerogative di serietà e onorabilità ha fatto sentire la sua voce presso "la Repubblica", ottenendo un colloquio diretto con l'autore dell'articolo comparso sulle pagine nazionali del quotidiano dal titolo fuorviante "L'ultima polemica su Lombroso - minacce alla studiosa che lo difende". L'iniziativa è prodromica alla richiesta di una replica a cura del Comitato o quantomeno un'intervista al suo presidente al fine di una pubblica smentita di ogni nota scorretta rivolta nell'articolo in questione al Comitato stesso
DownloadArticolo apparso su diversi quotidiani regionali che, volendo salvare Cesare Lombroso oggetto di nuova ed approfondita ricerca da parte di una studiosa padovana nativa calabrese, declassa Giuseppe Villella a semplice contadino...sempre però con doverosa dignità di esposizione del suo cranio al pubblico ludibrio.
DownloadIl Sindaco della Città di Locri (RC), Avv. Giovanni Calabrese e l'Assessore alla Cultura Avv.Anna Rosa Sofia, comunicano che con delibera n. 34 del 24/03/2014 la Città di Locri (RC) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Comunicazione di avvenuta delibera.
DownloadIl Sindaco della Città di Isola di Capo Rizzuto (KR), Sig. Gianluca Bruno, comunica che con delibera n. 24 del 27/02/2014 la Città di Isola di Capo Rizzuto (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Isola di Capo Rizzuto (KR), Sig. Gianluca Bruno, comunica che con delibera n. 24 del 27/02/2014 la Città di Isola di Capo Rizzuto (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Isola di Capo Rizzuto (KR), Sig. Gianluca Bruno, comunica che con delibera n. 24 del 27/02/2014 la Città di Isola di Capo Rizzuto (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Isola di Capo Rizzuto (KR), Sig. Gianluca Bruno, comunica che con delibera n. 24 del 27/02/2014 la Città di Isola di Capo Rizzuto (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Isola di Capo Rizzuto (KR), Sig. Gianluca Bruno, comunica che con delibera n. 24 del 27/02/2014 la Città di Isola di Capo Rizzuto (KR) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte A
DownloadIl Prof. Vincenzo Colonna, Direttore della Pro-Loco Santo Spirito ci comunica in data 25/02/2014, l'avvenuta adesione dell''Associazione Turistica agli scopi del Comitato no Lombroso. Lettera di adesione.
DownloadQuotidiano: Latina Oggi
DownloadIl Direttore della PRO-LOCO di SONNINO Dr. Vincenzo Ventre, comunica con lettera del 17/02/2014 : Condivisione e Sostegno alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso"
DownloadIl Sindaco della Città di San Bartolomeo in Galdo (BN), Ing.Vincenzo Sangregorio, comunica che con delibera Consiliare Unanime ed in seduta Pubblica. n. 4 del 12/02/2014, la Città di San Bartolomeo in Galdo (BN) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonia e segnatamente: "Di aderire all’invito del Comitato Tecnico Scientifico “ No Lombroso†affinchè l’intera Amministrazione assuma il ruolo di qualificato testimonial del Comitato stesso, contribuendo a dare efficacia all’azione di quest’ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi , tesi alla difesa dei più alti valori umani, avverso qualsiasi forma di discriminazione, sollecitando altresì un Disegno di Legge che metta al bando la memoria di uomini colpevoli direttamente o indirettamente di delitti connessi con crimini di guerra o di razzismo.Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco della Città di San Bartolomeo in Galdo (BN), Ing.Vincenzo Sangregorio, comunica che con delibera Consiliare Unanime ed in seduta Pubblica. n. 4 del 12/02/2014, la Città di San Bartolomeo in Galdo (BN) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonia e segnatamente: "Di aderire all’invito del Comitato Tecnico Scientifico “ No Lombroso†affinchè l’intera Amministrazione assuma il ruolo di qualificato testimonial del Comitato stesso, contribuendo a dare efficacia all’azione di quest’ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi , tesi alla difesa dei più alti valori umani, avverso qualsiasi forma di discriminazione, sollecitando altresì un Disegno di Legge che metta al bando la memoria di uomini colpevoli direttamente o indirettamente di delitti connessi con crimini di guerra o di razzismo.Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco della Città di San Bartolomeo in Galdo (BN), Ing.Vincenzo Sangregorio, comunica che con delibera Consiliare Unanime ed in seduta Pubblica. n. 4 del 12/02/2014, la Città di San Bartolomeo in Galdo (BN) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonia e segnatamente: "Di aderire all’invito del Comitato Tecnico Scientifico “ No Lombroso†affinchè l’intera Amministrazione assuma il ruolo di qualificato testimonial del Comitato stesso, contribuendo a dare efficacia all’azione di quest’ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi , tesi alla difesa dei più alti valori umani, avverso qualsiasi forma di discriminazione, sollecitando altresì un Disegno di Legge che metta al bando la memoria di uomini colpevoli direttamente o indirettamente di delitti connessi con crimini di guerra o di razzismo.Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Verbicaro (CS), Dott. Felice Spingola, comunica che con delibera n. 13 del 30/01/2014 la Città di Verbicaro (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Verbicaro (CS), Dott. Felice Spingola, comunica che con delibera n. 13 del 30/01/2014 la Città di Verbicaro (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Cropalati (CS), Sig. Fabrizio Grillo, comunica che con delibera n. 10 del 11/02/2014 la Città di Cropalati (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial.
DownloadIl Sindaco della Città di Cropalati (CS), Sig. Fabrizio Grillo, comunica che con delibera n. 10 del 11/02/2014 la Città di Cropalati (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Cropalati (CS), Sig. Fabrizio Grillo, comunica che con delibera n. 10 del 11/02/2014 la Città di Cropalati (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadQuotidiano Ora della Calabria: Tiziana Bagnato
DownloadComunicato Congiunto: Il Museo Cesare Lombroso dice "Sì" alla Toscana e "No" alla Calabria...
DownloadIl Comitato No Lombroso è lieto di segnalare la traduzione in italiano del saggio del prof. Gabriel Cavaglion che, con nostra ampia soddisfazione, fa emergere con chiarezza una nuova e più vera immagine di Cesare Lombroso. In esso egli dimostra, con dotte e documentate dissertazioni, che Cesare Lombroso non fu solo antisemita (pur essendo egli stesso ebreo), ma che lo fu in modo dicotomico e opportunista, da persona chiaramente instabile e dimostrante un proprio permanente conflitto tra ciò che effettivamente era e ciò che desiderava essere agli occhi della società del tempo. Dunque emerge un'immagine, quella del Lombroso, inattendibile non solo sul piano scientifico, cosa già dibattuta da tanti studiosi del settore, ma anche sul piano morale, ed è questo il centro di novità del saggio del prof. Cavaglion. Una seconda novità , non meno importante, largamente documentata, è che Cesare Lombroso risulterebbe poco criticato dagli studiosi coevi e postumi per una specie di timore reverenziale di intaccare una ormai riconosciuta sua immagine di padre dell'antropologia criminale. In sostanza non se ne parlava, e ancora oggi si fa fatica a farlo, per non doverne parlare male. Quest'accusa di omertà da parte degli addetti ai lavori getta nuove ed inquietanti ombre sulla valenza dell'uomo "Lombroso", più ancora che nuovo discredito sulle sue bislacche teorie sull'atavismo criminale e men che meno sulle millantate supremazie delle razze brachicefale ariane su quelle doligocefale semitiche o di colore. Dunque l'antisemitismo di Cesare Lombroso, in sostanza, fu una delle pietre angolari sulle quali i fascisti e poi i nazisti, costruirono l'edificio dell'odio razziale nel quale fu perpetrato il genocidio degli ebrei, tra i più efferati crimini che l'Umanità ricordi.
DownloadRiceviamo dal Presidente del Consiglio del Comune di Torino, ing. Giovanni Maria Ferraris con prot. 54 (21/01/2014), riscontro scritto ad una nostra nota, per l'interessamento in itinere, da parte del Comune di Torino, del rispetto da parte dell' Università di Torino (Museo Lombroso), della mozione del 14 gennaio 2013, a favore delle istanze del Comitato No Lombroso.rn
DownloadJournal for the Study of Antisemitism, Was Cesare Lombroso antisemitic? Gabriel Cavaglion Associate Professor Ashkelon Academic College http://www.jsantisemitism.org/essays/Cavaglion (2).pdf Il Comitato No Lombroso è lieto di segnalare il saggio del prof Gabriel Cavaglion che, con nostra ampia soddisfazione, fa emergere con chiarezza una nuova e più vera immagine di Cesare Lombroso. In esso egli dimostra, con dotte e documentate dissertazioni, che Cesare Lombroso non fu solo antisemita (pur essendo egli stesso ebreo), ma che lo fu in modo dicotomico e opportunista, da persona chiaramente instabile e dimostrante un proprio permanente conflitto tra ciò che effettivamente era e ciò che desiderava essere agli occhi della società del tempo. Dunque emerge un'immagine, quella del Lombroso, inattendibile non solo sul piano scientifico, cosa già dibattuta da tanti studiosi del settore, ma anche sul piano morale, ed è questo il centro di novità del saggio del prof. Cavaglion. Una seconda novità , non meno importante, largamente documentata, è che Cesare Lombroso risulterebbe poco criticato dagli studiosi coevi e postumi per una specie di timore reverenziale di intaccare una ormai riconosciuta sua immagine di padre dell'antropologia criminale. In sostanza non se ne parlava, e ancora oggi si fa fatica a farlo, per non doverne parlare male. Quest'accusa di omertà da parte degli addetti ai lavori getta nuove ed inquietanti ombre sulla valenza dell'uomo "Lombroso", più ancora che nuovo discredito sulle sue bislacche teorie sull'atavismo criminale e men che meno sulle millantate supremazie delle razze brachicefale ariane su quelle doligocefale semitiche o di colore. Dunque l'antisemitismo di Cesare Lombroso, in sostanza, fu una delle pietre angolari sulle quali i fascisti e poi i nazisti, costruirono l'edificio dell'odio razziale nel quale fu perpetrato il genocidio degli ebrei, tra i più efferati crimini che l'Umanità ricordi.
DownloadIl Sindaco della Città di Valverde (CT), Dott. Rosario Giuseppe D'Agata, comunica che con delibera n. 108 del 24/12/2013 la Città di Valverde (CT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Valverde (CT), Dott. Rosario Giuseppe D'Agata, comunica che con delibera n. 108 del 24/12/2013 la Città di Valverde (CT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Valverde (CT), Dott. Rosario Giuseppe D'Agata, comunica che con delibera n. 108 del 24/12/2013 la Città di Valverde (CT) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Colosimi (CS), Geom. Raffaele Rizzuto, comunica che con delibera n. 99 del 18/12/2013 la Città di Colosimi (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Colosimi (CS), Geom. Raffaele Rizzuto, comunica che con delibera n. 99 del 18/12/2013 la Città di Colosimi (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Colosimi (CS), Geom. Raffaele Rizzuto, comunica che con delibera n. 99 del 18/12/2013 la Città di Colosimi (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Fuscaldo (CS), Arch. Gianfranco Ramundo, comunica che con delibera n. 75 del 18/12/2013 la Città di Fuscaldo (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Fuscaldo (CS), Arch. Gianfranco Ramundo, comunica che con delibera n. 75 del 18/12/2013 la Città di Fuscaldo (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Fuscaldo (CS), Arch. Gianfranco Ramundo, comunica che con delibera n. 75 del 18/12/2013 la Città di Fuscaldo (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Fuscaldo (CS), Arch. Gianfranco Ramundo, comunica che con delibera n. 75 del 18/12/2013 la Città di Fuscaldo (CS) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Solofra (AV), Sig. Michele Vignola, comunica che con delibera n. 219 del 19/12/2013 la Città di Solofra (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Solofra (AV), Sig. Michele Vignola, comunica che con delibera n. 219 del 19/12/2013 la Città di Solofra (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Solofra (AV), Sig. Michele Vignola, comunica che con delibera n. 219 del 19/12/2013 la Città di Solofra (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Solofra (AV), Sig. Michele Vignola, comunica che con delibera n. 219 del 19/12/2013 la Città di Solofra (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Solofra (AV), Sig. Michele Vignola, comunica che con delibera n. 219 del 19/12/2013 la Città di Solofra (AV) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Annone di Brianza (LC), Dott. Carlo Pasquale Colombo, comunica che con delibera n. 86 del 03/12/2013 la Città di Annone di Brianza (LC) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Annone di Brianza (LC), Dott. Carlo Pasquale Colombo, comunica che con delibera n. 86 del 03/12/2013 la Città di Annone di Brianza (LC) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Annone di Brianza (LC), Dott. Carlo Pasquale Colombo, comunica che con delibera n. 86 del 03/12/2013 la Città di Annone di Brianza (LC) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Annone di Brianza (LC), Dott. Carlo Pasquale Colombo, comunica che con delibera n. 86 del 03/12/2013 la Città di Annone di Brianza (LC) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Annone di Brianza (LC), Dott. Carlo Pasquale Colombo, comunica che con delibera n. 86 del 03/12/2013 la Città di Annone di Brianza (LC) ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Badolato (CZ), Giuseppe Nicola Parretta, ci ha comunicato personalmente l'avvenuta Delibera (del 10/09/2013) relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Ringraziamo di cuore Pasquale Rudi, membro del nostro Comitato, che ha curato la procedura istituzionale dell'Istanza nonchè Cesare Stranges per il suo instancabile lavoro di coordinamento territoriale in terra di Calabria. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Badolato (CZ), Giuseppe Nicola Parretta, ci ha comunicato personalmente l'avvenuta Delibera (del 10/09/2013) relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Ringraziamo di cuore Pasquale Rudi, membro del nostro Comitato, che ha curato la procedura istituzionale dell'Istanza nonchè Cesare Stranges per il suo instancabile lavoro di coordinamento territoriale in terra di Calabria. Delibera parte A
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"Per legittima difesa" 12^ Puntata - Intervista a Domenico Iannantuoni
rnIl Sindaco della Città di Soveria Simeri (CZ), Prof. Aldo Carmine Olivo, comunica che con delibera n. 101 dell' 11/12/2013 la Città di Soveria Simeri ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadrnIl Sindaco della Città di Soveria Simeri (CZ), Prof. Aldo Carmine Olivo, comunica che con delibera n. 101 dell' 11/12/2013 la Città di Soveria Simeri ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadGazzetta del Sud 12/12/2013: L'Assessore Giungata: " Abbiamo aderito ad una battaglia di civiltà "
DownloadIl Sindaco della Città di Cammarata (AG) Sig. Vito Mangiapane ed il Consigliere Dott. Nicolò Gabriele Madonia, comunica che con deliberazione unanime del Consiglio Comunale del 21/11/2013 n. 33 la Città di Cammarata ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Cammarata (AG) Sig. Vito Mangiapane ed il Consigliere Dott. Nicolò Gabriele Madonia, comunica che con deliberazione unanime del Consiglio Comunale del 21/11/2013 n. 33 la Città di Cammarata ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Crotone, Avv. Peppino Vallone, comunica che con delibera n. 336 del 6/12/2013 la Città di Crotone ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Crotone, Avv. Peppino Vallone, comunica che con delibera n. 336 del 6/12/2013 la Città di Crotone ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Crotone, Avv. Peppino Vallone, comunica che con delibera n. 336 del 6/12/2013 la Città di Crotone ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Crotone, Avv. Peppino Vallone, comunica che con delibera n. 336 del 6/12/2013 la Città di Crotone ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Crotone, Avv. Peppino Vallone, comunica che con delibera n. 336 del 6/12/2013 la Città di Crotone ha aderito agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Scigliano (CS), Dott. Carlo Arcuri, comunica che con delibera n. 91 del 25/11/2013 la Città di Scigliano ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Scigliano (CS), Dott. Carlo Arcuri, comunica che con delibera n. 91 del 25/11/2013 la Città di Scigliano ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Scigliano (CS), Dott. Carlo Arcuri, comunica che con delibera n. 91 del 25/11/2013 la Città di Scigliano ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco di Badolato Sig. Giuseppe Nicola Parretta ci comunica che con delibera del 10/09/2013 la Città di Badolato è Testimonial del Comitato No Lombroso
DownloadIl Sindaco della Città di Mandatoriccio (CS), Dott. Angelo Donnici, comunica che con delibera Consiliare n. 33 del 25/11/2013 la Città di Mandatoriccio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Mandatoriccio (CS), Dott. Angelo Donnici, comunica che con delibera Consiliare n. 33 del 25/11/2013 la Città di Mandatoriccio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Brn
DownloadIl Sindaco della Città di Mandatoriccio (CS), Dott. Angelo Donnici, comunica che con delibera Consiliare n. 33 del 25/11/2013 la Città di Mandatoriccio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte Arn
DownloadSud, tutta un'altra storia,...ed il museo Cesare Lombroso luogo di delitto contro la Dignità dell'Uomo... di Antonella Musitano (prefazione di Lino Patruno, Laruffa Editore).rnrnDon Ferdinando Mittiga ha ritrovato finalmente, dopo 152 anni di oblio, la ragione della sua esistenza per merito di Antonella Musitano alla quale va il nostro più sincero ringraziamento. Cittadino possidente di Platì, Mittiga decide di andare contro il corso della Storia difendendosi a mano armata contro l'invasore piemontese ed i suoi stessi pari pur di sostenere le ragioni del popolo proletario vieppiù affamato ed angariato dal nuovo governo liberale. Muore combattendo e la sua memoria è volutamente infangata da inesistenti fatti delittuosi attribuitigli proprio per associare al malavitoso anche l'immagine del brigante legittimista che egli incarna con coraggio e spirito di sacrificio. Antonella Musitano parte da questo frammento di storia di Platì, del poco conosciuto don Ferdinando Mittiga, per presentare al lettore una storia del risorgimento italiano tutt'altro che piacevole ma purtroppo vera. Affronta di petto la questione "Cesare Lombroso", a cui dedica un intero capitolo, descrivendo con precisione accurata il satanico e progettato legame tra la pseudo-scienza lombrosiana e le volontà politiche, ancora oggi presenti in Italia, tese all'artificiosa e calunniosa costruzione della minorità del Sud.rn Il Comitato No Lombroso ringrazia la Prof.ssa Antonella Musitano per il suo prezioso contributo.
DownloadDa Calabresi in movimento, intervento del senatore Francesco Molinari
DownloadIl Sindaco della Città di Pentone (CZ), Sig.Raffaele Mirenzi, comunica che con delibera n. 67 del 12/11/2013 la Città di Pentone ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Pentone (CZ), Sig.Raffaele Mirenzi, comunica che con delibera n. 67 del 12/11/2013 la Città di Pentone ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Pentone (CZ), Sig.Raffaele Mirenzi, comunica che con delibera n. 67 del 12/11/2013 la Città di Pentone ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Pentone (CZ), Sig.Raffaele Mirenzi, comunica che con delibera n. 67 del 12/11/2013 la Città di Pentone ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadGazzetta del Sud, 19/11/2013, articolo di Carmine Mustari: Fossato Serralta, Comitato Tecnico Scientifico contro il museo dedicato allo scienziato.
DownloadIl Sindaco della Città di Baselice (BN), Dott. Domenico Canonico, comunica che con delibera di Consiglio, con voto unanime, N. 36 del 02/10/2013 , la Città di Baselice ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte E
DownloadIl Sindaco della Città di Baselice (BN), Dott. Domenico Canonico, comunica che con delibera di Consiglio, con voto unanime, N. 36 del 02/10/2013 , la Città di Baselice ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Baselice (BN), Dott. Domenico Canonico, comunica che con delibera di Consiglio, con voto unanime, N. 36 del 02/10/2013 , la Città di Baselice ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Baselice (BN), Dott. Domenico Canonico, comunica che con delibera di Consiglio, con voto unanime, N. 36 del 02/10/2013 , la Città di Baselice ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Baselice (BN), Dott. Domenico Canonico, comunica che con delibera di Consiglio, con voto unanime, N. 36 del 02/10/2013 , la Città di Baselice ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadFocus Storia: replica del Comitato No Lombroso all'articolo su Cesare Lombroso apparso nel numero di Ottobre sul medesimo Magazine.
DownloadIl Sindaco della Città di Suello (LC), Sig. Carlo Valsecchi, comunica personalmente con lettera Prot. 3807 del 19/10/2013 che la Città di Suello ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Comunicazione del Sindaco
DownloadIl Sindaco della Città di Longobardi (CS), Sig. Giacinto Mannarino, comunica che con delibera 86 del 17/10/2013 la Città di Longobardi ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Longobardi (CS), Sig. Giacinto Mannarino, comunica che con delibera 86 del 17/10/2013 la Città di Longobardi ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Longobardi (CS), Sig. Giacinto Mannarino, comunica che con delibera 86 del 17/10/2013 la Città di Longobardi ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Casteldaccia (PA), Ing. Fabio Spatafora, comunica che con lettera personale Prot. 16584 dell' 11/10/2013 che la Città di Casteldaccia ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Comunicazione del Sindaco
DownloadIl Sindaco della Città di Maruggio (TA), Dott. Alberto Chimienti, comunica che con Delibera 180 del 11/10/2013 la Città di Maruggio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Maruggio (TA), Dott. Alberto Chimienti, comunica che con Delibera 180 del 11/10/2013 la Città di Maruggio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Maruggio (TA), Dott. Alberto Chimienti, comunica che con Delibera 180 del 11/10/2013 la Città di Maruggio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Maruggio (TA), Dott. Alberto Chimienti, comunica che con Delibera 180 del 11/10/2013 la Città di Maruggio ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco della Città di Fossato Serralta (CZ), Geom. Fratto Francesco Fiorino, comunica che con Delibera 45 del 3/10/2013 la Città di Fossato Serralta ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Fossato Serralta (CZ), Geom. Fratto Francesco Fiorino, comunica che con Delibera 45 del 3/10/2013 la Città di Fossato Serralta ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Fossato Serralta (CZ), Geom. Fratto Francesco Fiorino, comunica che con Delibera 45 del 3/10/2013 la Città di Fossato Serralta ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Fossato Serralta (CZ), Geom. Fratto Francesco Fiorino, comunica che con Delibera 45 del 3/10/2013 la Città di Fossato Serralta ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial.Delibera parte A
DownloadL'Ora della Calabria, articolo di Tiziana Bagnato.
DownloadIl Sindaco della Città di Amato (CZ), Sig. Giuseppe Masi, comunica che con Delibera 47 del 23/09/2013 la Città di Amato ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Amato (CZ), Sig. Giuseppe Masi, comunica che con Delibera 47 del 23/09/2013 la Città di Amato ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Amato (CZ), Sig. Giuseppe Masi, comunica che con Delibera 47 del 23/09/2013 la Città di Amato ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Delibera parte A
DownloadLa Gazzetta del Mezzogiorno dell'11/10/2013; Lino Patruno....quando si dice Lombroso...
DownloadIl Sindaco della Città di Aquara (SA), Dott. Pasquale Brenca, ci comunica personalmente che con Delibera 72 dell'11/10/2013 la Città di Aquara ha aderito agli scopi del Comitato No Lombroso diventandone Testimonial. Lettera del Sindaco.
DownloadCalabria in Strada, articolo di Domenico Romeo.rnrnhttp://www.lameziainstrada.it/rubriche/spazio-domenico-romeo/il-comune-di-motta-santa-lucia-assegna-la-cittadinanza-onoraria-al-presidente-del-comitato-scientifico-no-lombroso.html rn
DownloadIl Sindaco di Falerna (CZ), Sig. Costanzo Giovanni, comunica con DELIBERA N.175 del 23/09/2013 L'desione del Comune Di Falerna al Comitato Tecnico Scientifico “No Lombroso†assumendo il ruolo di testimonial e l'impegno a contribuire, dare efficacia all'azione del Comitato “No Lombrosoâ€, nonchérnimpulso per la realizzazione dei propri scopi; Delibera parte B
DownloadIl Sindaco di Falerna (CZ), Sig. Costanzo Giovanni, comunica con DELIBERA N.175 del 23/09/2013 L'desione del Comune Di Falerna al Comitato Tecnico Scientifico “No Lombroso†assumendo il ruolo di testimonial e l'impegno a contribuire, dare efficacia all'azione del Comitato “No Lombrosoâ€, nonchérnimpulso per la realizzazione dei propri scopi; Delibera parte A
DownloadLa Gazzetta del Sud del 01/10/2013; Giovambattista Caravia comunica l'onorificenza assegnata al presidente del Comitato No Lombroso e pone all'attenzione dei lettori l'assoluta estraneità di Giuseppe Villella a qualsivoglia azione delittuosa. Tale fatto, documentato, ridicolizza la già confutata teoria dell'atavismo criminale di Cesare Lombroso.
DownloadIl Sindaco della Città di Acquappesa, Sig. Giovanni Saverio Capua, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 74 adottata il 26/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendo gli scopi del Comune di Motta S, Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici e così di supportarne l'Iniziativa assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Acquappesa, Sig. Giovanni Saverio Capua, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 74 adottata il 26/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendo gli scopi del Comune di Motta S, Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici e così di supportarne l'Iniziativa assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Acquappesa, Sig. Giovanni Saverio Capua, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 74 adottata il 26/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendo gli scopi del Comune di Motta S, Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici e così di supportarne l'Iniziativa assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Acquappesa, Sig. Giovanni Saverio Capua, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 74 adottata il 26/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendo gli scopi del Comune di Motta S, Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici e così di supportarne l'Iniziativa assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte A
DownloadParte B
DownloadParte A
DownloadIl Sindaco della Città di Galbiate (LC), Sig. Livio Bonacina, ci comunica l\'adesione della Giunta Comunale alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico \"No Lombroso\". In particolare per quanto riguarda le modifiche che si vorrebbero apportare al Museo Cesare Lombroso, recuperando i resti ivi collocati anche a difesa di irrinunciabili principi umani e sociali. Lettera del Sindaco Livio Bonacina
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 8
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 7
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 6
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 5
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 4
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 3
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen! rnPagina 2
DownloadPubblichiamo l'articolo della Dott.ssa Marta Erba apparso su Focus Storia N.ro 84, ottobre 2013, dal titolo "Fisiognomica di un Luminare" e con sottotitolo nell'indice di pag. 3 "Le Cantonate di Lombroso, per l'800 un grande scienziato". Finalmente leggiamo un articolo che, pur riportando alcuni pareri del direttore del museo Cesare Lombroso, prof. Silvano Montaldo, sempre scientificamente e storicamente molto discutibili, oltre che partigiani, finalmente boccia in modo chiaro ed incontrovertibile le teorie di Cesare Lombroso e soprattutto boccia l'Uomo "Cesare Lombroso" cui, a nostro avviso, gli è stato immeritatamente ed offensivamente dedicato un museo nel 2009. L'Autrice non salva nulla dell'opera di Cesare Lombroso ed espone in sequenza i suoi errori principali spogliandolo completamente anche di quella parvenza di uomo di scienza che il museo si affanna ad attribuirgli in una logica di contestualizzazione del suo pensiero nel periodo "positivista". In parole povere il museo sostiene che le teorie di Lombroso sono superate ma che : ...dice Montaldo "...la sua vicenda (di Lombroso) insegna che il metodo proprio della scienza è la revisione costante dei suoi assunti. Una riflessione, valida ancora oggi, sulla vicenda (non quella di un ciarlatano), ma di un uomo che era per tutti un grande scienziato..."ndr. Dunque, aggiugiamo noi, un bel museo intitolato a Josef Mengele, che possiamo considerare l'erede germanico delle teorie lombrosiane quando lo inauguriamo? Tornando all'articolo della Dott.ssa Marta Erba, ella contesta a Cesare Lombroso la mancata applicazione da parte sua delle regole scientifiche proprie del positivismo e necessarie a confermare la veridicità di una qualsiasi ipotesi; gli rimprovera l'uso dei dati statistici a suo uso e consumo scartando i dati non convenienti ai propri assunti;lo squalifica sui suoi metodi da apprendista stregone per la cura della "pellagra", a suo dire curabile con l'arsenico e la semplice essicazione del mais; lo redarguisce pesantemente sulla sessista visione della prostituzione femminile come lato femminile della criminalità ; lo incastra come uno scolaretto preso a copiare il compito quando gli contesta l'incongruenza tra la teoria del criminale atavico e i metodi di punizione e di reinserimento sociale che sarebbero dunque del tutto inutili. Insomma la Dott.ssa Marta Erba, senza bisogno di aggiungere le altre amenità di Cesare Lombroso quali la bicicletta come attrezzo per delinquere o l'analogia tra la gobba del cammello e i calli dei "camalli" e graziandolo della sua certezza granitica sull'inferiorità biologica della "Donna", smonta senza alcun appello anche la sola lontana ipotesi che Cesare Lombroso potesse essere uno scienziato già nell'800. Ma l'affondo mortale ella lo dà (alla Cirano) quando entra nella vita di Cesare Lombroso, e cioè in quella parte dei suoi anni senili che lo videro sposare in modo maniacale la causa dello "spiritismo". Uno scienziato spiritista in attesa del "bacio della mamma"...ma siamo matti? Sembra la conclusione "non scritta" di Marta Erba. Forse ci voleva la sensibilità oggettiva di una donna per scrivere finalmente queste verità su Cesare Lombroso e che il museo a lui intitolato si guarda bene dal divulgare. Possiamo quindi, noi del Comitato, finalmente leggere un resoconto sul finto "Luminare" che sostiene le nostre tesi e che soprattutto non enfatizza alcun valore storico di Cesare Lombroso come invece si affanna a fare il direttore del museo. Tuttavia siamo costretti a bocciare la documentazione fotografica che correda l'articolo e che rende praticamente irriconoscibile il museo Cesare Lombroso come di fatto si presenterebbe al comune visitatore. Vero è che sarebbe anche stato utile almeno sottolinere e descrivere nell'articolo la presenza di un gran numero di resti umani che nulla hanno di scientifico da dimostrare, per dare al lettore non solo una descrizione di ciò che fu Cesare Lombroso ma anche una visione critica delle disutibili e contestate scelte fatte dal museo e dalle sue dirigenze. Nel report fotografico sono riprese teche colme delle maschere mortuarie del "Tenchini" (ottenute con l'applicazione dell'epidermide del defunto, completa di barba, capelli, sopracciglia, ciglia etc. sul getto di cera...una cosa stomachevole!); tre maschere mortuarie ben definite, orci d'acqua usati dai detenuti accuratamente emendati del titolo di "Ceramiche Criminali" presente nel museo e nella monografia ivi in vendita, la strumentazione antropometrica, l'armadio contenente le soluzioni arseniose per la finta cura della pellagra, un abito fatto di stracci del detenuto Versino, calchi in gesso di volti ignoti e una fotografia degli orribili ed impensabili strumenti per delinquere di un certo Giuliano (un coltello, una lampada tascabile, una maschera carnevalesca ed un rocchetto di corda). Ora degli oltre 900 teschi e dei diversi scheletri completi che tappezzano letteralmente i poco meno di 400 mq di esposizione del museo (costato qualche milione di Eur) nemmeno una fotografia! Nessuna fotografia dei presunti abiti del brigante "Gasparone", del suo teschio e di quello di Giuseppe Villella presentato in buona compagnia di amici nella sala della "rivelazione", orribilmente scoperchiato a mostra della nota "fossetta occipitale". Nemmeno la fotografia dello scheletro di Cesare Lombroso! Chi ha visitato il museo lo sa benissimo; oltre l'80% dei reperti museali è rappresentato da resti osteologici di persone dell'età dei nostri bisnonni, per lo più crani con la calotta segata da fronte ad occipite per poterne estrarre il cervello, studiarlo, pesarlo e quindi scrutare l'esistenza o meno della fossetta cranica detta ormai "lombrosiana". Nessuna fotografia dell'abito da festa tipico di una delle nazioni pellerossa irochesi con tanto di copricapo piumato, non sappiamo se Mohawk, Oneida, Onondaga, Cayuga, Seneca o Tuscarora, che il visitatore trova innanzi a sè in una grande teca alla fine del percorso museale; sappiamo solo che fu indossato da un sedicente principe indiano, tal Laplante, e così alla fine del percorso museale del " Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso" il visitatore si trova al cospetto di un abito "criminale", quello di un pellerossa. Che senso ha esporre un abito in cui si riconoscono popolazioni intere? Ci viene in mente la famosa frase di "quel generale" statunitense dai capelli biondi e gli occhi turchini:l'unico indiano buono che conosco è un'indiano morto. La criminalizzazione subliminale è il forte di questo museo. Ecco il razzismo di Cesare Lombroso come emerge pulsante e con energia rinnovata in questo museo delle assurdità . I cervelli "stabilizzati",forse troppo sconvenienti alla vista, sono stati portati nell'adiacente museo di Anatomia. Tra questi c'è quello di Domenico Tiburzi, "Robin Hood" maremmano, del quale la Città di Grosseto si appresta a chiederne la restituzione. L'articolo pubblicato da Focus Storia dalla dott.ssa Marta Erba, considerando il parziale e fuorviante report fotografico, è forse di tipo predittivo. Esso ci fa immaginare il futuro percorso museale una volta che il nostro Comitato sarà riuscito a far restituire ai discendenti ed alle comunità di origine i resti umani, ossia la refurtiva, che Cesare Lombroso collezionò in spregio alle normative del tempo, forte della sua immunità posizionale. Ma se il museo restarà aperto anche dopo la restituzione e l'inumazione dei resti umani oggi esposti, noi del Comitato continueremo la nostra lotta fino alla cancellazione dell'intitolazione del museo a Cesare Lombroso, persona indegna che va ricordata per quello che fu: una persona insana di mente al quale fu dato potere immenso che tanto male fece all'Italia in genere e a quella meridionale in particolare nonchè a tutto il mondo, in una parola un "cretino", come ebbe a dire il prof. Pino Foà che ne fece l'autopsia: “Sembra che il cervello sia piuttosto ricco di pieghe di passaggioâ€, che Lombroso e la sua Scuola ritengono frequenti nell’alienato e nel criminale. Amen!
DownloadIl presidente dell'Associazione Culturale e di Promozione Sociale Fuori Sede, Giovanni Obligato,ci comunica l'adesione al Comitato No Lombroso in qualità di Testimonial. L'Associazione Fuori Sede di Perugia è particolarmente impegnata nella coadiuzione degli studenti universitari provenienti da tutte le parti del mondo e conta oltre unicimila iscritti. http://www.fuorisedeperugia.it Il Comitato No Lombroso ringrazia l'Associazione Fuori Sede ed il presidente Giovanni Obligato per il prezioso sostegno. Delibera di adesione
DownloadIl Sindaco della Città di Borgia, Ing. Francesco Fusto, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 126 adottata il 05/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Borgia, Ing. Francesco Fusto, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 126 adottata il 05/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera parte C
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DownloadIl Sindaco della Città di Borgia, Ing. Francesco Fusto, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 126 adottata il 05/09/2013 relativa all'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera parte A
DownloadArticolo di Gianmaria Roberti, il Desk/Quotidiano indipendente
DownloadArticolo di Antonio Carioti apparso sul Corsera il 4/09/2013 dal titolo enigmatico “Lombroso, una scienza senza libertà â€. Noi del Comitato “No Lombroso†lo pubblichiamo doverosamente, anche se con dispiacere...di seguito le motivazioni di tale dissenso, non senza proporre un titolo più adeguato per il citato articolo: “Lombroso, una vergogna scientifica tutta italiana!â€rnrnLa ponderosa riedizione “Bompiani†di una delle opere-simbolo del nebuloso guru della criminologia italiana, al secolo Cesare Lombroso, a cura dello studioso Giovanni Reale, se ha richiesto un lavoro complesso e molto ardimento da parte dell'editore Bompiani, non rende altrettanto onore a quanto si è compiuto e si intende compiere tuttora, in ambito di lotta al fenomeno “razzismo†in tutte le sue espressioni. Rendere accessibile a tutti i rilievi contenuti ne L'Uomo delinquente in rapporto all'antropologia, alla giurisprudenza e alla psichiatria: cause e rimedi, tale il titolo dell'opera nella sua ultima e definitiva edizione del 1896, non solo è funzionale a riproporre teorie ritenute da tempo inservibili da criminologi e antropologi, ossia una costruzione che scientificamente non regge, tanto che lo stesso Lombroso in seguito sconfessa teorie e costruzione allorché riconosce l'incidenza dell'ambiente sociale nei comportamenti umani. L'iniziativa editoriale dell'editore Bompiani fa molto di più, purtroppo, non certo a favore della moderazione del sentimento sociale... Cesare Lombroso è il preteso scienziato che nella sua opera L'uomo bianco e l'uomo di colore. Lettura sull'origine e la varietà delle razze umane, si esprimeva in questo modo a proposito delle persone di colore: «...che se con una sola frase noi vogliamo riassumere quasi tutti questi caratteri (lingua – arti- estetica – scrittura – religioni – politica), noi dobbiamo dire che vi sono due grandi razze: la Bianca e la Colorata. Noi soli Bianchi abbiamo toccato la più perfetta simmetria nelle forme del corpo. Noi soli, con la scrittura alfabetica e con le lingue a flessioni, fornendo il pensiero di una più ampia e comoda veste, potemmo difenderlo ed eternarlo nei monumenti, nei libri e nella stampa. Noi soli possediamo una vera arte musicale...». Tornando alla cronaca, in uno dei recenti e feroci attacchi al ministro Cécile Kienge, sono stati espressamente menzionati gli studi lombrosiani prima di accostare la fotografia del ministro ad una scimmia e commentare “separati dalla nascitaâ€! Dunque, sostenere che il criminologo veronese esamina le caratteristiche fisiche dei vari gruppi etnici e ne studia le differenze con metodo scientifico senza farne derivare l'inferiorità morale di un popolo rispetto ad un altro significa semplicemente negare la triste realtà di chi ha fondato i presupposti del razzismo scientifico! Ma Cesare Lombroso è anche l'autore dei significativo testo La donna delinquente, la prostituta e la donna normale, un'opera che pur nell'assenza di scientificità ebbe notevole impatto sugli studi criminologici degli anni successivi. Infatti essa enfatizza la natura biologica del crimine femminile e della prostituzione, fornendo quindi un'opportuna giustificazione dell'inferiorità della donna! Oggi si discute sull'assurdo persistere dell'efferata violenza nei confronti del sesso femminile, pregiarsi di aver reso accessibile a tutti l'edizione omnia dell'Uomo delinquente significa anche suscitare interesse intorno ai turpi concetti che Cesare Lombroso espresse sul genere femminile... Il celebrato ricercatore di Verona si rivela a più riprese l'autore di teorie che possono apparire tragicamente comiche - considerare la bicicletta uno strumento per delinquere oppure giungere ad accostare il cuscinetto adiposo degli scaricatori di porto alla gobba dei cammelli o ancora curare la pellagra con l’assunzione dell’arsenico e l’essicazione del mais - ma che mostrano nei fatti il loro allarme e la loro pericolosità . A questo campione degli studi diventati il paradigma e il fulcro delle teorie scientifiche sul razzismo, con buona pace dell'epistemologo americano Thomas Khun, al conclamato pseudo-scienziato Cesare Lombroso appare oggi dedicato un museo aperto anch'esso al pubblico, lì dove si assiste alla macabra e traumatizzante esposizione di più di novecento crani di esseri umani carente di qualsiasi accettabile e plausibile ragione. Infatti, ritenere che dall'osservazione di così numerosi e indistinti resti umani sia possibilie interpretare correttamente le teorie di Cesare Lombroso, nonchè dissipare ogni dubbio sulla validità della teoria dell'atavismo criminale, induce solo a dubitare sulla fondatezza delle erudite motivazioni poste all'origine dell'apertura al pubblico del museo di Torino. Un museo dove si espone in tutta evidenza il cranio del calabrese Giuseppe Villella, tacciato quale modello fisiognomico del delinquente per natura, secondo l'intuizione del preteso luminare dell'antropologia. A partire da tale ennesima topica di Cesare Lombroso, acuita da quanto il nostro riportò nel testo In Calabria, sul suo soggiorno - uno striminzito trimestre che gli avrebbe consentito di conoscere a fondo 18.000 mq di territorio! - nella regione meridionale al seguito dell'esercito negli anni post-unitari, i suoi discepoli Luigi Pigorini, Giuseppe Sergi e Alfredo Niceforo arrivarono a fondare la teoria delle Due Italie, ovvero la separazione sociale su basi etniche che ha minato fin dall'origine quella coesione e quell'unità nazionale che conservano tuttora i propri tratti illusori. Anche in questo caso, negare l'impronta razzista nettamente desumibile dagli scritti di Cesare Lombroso e le derive conseguenti nei suoi seguaci con i danni arrecati la nostro faticoso essere “nazioneâ€, significa negare la realtà documentata delle cose. Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombrosoâ€rn
DownloadArticolo dell'Associazione tranese "Libera i Libri", 8 settembre 2013.
DownloadRiceviamo dalla segreteria del Sindaco di Montreal, M. Laurent Blanchard, con Protocollo 13-213982, la presa in esame della nostra ISTANZA in cui chiediamo alla Città di Montreal di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso. Ringraziamo di cuore Antonio Farinaccio, membro del nostro Comitato,per aver curato l'iter procedurale.
DownloadPer un disguido postale, comunichiamo con ritardo che Il Sindaco della Città di Cosenza, Arch. Mario Occhiuto, con personale lettera del 22 maggio 2013 ci informava dell'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Lettera del Sindaco Arch. Mario Occhiuto
DownloadIl Sindaco della Città di Marcellinara, Sig. Giacomo Scerbo, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 57 adottata il 08/08/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte D
DownloadIl Sindaco della Città di Marcellinara, Sig. Giacomo Scerbo, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 57 adottata il 08/08/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte C
DownloadIl Sindaco della Città di Marcellinara, Sig. Giacomo Scerbo, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 57 adottata il 08/08/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte B
DownloadIl Sindaco della Città di Marcellinara, Sig. Giacomo Scerbo, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 57 adottata il 08/08/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial.rnDelibera parte A
DownloadLa Città di Grosseto ha aderito al Comitato No LombrosornrnIl Sindaco della Città di Grosseto, Dott. Emilio Bonifazi, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 269 adottata il 16/07/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scirntifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera - Parte E
DownloadLa Città di Grosseto ha aderito al Comitato No LombrosornrnIl Sindaco della Città di Grosseto, Dott. Emilio Bonifazi, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 269 adottata il 16/07/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scirntifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera - Parte D
DownloadLa Città di Grosseto ha aderito al Comitato No LombrosornrnIl Sindaco della Città di Grosseto, Dott. Emilio Bonifazi, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 269 adottata il 16/07/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scirntifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera - Parte C
DownloadLa Città di Grosseto ha aderito al Comitato No LombrosornrnIl Sindaco della Città di Grosseto, Dott. Emilio Bonifazi, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 269 adottata il 16/07/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scirntifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera - Parte B
DownloadLa Città di Grosseto ha aderito al Comitato No LombrosornrnIl Sindaco della Città di Grosseto, Dott. Emilio Bonifazi, ci comunica l'avvenuta Delibera n. 269 adottata il 16/07/2013 relativa 'adesione dell’Amministrazione comunale al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scirntifico "No Lombroso" e assumendone il ruolo di Testimonial. Delibera - Parte A
DownloadIl Sindaco Salvatore Parrotta della Città di Panettieri ci comunica con protocollo n. 35 dell'31/07/2013 l'adesione dell’Amministrazione comunale “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No LOmbroso", In modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta,o che la faranno, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco Salvatore Parrotta della Città di Panettieri ci comunica con protocollo n. 35 dell'31/07/2013 l'adesione dell’Amministrazione comunale “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No LOmbroso", In modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta,o che la faranno, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco Salvatore Parrotta della Città di Panettieri ci comunica con protocollo n. 35 dell'31/07/2013 l'adesione dell’Amministrazione comunale “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone l'attività e gli obiettvi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No LOmbroso", In modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta,o che la faranno, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco Vito Siciliano della Città di Binetto ci comunica con protocollo n. 4033 dell'8/08/2013 :in qualità di sindaco del Comune di Binetto, sono a manifestare la volontà dell’Amministrazione comunale da me presieduta di aderire al “Comitato tecnico scientifico No Lombrosoâ€, condividendone gli scopi statutari, ed in particolare di contribuire all’iniziativa di cui in oggetto.rnLa palese assurdità scientifica, con evidenti basi razziste, delle teorie del medico Lombroso, non merita di essere tramandata, neanche come falsa teoria, alle future generazioni. I valori che abbiamo il dovere di trasmettere, impiegando il tempo della nostra limitata esistenza, sono di tutt’altra e opposta natura.rnAugurandomi che gli scopi del Comitato possano presto realizzarsi, porgo i miei cordiali saluti. Lettera autografa del Sindaco
DownloadIl Sindaco Dott. Sergio Abramo della Città di Catanzaro ci comunica nome della Giunta Comunale la condivisione delle iniziative e degli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†al fine di ottenere i resti di Giuseppe Villella dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino, affinché abbiano degna sepoltura presso Motta Santa Lucia, nonché la restituzione delle residue, numerose spoglie ancora esposte presso il sopraccitato Museo, anche al fine della tutela e del rispetto dei fondamentali diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento discriminatorio, razzista ed offensivo nei riguardi della dignità dell’uomo; Delibera Parte F
DownloadIl Sindaco Dott. Sergio Abramo della Città di Catanzaro ci comunica nome della Giunta Comunale la condivisione delle iniziative e degli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†al fine di ottenere i resti di Giuseppe Villella dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino, affinché abbiano degna sepoltura presso Motta Santa Lucia, nonché la restituzione delle residue, numerose spoglie ancora esposte presso il sopraccitato Museo, anche al fine della tutela e del rispetto dei fondamentali diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento discriminatorio, razzista ed offensivo nei riguardi della dignità dell’uomo; Delibera parte E
DownloadIl Sindaco Dott. Sergio Abramo della Città di Catanzaro ci comunica nome della Giunta Comunale la condivisione delle iniziative e degli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†al fine di ottenere i resti di Giuseppe Villella dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino, affinché abbiano degna sepoltura presso Motta Santa Lucia, nonché la restituzione delle residue, numerose spoglie ancora esposte presso il sopraccitato Museo, anche al fine della tutela e del rispetto dei fondamentali diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento discriminatorio, razzista ed offensivo nei riguardi della dignità dell’uomo; Delibera Parte D
DownloadIl Sindaco Dott. Sergio Abramo della Città di Catanzaro ci comunica nome della Giunta Comunale la condivisione delle iniziative e degli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†al fine di ottenere i resti di Giuseppe Villella dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino, affinché abbiano degna sepoltura presso Motta Santa Lucia, nonché la restituzione delle residue, numerose spoglie ancora esposte presso il sopraccitato Museo, anche al fine della tutela e del rispetto dei fondamentali diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento discriminatorio, razzista ed offensivo nei riguardi della dignità dell’uomo; Delibera parte C
DownloadIl Sindaco Dott. Sergio Abramo della Città di Catanzaro ci comunica nome della Giunta Comunale la condivisione delle iniziative e degli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†al fine di ottenere i resti di Giuseppe Villella dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino, affinché abbiano degna sepoltura presso Motta Santa Lucia, nonché la restituzione delle residue, numerose spoglie ancora esposte presso il sopraccitato Museo, anche al fine della tutela e del rispetto dei fondamentali diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento discriminatorio, razzista ed offensivo nei riguardi della dignità dell’uomo; Delibera parte B
DownloadIl Sindaco Dott. Sergio Abramo della Città di Catanzaro ci comunica nome della Giunta Comunale la condivisione delle iniziative e degli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico “No Lombroso†al fine di ottenere i resti di Giuseppe Villella dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino, affinché abbiano degna sepoltura presso Motta Santa Lucia, nonché la restituzione delle residue, numerose spoglie ancora esposte presso il sopraccitato Museo, anche al fine della tutela e del rispetto dei fondamentali diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento discriminatorio, razzista ed offensivo nei riguardi della dignità dell’uomo; Delibera parte A
DownloadIl Sindaco Prof. Alessio Pascucci della Città di Cerveteri (RM) con lettera del 22/07/2013 e a nome dell'intera Amminstrazione Comunale, esprime sostegno al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in qualità di Testimonial, volendo contribuire a dare efficacia ed impulso all'azione ed alla realizzazione degli scopi da esso perseguiti, confermando anche la completa disponibilità a concedere spazi per eventuali attività convegnistiche che il nostro Comitato vorrà proporre. Lettera Sindaco Cerveteri
DownloadIl Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis della Città di Scanzano Ionico (MT) con deliberazione n.ro 43 del 17/07/2013, ha aderito al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in qualità di Testimonial, volendo contribuire a dare efficacia ed impulso all'azione ed alla realizzazione degli scopi da esso perseguiti. Delibera parte D
DownloadIl Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis della Città di Scanzano Ionico (MT) con deliberazione n.ro 43 del 17/07/2013, ha aderito al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in qualità di Testimonial, volendo contribuire a dare efficacia ed impulso all'azione ed alla realizzazione degli scopi da esso perseguiti. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis della Città di Scanzano Ionico (MT) con deliberazione n.ro 43 del 17/07/2013, ha aderito al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in qualità di Testimonial, volendo contribuire a dare efficacia ed impulso all'azione ed alla realizzazione degli scopi da esso perseguiti. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco Arch. Salvatore Iacobellis della Città di Scanzano Ionico (MT) con deliberazione n.ro 43 del 17/07/2013, ha aderito al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in qualità di Testimonial, volendo contribuire a dare efficacia ed impulso all'azione ed alla realizzazione degli scopi da esso perseguiti. Delibera parte A
DownloadIl Sindaco Parisi Antonio e la Giunta di Altavilla Milicia comunicano con delibera 77, in Data 18/06/2013 LA CONDIVISIONE E SOSTEGNO DEL COMUNE DI ALTAVILLA MILICIA ALLE INIZIATIVE E AGLI SCOPI DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO " NO LOMBROSO"- Fronte Delibera
DownloadIl Sindaco di Brancaleone, Avv. Francesco Moio, ci comunica:
DownloadIl Sindaco di Altavilla Milicia,Parisi Antonio, ci comunica:
Downloadhttp://www.montaltouffugonline.it/l-attore-e-regista-roberto-d-alessandro-e-membro-testimonial-del-comitato-no-lombroso/rnrnParte B
Downloadwww.montaltouffugo.it articoloproposto da Ferdinando Isabella rnrnhttp://www.montaltouffugonline.it/l-attore-e-regista-roberto-d-alessandro-e-membro-testimonial-del-comitato-no-lombroso/rnrnParte A
Downloadwww.montaltouffugo.it articoloproposto da Ferdinando Isabella rnrnhttp://www.montaltouffugonline.it/l-attore-e-regista-roberto-d-alessandro-e-membro-testimonial-del-comitato-no-lombroso/rnrnParte A
Downloadwww.Lameziatermeinstrada.it, Articolo di Domenico Romeo, criminologo: E’ un’etica, una scuola di pensiero, un progetto unisono.rnE’ una lotta partecipativa che coinvolge tante persone racchiuse fra: intellettuali, ricercatori, singoli cittadini, criminologi, enti: è il Comitato No Lombroso.rnrnhttp://www.lameziainstrada.it/rubriche/spazio-domenico-romeo/parte-dalla-calabria-la-sollevazione-contro-lombroso.html Parte B
Downloadwww.Lameziatermeinstrada.it, Articolo di Domenico Romeo, criminologo: E’ un’etica, una scuola di pensiero, un progetto unisono.rnE’ una lotta partecipativa che coinvolge tante persone racchiuse fra: intellettuali, ricercatori, singoli cittadini, criminologi, enti: è il Comitato No Lombroso.rnrnhttp://www.lameziainstrada.it/rubriche/spazio-domenico-romeo/parte-dalla-calabria-la-sollevazione-contro-lombroso.html parte A
DownloadIl Sindaco Avv. Francesco Moio della Città di Brancaleone (RC) con deliberazione n.ro 4866 del 19/07/2013, accoglie l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione all'attività e agli obiettivi legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici. Comunicazione Ufficiale del Sindaco.
DownloadQuotidiano Calabria Ora, articolo di Tiziana Bagnato (errata corrige a far ricorso in appello non è stato il Comune di Torino bensì l'Università di Torino)
Downloaddal Blog www.ketepo.blogspot.com di Roberta Casillo.rnNell'episodio, esilarante, le 2 protagoniste hanno a che fare con i "lombrokiani" , studiosi alieni che tengono nel loro museo resti umani...a quanto pare proprio inutilmente come in quello vero aperto a Torino.
DownloadGazzetta del Sud; Luigina Pileggi.
DownloadIl Sindaco Prof. Vincenzo Fratianni e la Giunta della Città di Ferrazzano (CB) con deliberazione n.ro 62 del 01/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte D
DownloadIl Sindaco Prof. Vincenzo Fratianni e la Giunta della Città di Ferrazzano (CB) con deliberazione n.ro 62 del 01/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte C
DownloadIl Sindaco Prof. Vincenzo Fratianni e la Giunta della Città di Ferrazzano (CB) con deliberazione n.ro 62 del 01/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte B
DownloadIl Sindaco Prof. Vincenzo Fratianni e la Giunta della Città di Ferrazzano (CB) con deliberazione n.ro 62 del 01/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte A
DownloadPubblichiamo la tesina dell'esame di Stato del Liceo Classico "Primo Levi" di Paolo Iannantuoni. Il documento sostiene le ragioni del Comitato "NO Lombroso" dimostrando da un punto di vista filosofico, giuridico e morale come l'attuale esposizione dei resti umani presso il Museo "Cesare Lombroso" sia contraria alla legge.
DownloadIstanza di adesione presentata al Sindaco di Montreal da Antonio Farinaccio, membro del Comitato No Lombroso. Parte F
DownloadIstanza di adesione presentata al Sindaco di Montreal da Antonio Farinaccio, membro del Comitato No Lombroso. Parte E
DownloadIstanza di adesione presentata al Sindaco di Montreal da Antonio Farinaccio, membro del Comitato No Lombroso. Parte D
DownloadIstanza di adesione presentata al Sindaco di Montreal da Antonio Farinaccio, membro del Comitato No Lombroso. Parte C
DownloadIstanza di adesione presentata al Sindaco di Montreal da Antonio Farinaccio, membro del Comitato No Lombroso. Parte B
DownloadIstanza di adesione presentata al Sindaco di Montreal da Antonio Farinaccio, membro del Comitato No Lombroso. Parte A
DownloadIl segretario del Vescovo di Trivento, Don Erminio Gallo, ci comunica il consenso di Mons. Domenico Angelo Scotti, Vescovo di Trivento all'iniziativa del Comitato T.S. No Lombroso e segnatamente per una degna sepoltura delle spoglie umane trattenute nel Museo Cesare Lombroso.
DownloadIl Sindaco Rag. Franco Pallotta e la Giunta della Città di Montecilfone (CB) con deliberazione n.ro 84 del 08/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte D
DownloadIl Sindaco Rag. Franco Pallotta e la Giunta della Città di Montecilfone (CB) con deliberazione n.ro 84 del 08/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte C
DownloadIl Sindaco Rag. Franco Pallotta e la Giunta della Città di Montecilfone (CB) con deliberazione n.ro 84 del 08/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte B
DownloadIl Sindaco Rag. Franco Pallotta e la Giunta della Città di Montecilfone (CB) con deliberazione n.ro 84 del 08/07/2013 accolgono l'invito di adesione al Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera parte A
DownloadIl Sindaco Arch. Gianfranco De Vito e la Giunta della Città di Jacurso (CZ) con deliberazione n.ro 32 del 01/07/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†e formalizzando l’adesione, al fine di dare sostegno ad ogni e qualsiasi iniziativa che si prefigga il perseguimento degli scopi meglio descritti nella parte motivazioni del deliberato; Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Arch. Gianfranco De Vito e la Giunta della Città di Jacurso (CZ) con deliberazione n.ro 32 del 01/07/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†e formalizzando l’adesione, al fine di dare sostegno ad ogni e qualsiasi iniziativa che si prefigga il perseguimento degli scopi meglio descritti nella parte motivazioni del deliberato; Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco Arch. Gianfranco De Vito e la Giunta della Città di Jacurso (CZ) con deliberazione n.ro 32 del 01/07/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†e formalizzando l’adesione, al fine di dare sostegno ad ogni e qualsiasi iniziativa che si prefigga il perseguimento degli scopi meglio descritti nella parte motivazioni del deliberato; Delibera Parte Arn
DownloadIl Sindaco Giuseppe Lucente e la Giunta della Città di Tiriolo (CZ) con deliberazione n.ro 88 del 25/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†condividendone leteorie e gli scopi; Delibera Parte D
DownloadIl Sindaco Giuseppe Lucente e la Giunta della Città di Tiriolo (CZ) con deliberazione n.ro 88 del 25/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†condividendone leteorie e gli scopi; Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Giuseppe Lucente e la Giunta della Città di Tiriolo (CZ) con deliberazione n.ro 88 del 25/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†condividendone le teorie e gli scopi;rnDelibera Parte B
DownloadIl Sindaco Giuseppe Lucente e la Giunta della Città di Tiriolo (CZ) con deliberazione n.ro 88 del 25/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" rendendosi testimonial del Comitato tecnico-scientifico “No Lombroso†condividendone leteorie e gli scopi; Delibera Parte Arn
DownloadIl Sindaco Geom. Pietro Fazio e la Giunta della Città di Feroleto Antico (CZ) con deliberazione n.ro 52 del 20/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", condividendo e sostenendo le iniziative e gli scopi. Parte Drn
DownloadIl Sindaco Geom. Pietro Fazio e la Giunta della Città di Feroleto Antico (CZ) con deliberazione n.ro 52 del 20/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", condividendo e sostenendo le iniziative e gli scopi. Parte C
DownloadIl Sindaco Geom. Pietro Fazio e la Giunta della Città di Feroleto Antico (CZ) con deliberazione n.ro 52 del 20/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", condividendo e sostenendo le iniziative e gli scopi. Parte B
DownloadIl Sindaco Geom. Pietro Fazio e la Giunta della Città di Feroleto Antico (CZ) con deliberazione n.ro 52 del 20/06/2013 accolgono l'invito del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", condividendo e sostenendo le iniziative e gli scopi. Parte A
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Il Museo Lombroso di Torino: razzismo contro i briganti delle Due Sicilie. TG Telecolore.
Il Quotidiano della Calabria:Girifalco, obiettivo evidenziare il disvalore scientifico delle teorie lombrosiane...
DownloadLa decisione di aderire al comitato "no lombroso"è un fatto assai importante perchè è insieme una scelta etica, culturale e umana nei confronti di ciò che di etico non ha nulla e di umano, semmai, qualche "resto". L'iniziativa "Oltre il Pregiudizio - la voglia di riscatto della razza maledetta", ha maturato un interesse per questa area di studi, e le inadeguate teorie sull'uomo "nato" delinquente per provenienza ed aspetti somatici, hanno sempre di più alimentato una forma di indignazione e solidarietà nei confronti della gente, come noi del sud, che porta ancora addosso il peso del pregiudizio. Il risultato di questa indignazione è stato un primo passo verso il "riscatto": chiedere la restituzione dei resti deposti nel museo Lombroso e con essi, forse, ciò che resta della loro dignità . Prof.ssa Rosanna Rizzello(Assessore alla Cultura Comune di Girifalco)
Downloaddall'assessore alla Cultura del Comune di Gallarate, prof. Sebastiano Nicosia, al Comitato No Lombroso, 26-06-2013
DownloadIl Sindaco dott. Mario Deonofrio e la Giunta della Città di Girifalco (CZ) con deliberazione n.ro 50 del 06/06/2013 hanno aderito algli scopi del Comitato Scientifico “No Lombrosoâ€, all'attività e agli obiettivi che ne animano l'origine, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso†di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Di incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€. Delibera parte C
DownloadIl Sindaco dott. Mario Deonofrio e la Giunta della Città di Girifalco (CZ) con deliberazione n.ro 50 del 06/06/2013 hanno aderito algli scopi del Comitato Scientifico “No Lombrosoâ€, all'attività e agli obiettivi che ne animano l'origine, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso†di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Di incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€. Delibera parte B
DownloadIl Sindaco dott. Mario Deonofrio e la Giunta della Città di Girifalco (CZ) con deliberazione n.ro 50 del 06/06/2013 hanno aderito algli scopi del Comitato Scientifico “No Lombrosoâ€, all'attività e agli obiettivi che ne animano l'origine, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso†di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Di incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€. Delibera parte A
DownloadDal quotidiano Calabria Ora del 25/06/2013...100 Città vs Museo Lombroso!
DownloadIl Sindaco dott. Luciano Di Biase e la Giunta della Città di Mirabello Sannitico (CB) con deliberazione n.ro 39 del 03/06/2013 hanno aderito algli scopi del Comitato Scientifico “no Lombroso†in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso†di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Di incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€. Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco dott. Luciano Di Biase e la Giunta della Città di Mirabello Sannitico (CB) con deliberazione n.ro 39 del 03/06/2013 hanno aderito algli scopi del Comitato Scientifico “no Lombroso†in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso†di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Di incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€. Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco dott. Luciano Di Biase e la Giunta della Città di Mirabello Sannitico (CB) con deliberazione n.ro 39 del 03/06/2013 hanno aderito algli scopi del Comitato Scientifico “no Lombroso†in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso†di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Di incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€. Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco Vitaliano Papillo e la Giunta della Città di Gerocarne (VV) con deliberazione n.ro 24 del 18/06/2013 hanno condiviso la difesa degli irrinunciabili principi etici, religiosi, morali giuridici, aderendo all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di asssumere il ruolo di "Testimonial" dello Stesso; Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Vitaliano Papillo e la Giunta della Città di Gerocarne (VV) con deliberazione n.ro 24 del 18/06/2013 hanno condiviso la difesa degli irrinunciabili principi etici, religiosi, morali giuridici, aderendo all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di asssumere il ruolo di "Testimonial" dello Stesso; Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco Vitaliano Papillo e la Giunta della Città di Gerocarne (VV) con deliberazione n.ro 24 del 18/06/2013 hanno condiviso la difesa degli irrinunciabili principi etici, religiosi, morali giuridici, aderendo all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di asssumere il ruolo di "Testimonial" dello Stesso; Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco Avv.Giuseppe Sagliocco e la Giunta della Città di Aversa (CE) con deliberazione n.ro 197 del 14/06/2013 hanno confermato di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato tecnico Scientifico" No Lombroso, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo " Cesare Lombroso" di Torino, affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue , numerosissime spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela ed al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa alla dignità umana; Di assumere il ruolo di " testimoniai" del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi; Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Avv.Giuseppe Sagliocco e la Giunta della Città di Aversa (CE) con deliberazione n.ro 197 del 14/06/2013 hanno confermato di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato tecnico Scientifico" No Lombroso, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo " Cesare Lombroso" di Torino, affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue , numerosissime spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela ed al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa alla dignità umana; Di assumere il ruolo di " testimoniai" del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi; Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco Avv.Giuseppe Sagliocco e la Giunta della Città di Aversa (CE) con deliberazione n.ro 197 del 14/06/2013 hanno confermato di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato tecnico Scientifico" No Lombroso, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo " Cesare Lombroso" di Torino, affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue , numerosissime spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela ed al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa alla dignità umana; Di assumere il ruolo di " testimoniai" del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi; Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco Ing. Pietro Raso e la Giunta della Città di Gizzeria (CZ) con deliberazione n.ro 62 del 13/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione e sostegno all'iniziativa del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso".Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Ing. Pietro Raso e la Giunta della Città di Gizzeria (CZ) con deliberazione n.ro 62 del 13/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione e sostegno all'iniziativa del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso".Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco Ing. Pietro Raso e la Giunta della Città di Gizzeria (CZ) con deliberazione n.ro 62 del 13/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione e sostegno all'iniziativa del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso".Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco Dott. Salvatore Di Sì, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Stefanaconi con deliberazione n.ro 34 del 10/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese diorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitatornComitato Tecnico Scientifico "No Lombroso". Delibera Parte D
DownloadIl Sindaco Dott. Salvatore Di Sì, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Stefanaconi con deliberazione n.ro 34 del 10/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese diorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitatornComitato Tecnico Scientifico "No Lombroso". Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Dott. Salvatore Di Sì, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Stefanaconi con deliberazione n.ro 34 del 10/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese diorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitatornComitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" .Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco Dott. Salvatore Di Sì, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Stefanaconi con deliberazione n.ro 34 del 10/06/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese diorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente deliberato al succitatornComitato Tecnico Scientifico "No Lombroso". Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco Dott. Angelo Codagnone, il Vicesindaco e la Giunta della Città di San Giuliano del Sannio (CB) rncon deliberazione n.ro 40 del 23/05/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato TecnicornScientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo dirnAntropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione musealernad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese dirnorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera Parte C
DownloadIl Sindaco Dott. Angelo Codagnone, il Vicesindaco e la Giunta della Città di San Giuliano del Sannio (CB) rncon deliberazione n.ro 40 del 23/05/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato TecnicornScientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo dirnAntropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione musealernad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese dirnorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera Parte B
DownloadIl Sindaco Dott. Angelo Codagnone, il Vicesindaco e la Giunta della Città di San Giuliano del Sannio (CB) rncon deliberazione n.ro 40 del 23/05/2013 hanno dato adesione, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato TecnicornScientifico "Ne Lombroso" in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il Museo dirnAntropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione musealernad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese dirnorigine ai fini di una degna e cristiana sepoltura; Delibera Parte A
DownloadIl Sindaco Dott. Eugenio Gallo, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Martirano Lombardo con delibera 38 del 3/06/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinchérnabbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; Parte E
DownloadIl Sindaco Dott. Eugenio Gallo, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Martirano Lombardo con delibera 38 del 3/06/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinchérnabbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; Parte D
DownloadIl Sindaco Dott. Eugenio Gallo, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Martirano Lombardo con delibera 38 del 3/06/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinchérnabbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; Parte C
DownloadIl Sindaco Dott. Eugenio Gallo, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Martirano Lombardo con delibera 38 del 3/06/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinchérnabbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; Parte B
DownloadIl Sindaco Dott. Eugenio Gallo, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Martirano Lombardo con delibera 38 del 3/06/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato Tecnico Scientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinchérnabbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; Parte A
DownloadIl Sindaco Dott. Giovanni Paola, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Conflenti con delibera 37 del 13/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo e sostenendo l'attività e gli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" ed in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali del cittadino di Motta S. Lucia Giuseppe Villella...Parte D
DownloadIl Sindaco Dott. Giovanni Paola, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Conflenti con delibera 37 del 13/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo e sostenendo l'attività e gli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" ed in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali del cittadino di Motta S. Lucia Giuseppe Villella...Parte C
DownloadIl Sindaco Dott. Giovanni Paola, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Conflenti con delibera 37 del 13/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo e sostenendo l'attività e gli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" ed in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali del cittadino di Motta S. Lucia Giuseppe Villella...Delibera parte B
DownloadIl Sindaco Dott. Giovanni Paola, il Vicesindaco e la Giunta della Città di Conflenti con delibera 37 del 13/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo e sostenendo l'attività e gli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" ed in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali del cittadino di Motta S. Lucia Giuseppe Villella...Delibera parte A
DownloadIl Sindaco Michele Rizzo e la Giunta della Città di Platania con delibera 42 del 30/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato medesimo al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal museo "Cesare Lombroso" di Torino affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonchè l arestituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto a tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell'uomo...Parte Drn
DownloadIl Sindaco Michele Rizzo e la Giunta della Città di Platania con delibera 42 del 30/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato medesimo al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal museo "Cesare Lombroso" di Torino affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonchè l arestituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto a tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell'uomo...Parte Crnrn
DownloadIl Sindaco Michele Rizzo e la Giunta della Città di Platania con delibera 42 del 30/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato medesimo al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal museo "Cesare Lombroso" di Torino affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonchè l arestituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto a tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell'uomo...Parte Brnrn
DownloadIl Sindaco Michele Rizzo e la Giunta della Città di Platania con delibera 42 del 30/05/2013, hanno assunto il ruolo di Testimonial del Comitato No Lombroso condividendo gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato medesimo al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S. Lucia, dal museo "Cesare Lombroso" di Torino affinchè abbiano degna sepoltura nel proprio paese natale, nonchè l arestituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto a tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell'uomo...Delibera parte Arnrn
DownloadIl Sindaco Dr. Giuseppe Lacicerchia e la La Giunta della Città di Craco (MT), con deliberazione n.ro 39 del 28 Maggio 2013, hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato. Parte D
DownloadIl Sindaco Dr. Giuseppe Lacicerchia e la La Giunta della Città di Craco (MT), con deliberazione n.ro 39 del 28 Maggio 2013, hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato. Parte C
DownloadIl Sindaco Dr. Giuseppe Lacicerchia e la La Giunta della Città di Craco (MT), con deliberazione n.ro 39 del 28 Maggio 2013, hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato. Parte B
DownloadIl Sindaco Dr. Giuseppe Lacicerchia e la Giunta della Città di Craco (MT), con deliberazione n.ro 39 del 28 Maggio 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", accettando di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato. Parte A
DownloadIl segretario dell'Arcivescovo di Catanzaro-Squillace, Don Francesco Candia, ci comunica il consenso di Mons. Vincenzo Bertolone all'iniziativa del Comitato T.S. No Lombroso e segnatamente la sua sintonia con quanto deliberato dal Consiglio Comunale di Torino.
DownloadComunicazione del Sindaco Mario Occhiuto Sindaco della Città di Cosenza.
DownloadIl Sindaco Vincenzo Tamburi e la La Giunta della Città di San Basile, con deliberazione n.ro 45 del 30 Aprile 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Santa Lucia e di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi. Parte D
DownloadIl Sindaco Vincenzo Tamburi e la La Giunta della Città di San Basile, con deliberazione n.ro 45 del 30 Aprile 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Santa Lucia e di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi. Parte C
DownloadIl Sindaco Vincenzo Tamburi e la La Giunta della Città di San Basile, con deliberazione n.ro 45 del 30 Aprile 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Santa Lucia e di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi. Parte B
DownloadIl Sindaco Vincenzo Tamburi e la La Giunta della Città di San Basile, con deliberazione n.ro 45 del 30 Aprile 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno all'iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Santa Lucia e di assumere il ruolo di Testimonial del Comitato, contribuendo a dare efficacia all'azione di quest'ultimo e forte impulso alla realizzazione dei propri scopi. Parte A
DownloadDelibera di Cetraro:Il Sindaco Dott. Giuseppe Aieta e la La Giunta della Città di Cetraro, con deliberazione n.ro 54 del 8 Maggio 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno alle iniziative del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" Considerato che la Città di Cetraro promuove, per Statuto, ogni iniziativa a difesa della dignità dell'uomo e contro ogni forma di razzismo o discriminazione; Che la Giunta Comunale condivide gli obiettivi che animano l'origine e l'attività del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali, trattenuti presso il Museo Cesare Lombroso con sede in Torino, del cittadino calabrese di Motta Santa Lucia, Giuseppe Villella, il cui cranio è esposto con evidenza nel suddetto Museo "Lombroso" , additato quale prototipo del «delinquente per natura» a persistente danno della Calabria e dei suoi cittadini. Ritenuto di dover far proprie le istanze del prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci presso il Ministro dell 'Interno, anch'esse rivolte al raggiungi mento degli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso; delibera di manifestare sostegno agli scopi di cui sopra, legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici, ritenendo di condividere l'adesione all'iniziativa in oggetto. Parte C
DownloadDelibera di Cetraro:Il Sindaco Dott. Giuseppe Aieta e la La Giunta della Città di Cetraro, con deliberazione n.ro 54 del 8 Maggio 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno alle iniziative del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" Considerato che la Città di Cetraro promuove, per Statuto, ogni iniziativa a difesa della dignità dell'uomo e contro ogni forma di razzismo o discriminazione; Che la Giunta Comunale condivide gli obiettivi che animano l'origine e l'attività del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali, trattenuti presso il Museo Cesare Lombroso con sede in Torino, del cittadino calabrese di Motta Santa Lucia, Giuseppe Villella, il cui cranio è esposto con evidenza nel suddetto Museo "Lombroso" , additato quale prototipo del «delinquente per natura» a persistente danno della Calabria e dei suoi cittadini. Ritenuto di dover far proprie le istanze del prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci presso il Ministro dell 'Interno, anch'esse rivolte al raggiungi mento degli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso; delibera di manifestare sostegno agli scopi di cui sopra, legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici, ritenendo di condividere l'adesione all'iniziativa in oggetto. Parte B
DownloadDelibera di Cetraro: Il Sindaco Dott. Giuseppe Aieta e la La Giunta della Città di Cetraro, con deliberazione n.ro 54 del 8 Maggio 2013,hanno Approvato: Condivisione e sostegno alle iniziative del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" Considerato che la Città di Cetraro promuove, per Statuto, ogni iniziativa a difesa della dignità dell'uomo e contro ogni forma di razzismo o discriminazione; Che la Giunta Comunale condivide gli obiettivi che animano l'origine e l'attività del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in particolar modo l'iniziativa volta alla restituzione dei resti mortali, trattenuti presso il Museo Cesare Lombroso con sede in Torino, del cittadino calabrese di Motta Santa Lucia, Giuseppe Villella, il cui cranio è esposto con evidenza nel suddetto Museo "Lombroso" , additato quale prototipo del «delinquente per natura» a persistente danno della Calabria e dei suoi cittadini. Ritenuto di dover far proprie le istanze del prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci presso il Ministro dell 'Interno, anch'esse rivolte al raggiungi mento degli scopi del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso; delibera di manifestare sostegno agli scopi di cui sopra, legati alla difesa di irrinunciabili principi etici, religiosi, morali e giuridici, ritenendo di condividere l'adesione all'iniziativa in oggetto. Parte A
DownloadIl Sindaco Sig. Maurizio De Nisi e la La Giunta della Città di Filadelfia, con deliberazione n.ro 23 del 4 Maggio 2013,hanno Approvato:1. di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato TecnicornScientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S.Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinché abbiano degna sepolturarnnel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; 2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa perrnl’Ente Comune; 3. di dare al presente atto deliberativo, con separata votazione unanime, immediata esecutività ai sensi dell’articolo 134, comma 4, del TUEL, approvato con D. Lgs 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni. Parte C
DownloadIl Sindaco Sig. Maurizio De Nisi e la La Giunta della Città di Filadelfia, con deliberazione n.ro 23 del 4 Maggio 2013,hanno Approvato:1. di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato TecnicornScientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S.Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinché abbiano degna sepolturarnnel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; 2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa perrnl’Ente Comune; 3. di dare al presente atto deliberativo, con separata votazione unanime, immediata esecutività ai sensi dell’articolo 134, comma 4, del TUEL, approvato con D. Lgs 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni. Parte B
DownloadIl Sindaco Sig. Maurizio De Nisi e la La Giunta della Città di Filadelfia, con deliberazione n.ro 23 del 4 Maggio 2013,hanno Approvato:1. di condividere gli scopi del Comune di Motta S. Lucia e del Comitato TecnicornScientifico “No Lombrosoâ€, e in particolare le azioni promosse dagli stessi al fine di ottenere la restituzione dei resti di Giuseppe Villella, cittadino di Motta S.Lucia, dal Museo “Cesare Lombroso†di Torino affinché abbiano degna sepolturarnnel proprio paese natale, nonché per la restituzione delle residue, numerosissime, spoglie ancora esposte presso il citato museo in quanto rivolto alla tutela e al rispetto dei diritti umani, nel rifiuto di qualsiasi atteggiamento di discriminazione, razzismo ed offesa della dignità dell’uomo; 2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta alcun onere di spesa perrnl’Ente Comune; 3. di dare al presente atto deliberativo, con separata votazione unanime, immediata esecutività ai sensi dell’articolo 134, comma 4, del TUEL, approvato con D. Lgs 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni. Parte A
DownloadCollegio della Difesa del Comitato No Lombroso, osservazioni sulla delibera del Consiglio Comunale di Napoli; avv. Francesco Antonio Schiraldi
DownloadAlias, 27/04/2014, articolo a cura dell'Università di Torino e attribuibile dunque al direttore del museo Cesare Lombroso Silvano Montaldo.
DownloadIl segretario vescovile di Lamezia Terme, Don Roberto Tomaino, ci inoltra i ringraziamenti del Vescovo nonchè il suo consenso a quanto richiesto dal Comitato riguardo la sepoltura dei resti umani esposti presso il museo Lombroso di Torino e nello specifico quelli del presunto brigante Giuseppe Villella di Motta S. Lucia, parrocchia rientrante nella Diocesi di Lamezia Terme.rn
DownloadIl Sindaco Avv. Antonella Bartucca e la La Giunta della Città di Francavilla Angitola, con deliberazione n.ro 21 dell'11 Aprile 2013,hanno approvato:Di aderire, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Scientifico " No Lombroso " in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso ii Museo di Antropologia Criminale " Cesare Lombroso " di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatta richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di unarndegna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente Deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico " No Lombroso " ;rnDi dichiarare, ad unanimità di voti, il presente atto immediatamente esecutivo. Parte C
DownloadIl Sindaco Avv. Antonella Bartucca e la La Giunta della Città di Francavilla Angitola, con deliberazione n.ro 21 dell'11 Aprile 2013,hanno approvato:Di aderire, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Scientifico " No Lombroso " in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso ii Museo di Antropologia Criminale " Cesare Lombroso " di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatta richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di unarndegna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente Deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico " No Lombroso " ;rnDi dichiarare, ad unanimità di voti, il presente atto immediatamente esecutivo. Parte Brn
DownloadIl Sindaco Avv. Antonella Bartucca e la La Giunta della Città di Francavilla Angitola, con deliberazione n.ro 21 dell'11 Aprile 2013,hanno approvato:Di aderire, esprimendo condivisione, all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Scientifico " No Lombroso " in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso ii Museo di Antropologia Criminale " Cesare Lombroso " di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatta richiesta, o che ne faranno richiesta, nonché al paese di origine ai fini di unarndegna e cristiana sepoltura;rnDi incaricare il Sindaco a partecipare il presente Deliberato al succitato Comitato Tecnico Scientifico " No Lombroso " ;rnDi dichiarare, ad unanimità di voti, il presente atto immediatamente esecutivo.rnParta A
DownloadIl Gazzettino, Rodolfo Amodeo
DownloadORE12, Maria Anna Chimenti:Interessante articolo riportante anche la vicenda di Giuseppe Villella narrata con eccezionale verismo dall'attore Roberto D'Alessandro nel suo spettacolo teatrale "Terroni". (tratto dall'omonimo libro di Pino Aprile).
DownloadLa Gazzetta del Sud
DownloadLa Repubblica, Gabriele Guccione.
DownloadIl segretario particolare dell'Arcicescovado di Torino, Don Mauro Grosso, ci inoltra i ringraziamenti dell'Arcivescovo nonchè il suo consenso a quanto richiesto dal Comitato riguardo la sepoltura dei resti umani esposti presso il museo Lombroso di Torino.
DownloadLa Giunta della Città di Acquaformosa, con deliberazione n.ro 6 del 18 Marzo 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Manoccio e la Giunta- Parte B
DownloadLa Giunta della Città di Acquaformosa, con deliberazione n.ro 6 del 18 Marzo 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Manoccio e la Giunta- Parte A
DownloadGazzetta del Sud, Giovanbattista Caravia
DownloadIl Lametino, Domenico Romeo
DownloadIl Consiglio Comunale di Napoli, con deliberazione del 14 Marzo 2013,ha approvato all'Unanimità la mozione di Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso". Proponente il Presidente del Consiglio Domenico Palmieri, mozioni di Davide Lebro e Marco Esposito. Parte B
DownloadIl Consiglio Comunale di Napoli, con deliberazione del 14 Marzo 2013,ha approvato all'Unanimità la mozione di Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso". Proponente il Presidente del Consiglio Domenico Palmieri, mozioni di Davide Lebro e Marco Esposito. Parte A
DownloadGazzetta del Sud,Luigina Pileggi...(Errata corrige leggere 5.500.000 € là dove è scritto 5.000 €)
DownloadLa Giunta della Città di Lamezia Terme, con deliberazione n.ro 78 del 22 Febbraio 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Speranza e la Giunta- Parte E
DownloadLa Giunta della Città di Lamezia Terme, con deliberazione n.ro 78 del 22 Febbraio 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Speranza e la Giunta- Parte D
DownloadLa Giunta della Città di Lamezia Terme, con deliberazione n.ro 78 del 22 Febbraio 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Speranza e la Giunta- Parte C
DownloadLa Giunta della Città di Lamezia Terme, con deliberazione n.ro 78 del 22 Febbraio 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Speranza e la Giunta- Parte B
DownloadLa Giunta della Città di Lamezia Terme, con deliberazione n.ro 78 del 22 Febbraio 2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL Sindaco Giovanni Speranza e la Giunta- Parte A
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Speciale sul Museo Lombroso andato in onda il 22/02/2013 su LA7 TV.
Mensile il Brigante (Giammarino Editore), articolo di Simona Buonaura.
DownloadMensile il Brigante (Giammarino Editore), Simona Buonaura. Parte A
DownloadLa Giunta dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, con deliberazione n.ro 20 dell'11 Gen.2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL presidente Wanda Ferro, il Vicepresidente Maurizio Vento e gli Assessori, Michelangelo Ciurleo,Roberto Costanzo,Salvatore Garito, Alessandro Isabella, Giacomo Matacera,Nicolantonio Montepaone,Sergio Polisicchio. Parte Drn
DownloadLa Giunta dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, con deliberazione n.ro 20 dell'11 Gen.2013,ha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL presidente Wanda Ferro, il Vicepresidente Maurizio Vento e gli Assessori, Michelangelo Ciurleo,Roberto Costanzo,Salvatore Garito, Alessandro Isabella, Giacomo Matacera,Nicolantonio Montepaone,Sergio Polisicchio. Parte Crn
DownloadLa Giunta dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, con deliberazione n.ro 20 dell'11 Gen. 2013,rnha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL presidente Wanda Ferro, il Vicepresidente Maurizio Vento e gli Assessori, Michelangelo Ciurleo,Roberto Costanzo,Salvatore Garito, Alessandro Isabella, Giacomo Matacera,Nicolantonio Montepaone,Sergio Polisicchio. Parte Brn
DownloadLa Giunta dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro, con deliberazione n.ro 20 dell'11 Gen. 2013,rnha approvato : Condivisione e sostegno alla iniziativa e agli scopi del Comitato Tecnico Scientificorn"No Lombroso" e del Comune di Motta Santa Lucia. IL presidente Wanda Ferro, il Vicepresidente Maurizio Vento e gli Assessori, Michelangelo Ciurleo,rnRoberto Costanzo, Salvatore Garito, Alessandro Isabella, Giacomo Matacera, Nicolantonio Montepaone, Sergio Polisicchio. Parte A
DownloadSettimanale Oggi, articolo di Vittorio Sgarbi.
DownloadComune di Bianchi (CS), Sindaco Francesco Villella e Assessore Pasquale Taverna
DownloadSepoltura delle spoglie trattenute nel museo "Lombroso" di Torino- Parte B
DownloadSepoltura delle spoglie trattenute nel museo "Lombroso" di Torino- Parte A
DownloadQuotidiano della Calabria: Sostegno del Comune di Lamezia Terme e del Sindaco Gianno Speranza agli scopi del Comitato No Lombroso.
DownloadCalabriaOnWeb, di Antonio Cannone, parte C http://www.calabriaonweb.it/2013/01/21/eugentio-bennato-lignoranza-non-puo-avere-un-museo/
DownloadCalabriaOnWeb, di Antonio Cannone parte B http://www.calabriaonweb.it/2013/01/21/eugentio-bennato-lignoranza-non-puo-avere-un-museo/
DownloadCalabriaOnWeb, di Antonio Cannone, parte A http://www.calabriaonweb.it/2013/01/21/eugentio-bennato-lignoranza-non-puo-avere-un-museo/
DownloadLa Stampa di Torino, articolo di Alessandro Mondo
DownloadDelibera di Giunta del Comune di Bianchi, parte D
DownloadDelibera di Giunta del Comune di Bianchi, parte C
DownloadDelibera di Giunta del Comune di Bianchi, parte B
DownloadDelibera di Giunta del Comune di Bianchi, parte A
DownloadLa Stampa, Alessandro Mondo.
DownloadLa Stampa,Emanuela Minucci.
DownloadArticolo pubblicato il 17/01/2013 su Il Corriere Della Sera.
DownloadArticolo pubblicato su La Gazzetta del Sud il 15/01/2013.
DownloadArticolo pubblicato su Il Quotidiano della Calabria il 15/01/2013.
DownloadLa Stampa,Marco Neirotti. Ma è ora di dare sepoltura agli orrori di quel museo, Mimmo Gangemi.
DownloadNotizia ANSA
DownloadLa Stampa, domande al sindaco di Motta S. Lucia Amedeo Colacino.
DownloadLa Stampa, di Emanuela Minucci
DownloadCronacaQui, di Enrico Romanetto.
DownloadLa Repubblica, 15/01/2013
DownloadEcco le motivazioni della sospensiva all'esecuzione concessa dalal Corte di Appello di Catanzaro all'Università di Torino, ovvero al Museo Lombroso.
DownloadLa Repubblica, L'università di Torino nega il cranio di un brigante al suo pese d'origine, di Maurizio Crosetti , parte B
DownloadLa Repubblica, L'università di Torino nega il cranio di un brigante al suo pese d'origine, di Maurizio Crosetti , parte A
DownloadIl Corriere della Sera, articolo di Antonio Carioti.
DownloadIn questo articolo, pubblicato su Cronaca Qui di Torino, si parla del dibattito in consiglio comunale sollevato dal consigliere Mangone, che attacca il museo Lombroso.
DownloadArticolo di Diego Longhin pubblicato su La Repubblica - Torino.
DownloadArticolo di Emanuela Minucci pubblicato su La Stampa.
Downloadwww.mole24.it. Il Giornale Torinese Online "moleventiquattro" diretto da Alessandro Maldera, ha pubblicato la nostra lettera. http://www.mole24.it/2012/12/04/il-museo-cesare-lombroso-non-fa-onore-torino/
DownloadMagazine della Regione Calabria, a cura di Romano Pitaro, Calabria On Web, articolo di Domenico Iannantuoni http://www.calabriaonweb.it/2012/12/01/cesare-lombroso-interrogativi-sul-museo-degli-orrori/
DownloadMagazine on-line di notizie e commenti del Consiglio Regionale Calabria; Articolo Intervista al Giudice Gustavo Danise, di Antonio Cannonernhttp://www.calabriaonweb.it/2012/11/23/il-cranio-seppellito-e-un-calco-in-gesso-al-museo/
DownloadLa Gazzetta del Sud, Antonio Cannone
Download(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 19 NOV
DownloadMagazine Mole 24; Michele Albera, http://www.mole24.it/2012/10/22/il-teschio-della-discordia/
DownloadL'INKIESTA, di Francesca Chirico, parte seconda
DownloadL'INKIESTA, di Francesca Chirico
DownloadGazzetta del Sud,Letizia Varano: Antropologi, magistrati, docenti universitari e criminologirespingono con determinazione le teorie di Cesare Lombroso.
DownloadCorriere della Sera, "Esplosivo" articolo di Antonio Carioti
DownloadGirifalco: Il Comitato No Lombroso partecipa il Convegno di Studi.
DownloadIl Sindaco di Bari Emiliano dott. Michele ci comunica la delibera di Giunta della Città di Bari di adesione agli scopi del comitato No Lombroso il giorno 26/10/2012.Parte C
DownloadIl Sindaco di Bari Emiliano dott. Michele ci comunica la delibera di Giunta della Città di Bari di adesione agli scopi del comitato No Lombroso il giorno 26/10/2012.Parte Brn
DownloadIl Sindaco di Bari Emiliano dott. Michele ci comunica la delibera di Giunta della Città di Bari di adesione agli scopi del comitato No Lombroso.Parte Arnrn
DownloadCorso Italia; Francesca Martire http://www.corsoitalianews.it/news/node/117
DownloadMetroweb, Sergio Rizza intervista il direttore del Museo Silvano Montaldo...
DownloadCalabria OnWeb, di Antonio Cannone: Intervista al direttore del museo Lombroso, Silvano Montaldo. Parte C
DownloadCalabria OnWeb, di Antonio Cannone: Intervista al direttore del museo Lombroso, Silvano Montaldo. Parte B
DownloadCalabria OnWeb, di Antonio Cannone: Intervista al direttore del museo Lombroso, Silvano Montaldo. Parte A
DownloadImmediata la nostra replica ad ICOM. Parte C
DownloadImmediata la nostra replica ad ICOM. Parte Brn
DownloadImmediata la nostra replica ad ICOM. Parte A
DownloadIn data 15/10/2012, dopo oltre quattro mesi di tergiversazioni e senza mai che nemmeno un responsabile di ICOM Italia si mettesse in contatto con il nostro Comitato, giusto a ridosso dell\'Ordinanza del Tribunale di Lamezia giungeva l\'incredibile risposta, senza alcuna firma, ma già fatta propria dal museo Lombroso ovvero dai prof. Giacobini e Prof. Montaldo nelle loro immediate interviste rese ai giornali!rnICOM Italia, sconfessa sè stessa pur di appoggiare il Museo Lombroso! Parte Brn
DownloadIn data 15/10/2012, dopo oltre quattro mesi di tergiversazioni e senza mai che nemmeno un responsabile di ICOM Italia si mettesse in contatto con il nostro Comitato, giusto a ridosso dell'Ordinanza del Tribunale di Lamezia giungeva l'incredibile risposta, senza alcuna firma, ma già fatta propria dal museo Lombroso ovvero dai prof. Giacobini e Prof. Montaldo nelle loro immediate interviste rese ai giornali!rnICOM Italia, sconfessa sè stessa pur di appoggiare il Museo Lombroso! Parte A
DownloadIn data 7 giugno 2012 il Comitato No Lombroso poneva all'ICOM, custode del Codice Etico Internazionale dei Musei il seguente quesito. Parte C
DownloadIn data 7 giugno 2012 il Comitato No Lombroso poneva all'ICOM, custode del Codice Etico Internazionale dei Musei il seguente quesito. Parte B
DownloadIn data 7 giugno 2012 il Comitato No Lombroso poneva all'ICOM, custode del Codice Etico Internazionale dei Musei il seguente quesito. Parte A
DownloadMetroweb, Sergio Rizza
DownloadCorriere della Sera (Letture), Maria Teresa Milicia
DownloadCalabria Ora, Alessia Truzzolillo
DownloadCalabria Ora, Alessia Truzzolillo
DownloadGazzetta del Sud,di Luigina Pileggi
DownloadRivista di Diritto Altalex, 9 ottobre 2012; nota di Laura Biarella
DownloadCalabria on Web, 06/10/2012,Romano Pitaro in un suo eccellente articolo espone le ragioni filologiche della questione Villella. Parte Crnrnhttp://www.calabriaonweb.it/2012/10/06/due-crani-finora-diversamente-trattati/
DownloadCalabria on Web, 06/10/2012,Romano Pitaro in un suo eccellente articolo espone le ragioni filologiche della questione Villella. Parte B
DownloadCalabria on Web, 06/10/2012,Romano Pitaro in un suo eccellente articolo espone le ragioni filologiche della questione Villella. Parte A
DownloadGazzetta del Sud del 7 ottobre 2012, On. Giuseppe Giordano.
DownloadCorriere della Sera,7/10/2012, Antonio Carioti, raccoglie le (vaghe e contraddittorie)obiezioni dei dirigenti del Museo Lombroso all'Ordinanza del Tribunale di Lamezia
DownloadDa il Quotidiano della Calabria, 7 ottobre 2012
DownloadNotizia AGI
DownloadMagazin Consiglio, Decisione Tribunale Contro Raccolta Lombroso!
DownloadCorriere della Sera del 06/10/2012,articolo di Antonio Carioti.
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 9
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 9
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 8
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 7
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 6
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 5
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 4
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 3
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 2
DownloadStorica sentenza: vittoria di Motta S. Lucia e del Comitato No Lombroso. Giuseppe Villella torna a casa. Dispositivo: il Tribunale, sul ricorso ex art.702 c.p.c. definitivamente pronunciando, così dispone: 1) accoglie l'eccezione di difetto di legittimazione passiva del Comune di Torino e del MIUR; 2) Nel merito accoglie la domanda e , per l'effetto, condanna l'Università degli studi di Torino alla restituzione al Comune di Motta S. Lucia del cranio di Giuseppe Villella detenuto nel museo di antropologia criminale "Cesare Lombroso", sito a Torino, presso il Palazzo degli Istituti Anatomici, nonchè al pagamento delle spese di trasporto e di tumulazione; 3) Condanna, altresì, l'Università degli Studi di Torino al pagamento in favore del Comune di Motta S. Lucia ricorrente, e del Comitato Scientifico No Lombroso interveniente, delle spese e competenze del presente giudizio, con distrazione ex art.93 c.p.c. per il primo, che si liquidano in € 2.500,00, cadauno di cui € 1.000,00 pe rdiritti ed € 1.500,00 per onorari di causa, oltre al contributo unificato versato, IVA, CPA e rimborso forfettario spese come per legge; Manda alla Cancelleria per la comunicazione della presente ordinanza alle parti. Lamezia Terme, 03 ottobre 2012 Il Giudice Dott. Gustavo Danise Parte 1
DownloadMario Occhiuto é membro Testimonial del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso in qualità di cittadino del mondo, calabrese, e Sindaco di Cosenza, per sostenere una battaglia a difesa della dignità dei popoli del Mezzogiorno, in particolare della gente calabrese e del Sud Italia, vittime delle teorie razziste e degli accanimenti etnici di cui si rese artefice Cesare Lombroso.
DownloadIl Sindaco Gabriele Perri comunica con delibera n.12 dell' 12/06/2012 l'adesione all'unanimità del Comune di Aprigliano (CS) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso".
Downloadl'On. Giuseppe Giordano ci ha fatto pervenire la mozione integrale della Regione Calabria a favore delle iniziative del Comitato No Lombroso.
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Puntata integrale di Scacco Al Re del 14/06/2012 andata in onda su Unica TV. Domenico Iannantuoni e Emilio Zangari spiegano le ragioni del Comitato Tecnico Scientifico "NO Lombroso".
Il Corriere della Sera, edizione nazionale. Interessante articolo di Paolo Foschini sulla questione della riapertura del museo Lombroso, nel quale approfondisce le ragioni del nostro Comitato e riporta anche quelle del direttore del museo Silvano Montaldo.Parte C
DownloadIl Corriere della Sera, edizione nazionale. Interessante articolo di Paolo Foschini sulla questione della riapertura del museo Lombroso, nel quale approfondisce le ragioni del nostro Comitato e riporta anche quelle del direttore del museo Silvano Montaldo.Parte B
DownloadIl Corriere della Sera, edizione nazionale. Interessante articolo di Paolo Foschini sulla questione della riapertura del museo Lombroso, nel quale approfondisce le ragioni del nostro Comitato e riporta anche quelle del direttore del museo Silvano Montaldo.Parte A
DownloadIl Sindaco Dott.Antonio Barile comunica con delibera n.13 dell' 11/06/2012 l'adesione del Comune di San Giovanni in Fiore (CS) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" ed esprimendo condivisione all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura.rnIl Comitato ringrazia il Sindaco e l'intera compagine dell'Amministrazione Consiliare, l'assessore Iaquinta Giovanni, Il Consigliere Spadafora Monica, Il Consigliere Cannizzaro ed il Consigliere Gallo per i loro interventi a favore delle istanze del Comitato. Inoltre il Comitato ringrazia il Cittadino Gianpiero Tiano, membro del Comitato No LOmbroso, per aver promosso l'iter procedurale presso il Comune di San Giovanni in Fiore.Parte D
DownloadIl Sindaco Dott.Antonio Barile comunica con delibera n.13 dell' 11/06/2012 l'adesione del Comune di San Giovanni in Fiore (CS) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" ed esprimendo condivisione all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura.rnIl Comitato ringrazia il Sindaco e l'intera compagine dell'Amministrazione Consiliare, l'assessore Iaquinta Giovanni, Il Consigliere Spadafora Monica, Il Consigliere Cannizzaro ed il Consigliere Gallo per i loro interventi a favore delle istanze del Comitato. Inoltre il Comitato ringrazia il Cittadino Giampiero Tiano, membro del Comitato No LOmbroso, per aver promosso l'iter procedurale presso il Comune di San Giovanni in Fiore.Parte C
DownloadIl Sindaco Dott.Antonio Barile comunica con delibera n.13 dell' 11/06/2012 l'adesione del Comune di San Giovanni in Fiore (CS) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" ed esprimendo condivisione all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura.rnIl Comitato ringrazia il Sindaco e l'intera compagine dell'Amministrazione Consiliare, l'assessore Iaquinta Giovanni, Il Consigliere Spadafora Monica, Il Consigliere Cannizzaro ed il Consigliere Gallo per i loro interventi a favore delle istanze del Comitato. Inoltre il Comitato ringrazia il Cittadino Giampiero Tiano, membro del Comitato No LOmbroso, per aver promosso l'iter procedurale presso il Comune di San Giovanni in Fiore.Parte B
DownloadIl Sindaco Dott.Antonio Barile comunica con delibera n.13 dell' 11/06/2012 l'adesione del Comune di San Giovanni in Fiore (CS) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" ed esprimendo condivisione all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato, in modo particolare alla restituzione dei resti trattenuti presso il museo di Antropologia Criminale "Cesare Lombroso" di Torino o presso qualsiasi altra simile istituzione museale ad eventuali discendenti che ne abbiano fatto richiesta, o che ne faranno richiesta, nonchè al paese di origine ai fini di una degna e cristiana sepoltura.rnIl Comitato ringrazia il Sindaco e l'intera compagine dell'Amministrazione Consiliare, l'assessore Iaquinta Giovanni, Il Consigliere Spadafora Monica, Il Consigliere Cannizzaro ed il Consigliere Gallo per i loro interventi a favore delle istanze del Comitato. Inoltre il Comitato ringrazia il Cittadino Giampiero Tiano, membro del Comitato No LOmbroso, per aver promosso l'iter procedurale presso il Comune di San Giovanni in Fiore.Parte A
DownloadIl Sindaco Sig.Antonio Martone comunica con delibera n.46 del 23/05/2012 l'adesione del Comune di Rogeno (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". Esprime condivisione all'attività ed agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del medico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie;di esprimere, altresì, condivisione circa le modificazioni che si vorrebbero apportare al Museo di Torino, con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.Parte F
DownloadIl Sindaco Sig.Antonio Martone comunica con delibera n.46 del 23/05/2012 l'adesione del Comune di Rogeno (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". Esprime condivisione all'attività ed agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del medico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie;di esprimere, altresì, condivisione circa le modificazioni che si vorrebbero apportare al Museo di Torino, con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.Parte E
DownloadIl Sindaco Sig.Antonio Martone comunica con delibera n.46 del 23/05/2012 l'adesione del Comune di Rogeno (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". Esprime condivisione all'attività ed agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del medico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie;di esprimere, altresì, condivisione circa le modificazioni che si vorrebbero apportare al Museo di Torino, con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.Parte D
DownloadIl Sindaco Sig.Antonio Martone comunica con delibera n.46 del 23/05/2012 l'adesione del Comune di Rogeno (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". Esprime condivisione all'attività ed agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del medico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie;di esprimere, altresì, condivisione circa le modificazioni che si vorrebbero apportare al Museo di Torino, con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.Parte C
DownloadIl Sindaco Sig.Antonio Martone comunica con delibera n.46 del 23/05/2012 l'adesione del Comune di Rogeno (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". Esprime condivisione all'attività ed agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del medico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie;di esprimere, altresì, condivisione circa le modificazioni che si vorrebbero apportare al Museo di Torino, con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.Parte B
DownloadIl Sindaco Sig.Antonio Martone comunica con delibera n.46 del 23/05/2012 l'adesione del Comune di Rogeno (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". Esprime condivisione all'attività ed agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso", in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del medico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie;di esprimere, altresì, condivisione circa le modificazioni che si vorrebbero apportare al Museo di Torino, con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.Parte A
DownloadIl Sindaco Sig.ra Cristina Bartesaghi comunica con atto prot. n.4541 del 12/06/2012 l'adesione del Comune di Abbadia Lariana (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso".
DownloadIl Sindaco Antonio Sicilia, il Vicesindaco Domenico Vulcano, e l'intera Giunta Comunale comunicano che Il Comune di Crucoli(KR) ha aderito al Comitato No Lombroso con delibera n. 30 del 22 maggio 2012. Parte C
DownloadIl Sindaco Antonio Sicilia, il Vicesindaco Domenico Vulcano, e l'intera Giunta Comunale comunicano che Il Comune di Crucoli(KR) ha aderito al Comitato No Lombroso con delibera n. 30 del 22 maggio 2012. Parte B
DownloadIl Sindaco Antonio Sicilia, il Vicesindaco Domenico Vulcano, e l'intera Giunta Comunale comunicano che Il Comune di Crucoli(KR) ha aderito al Comitato No Lombroso con delibera n. 30 del 22 maggio 2012. Parte A
DownloadIl Quotidiano della Calabria: Articolo di Romano Pitaro, parte B
DownloadIl Quotidiano della Calabria: Articolo di Romano Pitaro, parte A
DownloadREGGIO CALABRIA, 10 MAG - Il Consiglio regionale ... della Calabria, ha approvato una mozione con cui ''impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere ogni iniziativa che rientri nelle loro competenze, anche accogliendo e sostenendo moralmente il Comitato No Lombroso, affinche' si giunga alla restituzione delle spoglie trattenute nel Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino ai discendenti o Amministrazioni comunali di origine che ne avessero fatto richiesta, ovvero, per i resti incogniti, che nessuno puo' reclamare, accogliere la disponibilita' manifestata da don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanita' di Napoli, affinche' tali resti vengano inumati nel Cimitero delle Fontanelle di Napoli, altresi' luogo di asilo dei perduti per eccellenza''.Parte F
DownloadREGGIO CALABRIA, 10 MAG - Il Consiglio regionale ... della Calabria, ha approvato una mozione con cui ''impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere ogni iniziativa che rientri nelle loro competenze, anche accogliendo e sostenendo moralmente il Comitato No Lombroso, affinche' si giunga alla restituzione delle spoglie trattenute nel Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino ai discendenti o Amministrazioni comunali di origine che ne avessero fatto richiesta, ovvero, per i resti incogniti, che nessuno puo' reclamare, accogliere la disponibilita' manifestata da don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanita' di Napoli, affinche' tali resti vengano inumati nel Cimitero delle Fontanelle di Napoli, altresi' luogo di asilo dei perduti per eccellenza''. Parte E
DownloadREGGIO CALABRIA, 10 MAG - Il Consiglio regionale ... della Calabria, ha approvato una mozione con cui ''impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere ogni iniziativa che rientri nelle loro competenze, anche accogliendo e sostenendo moralmente il Comitato No Lombroso, affinche' si giunga alla restituzione delle spoglie trattenute nel Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino ai discendenti o Amministrazioni comunali di origine che ne avessero fatto richiesta, ovvero, per i resti incogniti, che nessuno puo' reclamare, accogliere la disponibilita' manifestata da don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanita' di Napoli, affinche' tali resti vengano inumati nel Cimitero delle Fontanelle di Napoli, altresi' luogo di asilo dei perduti per eccellenza''. Parte D
DownloadREGGIO CALABRIA, 10 MAG - Il Consiglio regionale ... della Calabria, ha approvato una mozione con cui ''impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere ogni iniziativa che rientri nelle loro competenze, anche accogliendo e sostenendo moralmente il Comitato No Lombroso, affinche' si giunga alla restituzione delle spoglie trattenute nel Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino ai discendenti o Amministrazioni comunali di origine che ne avessero fatto richiesta, ovvero, per i resti incogniti, che nessuno puo' reclamare, accogliere la disponibilita' manifestata da don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanita' di Napoli, affinche' tali resti vengano inumati nel Cimitero delle Fontanelle di Napoli, altresi' luogo di asilo dei perduti per eccellenza''. Parte C
DownloadREGGIO CALABRIA, 10 MAG - Il Consiglio regionale ... della Calabria, ha approvato una mozione con cui ''impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere ogni iniziativa che rientri nelle loro competenze, anche accogliendo e sostenendo moralmente il Comitato No Lombroso, affinche' si giunga alla restituzione delle spoglie trattenute nel Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino ai discendenti o Amministrazioni comunali di origine che ne avessero fatto richiesta, ovvero, per i resti incogniti, che nessuno puo' reclamare, accogliere la disponibilita' manifestata da don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanita' di Napoli, affinche' tali resti vengano inumati nel Cimitero delle Fontanelle di Napoli, altresi' luogo di asilo dei perduti per eccellenza''. Parte B
DownloadREGGIO CALABRIA, 10 MAG - Il Consiglio regionale ... della Calabria, ha approvato una mozione con cui ''impegna il Presidente e la Giunta regionale a promuovere ogni iniziativa che rientri nelle loro competenze, anche accogliendo e sostenendo moralmente il Comitato No Lombroso, affinche' si giunga alla restituzione delle spoglie trattenute nel Museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino ai discendenti o Amministrazioni comunali di origine che ne avessero fatto richiesta, ovvero, per i resti incogniti, che nessuno puo' reclamare, accogliere la disponibilita' manifestata da don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanita' di Napoli, affinche' tali resti vengano inumati nel Cimitero delle Fontanelle di Napoli, altresi' luogo di asilo dei perduti per eccellenza''. Parte A
DownloadIl Sindaco Claudio Scavera ed il Consigliere Angelo Scuderi ci pregiano della seguente comunicazione: Il Consiglio Comunale, Vista la nota del Consigliere Scuderi prot. n. 2020 del 9/2/2012, Uditi gli interventi effettuati dai Consiglieri, Visto l'O.A.EE.LL- vigente nella regione Siciliana, come modificato ed integrato dalla LL.RR. nn.48/1991 e 30/2000; ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano -DELIBERA- 1) Di fare voti all'istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II" affinchè venga rimossa l'intitolazione ad Alfredo Niceforo del plesso scolastico adibito a scuola media inferiore giacchè tale denominazione, proprio per le ideologie propugnate dal criminologo ed antropologo di scuola lombrosiana, appare in contrasto con la funzione educativa demandata all'istituzione scolastica.") di aderire alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso"...Parte E
DownloadIl Sindaco Claudio Scavera ed il Consigliere Angelo Scuderi ci pregiano della seguente comunicazione: Il Consiglio Comunale, Vista la nota del Consigliere Scuderi prot. n. 2020 del 9/2/2012, Uditi gli interventi effettuati dai Consiglieri, Visto l'O.A.EE.LL- vigente nella regione Siciliana, come modificato ed integrato dalla LL.RR. nn.48/1991 e 30/2000; ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano -DELIBERA- 1) Di fare voti all'istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II" affinchè venga rimossa l'intitolazione ad Alfredo Niceforo del plesso scolastico adibito a scuola media inferiore giacchè tale denominazione, proprio per le ideologie propugnate dal criminologo ed antropologo di scuola lombrosiana, appare in contrasto con la funzione educativa demandata all'istituzione scolastica.") di aderire alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso"...Parte D rnrn
DownloadIl Sindaco Claudio Scavera ed il Consigliere Angelo Scuderi ci pregiano della seguente comunicazione: Il Consiglio Comunale, Vista la nota del Consigliere Scuderi prot. n. 2020 del 9/2/2012, Uditi gli interventi effettuati dai Consiglieri, Visto l'O.A.EE.LL- vigente nella regione Siciliana, come modificato ed integrato dalla LL.RR. nn.48/1991 e 30/2000; ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano -DELIBERA- 1) Di fare voti all'istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II" affinchè venga rimossa l'intitolazione ad Alfredo Niceforo del plesso scolastico adibito a scuola media inferiore giacchè tale denominazione, proprio per le ideologie propugnate dal criminologo ed antropologo di scuola lombrosiana, appare in contrasto con la funzione educativa demandata all'istituzione scolastica.") di aderire alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso"... Parte Crnrn
DownloadIl Sindaco Claudio Scavera ed il Consigliere Angelo Scuderi ci pregiano della seguente comunicazione: Il Consiglio Comunale, Vista la nota del Consigliere Scuderi prot. n. 2020 del 9/2/2012, Uditi gli interventi effettuati dai Consiglieri, Visto l'O.A.EE.LL- vigente nella regione Siciliana, come modificato ed integrato dalla LL.RR. nn.48/1991 e 30/2000; ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano -DELIBERA- 1) Di fare voti all'istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II" affinchè venga rimossa l'intitolazione ad Alfredo Niceforo del plesso scolastico adibito a scuola media inferiore giacchè tale denominazione, proprio per le ideologie propugnate dal criminologo ed antropologo di scuola lombrosiana, appare in contrasto con la funzione educativa demandata all'istituzione scolastica.") di aderire alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso"... Parte B
DownloadIl Sindaco Claudio Scavera ed il Consigliere Angelo Scuderi ci pregiano della seguente comunicazione: Il Consiglio Comunale, Vista la nota del Consigliere Scuderi prot. n. 2020 del 9/2/2012, Uditi gli interventi effettuati dai Consiglieri, Visto l'O.A.EE.LL- vigente nella regione Siciliana, come modificato ed integrato dalla LL.RR. nn.48/1991 e 30/2000; ad unanimità di voti, espressi per alzata di mano -DELIBERA- 1) Di fare voti all'istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II" affinchè venga rimossa l'intitolazione ad Alfredo Niceforo del plesso scolastico adibito a scuola media inferiore giacchè tale denominazione, proprio per le ideologie propugnate dal criminologo ed antropologo di scuola lombrosiana, appare in contrasto con la funzione educativa demandata all'istituzione scolastica.") di aderire alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso"... Parte Arnrnrnrn
DownloadIl Sindaco Sig. Francesco Fragale comunica con lettera Prot. 1221 del 13/04/22012 che con delibera N.ro 18 del 4/04/2012 della Giunta Comunale il Comune di San Pietro Apostolo (CZ) ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" con pieno sostegno. Il Comune di San Pietro Apostolo è stato recentemente insignito di onorificenza dal Presidente della Repubblica in occasione del 150mo Anniversario dell'Unità d'Italia e ciò rende questa adesione carica di significati per il tanto atteso riequilibrio Nord-Sud e che il ritorno in patria dei resti di Giuseppe Villella suggellerà . Delibera parte C
DownloadIl Sindaco Sig. Francesco Fragale comunica con lettera Prot. 1221 del 13/04/22012 che con delibera N.ro 18 del 4/04/2012 della Giunta Comunale il Comune di San Pietro Apostolo (CZ) ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" con pieno sostegno. Il Comune di San Pietro Apostolo è stato recentemente insignito di onorificenza dal Presidente della Repubblica in occasione del 150mo Anniversario dell'Unità d'Italia e ciò rende questa adesione carica di significati per il tanto atteso riequilibrio Nord-Sud e che il ritorno in patria dei resti di Giuseppe Villella suggellerà . Delibera parte Brn
DownloadIl Sindaco Sig. Francesco Fragale comunica con lettera Prot. 1221 del 13/04/22012 che con delibera N.ro 18 del 4/04/2012 della Giunta Comunale il Comune di San Pietro Apostolo (CZ) ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" con pieno sostegno. Il Comune di San Pietro Apostolo è stato recentemente insignito di onorificenza dal Presidente della Repubblica in occasione del 150mo Anniversario dell'Unità d'Italia e ciò rende questa adesione carica di significati per il tanto atteso riequilibrio Nord-Sud e che il ritorno in patria dei resti di Giuseppe Villella suggellerà . Delibera parte Arnrn
DownloadIl Sindaco Arch.Giuseppe Conti comunica con atto prot. n.3177 del 11/04/2012 l'adesione del Comune di Garlate (LC) agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso".
DownloadIl Sindaco Dott.Gian Mario Fragomeli comunica che con delibera della giunta comunale n.3940 del 06/04/2012 il Comune di Cassago Brianza (LC) ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" con pieno sostegno personale e dell'Amministrazione Comunale agli scopi statutari ed in particolare condividendo il duplice intento di perseguire ogni forma di ignoranza, intolleranza, violenza, censura, ingiustizia, discriminazione e razzismo derivante dalle ormai sconfessate teorie lombrosiane e di riconoscere il diritto di ogni essere umano al rispetto delle proprie spoglie mortali e ad una degna sepoltura.rnrnrnrn
DownloadINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15500 Dati di presentazione dell'attornLegislatura: 16 Seduta di annuncio: 612 del 27/03/2012 Firmatari Primo firmatario: OCCHIUTO ROBERTOrnGruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLOrnData firma: 27/03/2012 DestinatarirnMinistero destinatario: • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/03/2012 Parte C
DownloadINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15500 Dati di presentazione dell'attornLegislatura: 16 Seduta di annuncio: 612 del 27/03/2012 FirmatarirnPrimo firmatario: OCCHIUTO ROBERTOrnGruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLOrnData firma: 27/03/2012 DestinatarirnMinistero destinatario: • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/03/2012 Parte B
DownloadINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15500 Dati di presentazione dell'attornLegislatura: 16 Seduta di annuncio: 612 del 27/03/2012 FirmatarirnPrimo firmatario: OCCHIUTO ROBERTOrnGruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLOrnData firma: 27/03/2012 DestinatarirnMinistero destinatario: • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/03/2012 Parte A
DownloadCalabria Ora 2/4/2012, di Bruno Gemelli: Interrogazione di Occhiuto: ci restituiscano i resti del "brigante" Villella.
DownloadQuotidiano della Calabria, 30/03/2012, di Edvige Vitaliano:Alla Casa del Cinema si fa il punto sulla battaglia per il ritorno in Calabria del teschio.
DownloadGazzetta del Sud, 29 Marzo 2012: Film e dibattito oggi alla cineteca di Catanzaro.
DownloadIl Quotidiano della Calabria: Una manifestazione sul "caso" del cranio del brigante...
Downloaduk Quotidiano della Calabria del 25/03/2012, Edvige Vitaliano.
DownloadRomano Pitaro intervista il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci sulla vicenda del Sig. Giuseppe Villella, nato a Motta S.Lucia (CZ) nel lontano 1803 e morto a Vigevano nel 1872, i cui resti, in spregio alle Leggi passate e presenti, sono ancora orribilmente esposti nel riaperto museo di Antropologia Criminale Cesare Lombroso di Torino. Nel titolo del bell'articolo il senso delle motivazioni che hanno visto nascere il Comitato No Lombroso. Ai calabresi ora compete lo scatto d'orgoglio finale per il ritorno di quei poveri resti, a loro l'espressione della massima indignazione per il loro concittadino Sig. Giuseppe Villella, mai assassino e quasi sicuramente nemmeno ladro, colpevole solo di avere un cranio diverso secondo la pazza immaginazione di Cesare Lombroso che così trovava la scusa ufficiale per la trasformazione del Mezzogiorno d'Italia in una colonia ad uso e consumo dei "brachicefali" di celtica origine.
DownloadIl Sindaco Dott.Riccardo Mariani comunica che con delibera della giunta comunale n.4620 del 14/03/2012 il Comune di Mandello del Lario (LC) ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" con piena adesione personale e dell'Amministrazione Comunale agli scopi statutari ed in particolare alle modificazioni museali ed alla restituzione dei resti ai discendenti o ai paesi di origine.rn
DownloadPeriodico Itaca del 16/03/2012, pg. 8; Torino, L'incredibile Riapertura del Museo Lombroso (Domenico Iannantuoni)
DownloadNunzio Iuliucci, membro del Comitato No Lombroso, studente del quarto anno dell'Istituto Tecnico Galilei-Vetrone di Benevento, ha redatto per conto del giornale dell'Istituto "Galilei Times" questo interessante articolo che pubblichiamo con piacere. Rammentiamo che il giovanissimo Nunzio è stato promotore presso il Comune di Bucciano ai fini dell'adesione di questo comune al Comitato No Lombroso.
DownloadDelibera della giunta comunale n.16 del 29/02/2012 il Comune di Bosisio Parini (LC) in cui viene comunicata l'adesione, da parte del Comune, alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". La giunta comunica: 1) di esprimere condivisione all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del clinico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie; 2) di esprimere altresì condivisione circa la modificazione che si vorrebbe apportare al Museo di Torino con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.
DownloadDelibera della giunta comunale n.16 del 29/02/2012 il Comune di Bosisio Parini (LC) in cui viene comunicata l'adesione, da parte del Comune, alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso". La giunta comunica: 1) di esprimere condivisione all'attività e agli obiettivi che animano l'origine del Comitato Tecnico Scientifico "No Lombroso" in modo particolare con riferimento alle conseguenze dell'operato del clinico veronese Cesare Lombroso e delle sue teorie; 2) di esprimere altresì condivisione circa la modificazione che si vorrebbe apportare al Museo di Torino con particolare attenzione alla restituzione dei resti ivi trattenuti, ai fini di una degna sepoltura.
DownloadIl Sindaco Sig. Baldassarre Mauri comunica che con delibera della giunta comunale n.1653 del 5/03/2012 il Comune di Civate (LC) ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" con piena adesione personale e dell'Amministrazione Comunale.rnrn
DownloadDall'Arcidiocesi di Torino, Ufficio per la pastorale della Salute...
DownloadLa Gazzetta del Sud, 26/02/2012, di Giambattista Romano: Il Comitato No Lombroso coinvolge la Regione Calabria, invitandola ad aderire in qualtà di Testimonial del Comitato.
DownloadIl Quotidiano della Calabria, 25/02/2012 di Raffaele Spada: Per riavere i resti di Giuseppe Villella e di tutti i resti orribilmente esposti nel riaperto museo Lombroso, chiesta l'adesione del Consiglio regionale di Calabria con lettera specifica inviata al presidente Scopelliti
DownloadIl Quotidiano della Calabria, 22/02/2012:rnIl prefetto aiuta il brigante Villella, di Romano Pitaro...il Comitato No Lombroso procede con determinazione la battaglia di Civiltà e di recupero della Dignità del Sud e delle sue Genti...rn
DownloadIl Sindaco Dott. Virginio Brivio comunica che con delibera della giunta comunale n. 7099 VB/sr del 15/02/2012 il Comune di Lecco ha aderito alle iniziative ed agli scopi del Comitato Tecnico-Scientifico No Lombroso" dichiarandone la più ampia condivisione.
DownloadIl Sindaco dott. Carlo Codega comunica l'avvenuta delibera di Giunta N. 517 del 24 Gennaio 2012 di adesione alle iniziative ed agli scopi del nostro Comitato. Il Comitato No Lombroso ringrazia sentitamente Il Sindaco, la Giunta e l'intera Città di Malgrate (Provincia di Lecco,ca.4.500 abitanti).
DownloadQuotidiano della Calabria, Mariano Marotta. Su richiesta del Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso e del sindaco di Motta S. Lucia, il prefetto Antonio Reppucci scrive al Ministero dell'interno per ottenere la restituzione da parte dll'Università di Torino (Museo Lombroso)dei resti del sig. Giuseppe Villella, insorgente calabrese vittima delle false teorie di Cesare Lombroso.
DownloadIl Sindaco Avv. Domenico Matera comunica l'avvenuta delibera di Giunta N. 208 del 20 Gennaio 2012 di adesione alle iniziative ed agli scopi del nostro Comitato. Il Comitato No Lombroso ringrazia sentitamente Il Sindaco, la Giunta e l'intera Città di Bucciano(Provincia di Benevento,ca. 2.100 abitanti).
DownloadGiovambattista Romano, sulle pagine della Gazzetta del Sud,rimarca la protesta della famiglia Villella e dell'intera comunità mottese,le cui legittime richieste sono rimaste inascoltate dal museo Lombroso di Torino.
DownloadInteressante articolo di Romano Pitaro, pubblicato dal quotidiano della Calabria del 6/01/2012, riguardante la pregiata adesione della ciità di Valmadrera al Comitato No Lombroso.
DownloadIl Sindaco dott. Ing. Marco Rusconi comunica l'avvenuta delibera di Giunta N. 25049 del 28 dicembre 2011 di adesione alle iniziative ed agli scopi del nostro Comitato. Il Comitato No Lombroso ringrazia sentitamente Il Sindaco, la Giunta e l'intera Città di Valmadrera (Provincia di Lecco,ca.12.000 abitanti)
DownloadGazzetta del Sud, Giovanbattista Romano. Alla Magistratura tutti i documenti sul Brigante Villella; il Comitato No Lombroso si rivolge alla Procura lametina "Si accerti se ci sono violazioni di Legge"
Downloadil caso Torino /SEPOLTURA ALLE CAVIE DI LOMBROSO/ il Quotidiano giovedi 8 dicembre. Il Dipartimento del Ministero della Giustizia, rispondendo a un'istanza dell'infaticabile Comitato "No Lombroso", conferma: Lombroso non ha mai avuto alcuna autorizzazione formale a prelevare e sezionare i cadaveri, mentre l'esposizione dei 904 teschi e resti umani nelle sale del museo piemontese viola la pietas per i defunti. Domanda: quanto tempo dovrà passare ancora per ottenere un gesto di pacificazione nazionale su una vicenda dolorosa e buia come la guerra (civile) sociale che si ebbe nel Mezzogiorno appena l'Italia fu fatta? Parte C
Downloadil caso Torino /SEPOLTURA ALLE CAVIE DI LOMBROSO/ il Quotidiano giovedi 8 dicembre. Il Dipartimento del Ministero della Giustizia, rispondendo a un'istanza dell'infaticabile Comitato "No Lombroso", conferma: Lombroso non ha mai avuto alcuna autorizzazione formale a prelevare e sezionare i cadaveri, mentre l'esposizione dei 904 teschi e resti umani nelle sale del museo piemontese viola la pietas per i defunti. Domanda: quanto tempo dovrà passare ancora per ottenere un gesto di pacificazione nazionale su una vicenda dolorosa e buia come la guerra (civile) sociale che si ebbe nel Mezzogiorno appena l'Italia fu fatta? Parte B
Downloadil caso Torino /SEPOLTURA ALLE CAVIE DI LOMBROSO/ il Quotidiano giovedi 8 dicembre. Il Dipartimento del Ministero della Giustizia, rispondendo a un'istanza dell'infaticabile Comitato "No Lombroso", conferma: Lombroso non ha mai avuto alcuna autorizzazione formale a prelevare e sezionare i cadaveri, mentre l'esposizione dei 904 teschi e resti umani nelle sale del museo piemontese viola la pietas per i defunti. Domanda: quanto tempo dovrà passare ancora per ottenere un gesto di pacificazione nazionale su una vicenda dolorosa e buia come la guerra (civile) sociale che si ebbe nel Mezzogiorno appena l'Italia fu fatta? Parte A
DownloadIl nostro sottoscrittore Giuseppe Spinelli, che ringraziamo di cuore, ci ha inviato un prezioso articolo di Pietro Veronese, apparso su "La Repubblica" di venerdì 14 Ottobre 2011, che parla dell'avvenuta restituzione dei una ventina di resti umani alla Namibia, appartenuti a vittime del colonialismo germanico. Inutile dire che tali vittime furono oltraggiate dai bisturi dei discepoli lombrosiani di marca tedesca, alla pari di quelli ancora oggi orribilmente esposti nel lugubre ed illegale museo Lombroso riaperto in Torino con i finanziamenti milionari sottratti alla ricerca universitaria, quella vera. Speriamo che questo esempio chiaro ed inequivocabile da parte delle Autorità Germaniche, unitamente alla nostra costante azione di sensibilizzazione, porti anche i responsabili del museo Lombroso ad analoga determinazione. Il Comitato No Lombroso
DownloadIl Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, dott. Franco Ionta, con nota del 20/10/2011, protocollo 0396902, riscontra e condivide i principi che ispirano il Comitato No Lombroso tra i quali la doverosa inumazione dei resti umani. Parte B
DownloadIl Capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia, dott. Franco Ionta, con nota del 20/10/2011, protocollo 0396902, riscontra e condivide i principi che ispirano il Comitato No Lombroso tra i quali la doverosa inumazione dei resti umani. Parte A
DownloadL'Assessore alla Cultura della Regione Calabria, dott. Mario Caligiuri, con nota prot. 4490/SP riscontra e condivide i principi che ispirano il Comitato No Lombroso tra i quali la proposta di Legge per la messa al bando della memoria di personalità colpevoli di delitti connessi con crimini di guerra e razzialiquali Cesare Lombroso.
DownloadRiscontro ufficiale da parte di Mr. Hammerberg, alto Commissario per i Diritti Umani del Cosiglio d'Europa, alla nostra denuncia relativa alla riapertura del Museo Lombroso.
DownloadGazzetta del Sud, Vinicio LeonettirnGiuseppe Villella, ancora orrendamente ed ingiustamente recluso nell'orribile museo antropologico di Torino "Cesare Lombroso", accende il Fuoco del Sud...rni movimenti meridionalisti si alleano...
DownloadLo spirito di Giuseppe Villella aleggia ancora tra le montagne di Motta S. Lucia...alta si leva la protesta per la restituzione dei suoi resti mortali alla città natale...
DownloadIl Comitato No Lombroso, riconoscente ai Cittadini ed alla giunta di Eboli rende nota la: Delibera (Atto N.70 del registro data 24/03/2011) della Giunta Comunale di Eboli, presieduta dal Sindaco Martino Melchionda, inerente la cancellazione del toponimo Cesare Lombroso.rn
DownloadIl Comitato No Lombroso, riconoscente ai Cittadini ed alla giunta di Eboli rende nota la: Delibera (Atto N.70 del registro data 24/03/2011) della Giunta Comunale di Eboli, presieduta dal Sindaco Martino Melchionda, inerente la cancellazione del toponimo Cesare Lombroso.rn
DownloadIl Comitato No Lombroso, riconoscente ai Cittadini ed alla giunta di Eboli rende nota la: Delibera (Atto N.70 del registro data 24/03/2011) della Giunta Comunale di Eboli, presieduta dal Sindaco Martino Melchionda, inerente la cancellazione del toponimo Cesare Lombroso.rn
DownloadIl Comitato No Lombroso, riconoscente ai Cittadini ed alla giunta di Eboli rende nota la: Delibera (Atto N.70 del registro data 24/03/2011) della Giunta Comunale di Eboli, presieduta dal Sindaco Martino Melchionda, inerente la cancellazione del toponimo Cesare Lombroso.rn
DownloadIl Comitato No Lombroso, riconoscente ai Cittadini ed alla giunta di Eboli rende nota la: Delibera (Atto N.70 del registro data 24/03/2011) della Giunta Comunale di Eboli, presieduta dal Sindaco Martino Melchionda, inerente la cancellazione del toponimo Cesare Lombroso.rn
DownloadIl Comiitato No Lombroso, riconoscente ai Cittadini ed alla giunta di Eboli rende nota la: Delibera (Atto N.70 del registro data 24/03/2011) della Giunta Comunale di Eboli, presieduta dal Sindaco Martino Melchionda, inerente la cancellazione del toponimo Cesare Lombroso.rn
Downloadomunicato (ANSA) . Catanzaro, 7 Aprile - No Lombroso
DownloadRomano Pitaro, sul Quotidiano della Calabria, sostiene con un toccante articolo le ragioni del Comitato No Lombroso, riportando a paragone l'esito positivo ottenuto dalla Nuova Zelanda per il rimpatrio delle numerose teste di guerrieri Maori, orribilmente esposte fino a qualche mese fa in numerosi musei occidentali.
DownloadRomano Pitaro, sul Quotidiano della Calabria, sostiene con un toccante articolo le ragioni del Comitato No Lombroso, riportando a paragone l'esito positivo ottenuto dalla Nuova Zelanda per il rimpatrio delle numerose teste di guerrieri Maori, orribilmente esposte fino a qualche mese fa in numerosi musei occidentali.
DownloadRomano Pitaro, sul Quotidiano della Calabria, sostiene con un toccante articolo le ragioni del Comitato No Lombroso, riportando a paragone l'esito positivo ottenuto dalla Nuova Zelanda per il rimpatrio delle numerose teste di guerrieri Maori, orribilmente esposte fino a qualche mese fa in numerosi musei occidentali.
DownloadPubblichiamo l'atto di delibera del Comune di Sonnino che, accogliendo l'istanza del Comitato No Lombroso, conferisce al Sig. Sindaco prof. Gino Cesare Gasbarrone il mandato pieno per recuperare i resti del nominato brigante "Gasparone" ,orribilmente esposti nel museo Lombroso, nonchè gli oggetti a lui appartenuti.
DownloadPubblichiamo l'atto di delibera del Comune di Sonnino che, accogliendo l'istanza del Comitato No Lombroso, conferisce al Sig. Sindaco prof. Gino Cesare Gasbarrone il mandato pieno per recuperare i resti del nominato brigante "Gasparone" ,orribilmente esposti nel museo Lombroso, nonchè gli oggetti a lui appartenuti.
DownloadCalabria Informa ha pubblicato il 4/03/2011 un lungo articolo a firma di Romano Pitaro a sostegno del nostro Comitato.
DownloadIl Quotidiano della Calabria ha pubblicato, nell'edizione della Domenica il 27/02/2011, a firma di Romano Pitaro, un lungo articolo a sostegno dell'iniziativa No Lombroso. Parte Quinta
DownloadIl Quotidiano della Calabria ha pubblicato, nell'edizione della Domenica il 27/02/2011, a firma di Romano Pitaro, un lungo articolo a sostegno dell'iniziativa No Lombroso. Parte Quarta
DownloadIl Quotidiano della Calabria ha pubblicato, nell'edizione della Domenica il 27/02/2011, a firma di Romano Pitaro, un lungo articolo a sostegno dell'iniziativa No Lombroso. Parte Terza
DownloadIl Quotidiano della Calabria ha pubblicato, nell'edizione della Domenica il 27/02/2011, a firma di Romano Pitaro, un lungo articolo a sostegno dell'iniziativa No Lombroso. Parte Seconda
DownloadIl Quotidiano della Calabria ha pubblicato, nell'edizione della Domenica il 27/02/2011, a firma di Romano Pitaro, un lungo articolo a sostegno dell'iniziativa No Lombroso. Parte Prima
DownloadTesto dell'Esposto/Denuncia inviato alla Procura della Repubblica di Torino il giorno 13/11/2010 dal Comitato No Lombroso, seconda pagina.
DownloadTesto dell'Esposto/Denuncia inviato alla Procura della Repubblica di Torino il giorno 13/11/2010 dal Comitato No Lombroso, prima pagina.
Download"Il Brigante", noto magazine napoletano, attivo anche su WEB (www.ilbrigante.it), ha ospitato nel numero del mese di novembre un interessante articolo di Francesco Antonio Schiraldi riguardante il nostro Comitato.
DownloadIl quotidiano il Golfo, di Napoli, diffonde le ragioni del Comitato No Lombroso con un completo quanto sintetico articolo di Enrico Izzo.
DownloadIl quotidiano Gazzetta del SUD, 18/11/2010, pubblica un interessante articolo di Sara Incamicia relativo al convegno tenuto a Motta S. Lucia.( Errata Corrige: Domenico Iannantuoni è presidente di "per il SUD" e non di Noi SUD come erroneamente riportato nell'articolo).
DownloadIl settimanale Panorama pubblica un interessante articolo di Pino Aprile nel quale si parla anche della nostra iniziativa No Lombroso.
DownloadLa Gazzetta del Mezzogiorno del 30/10/2010 ha pubblicato un'interessante lettera del Sig. Carlo De Luca riguardante il museo "Lombroso"
DownloadIl Quotidiano della Calabria: Il Comune di Motta Santa Lucia rivuole indietro i resti del brigante Villella custoditi a Torino nel museo Lombroso. di Romano Pitaro
DownloadLa Gazzetta del Mezzogiorno riporta una importante lettera del sig. Francesco Romano che rimprovera l'assurdo diverso trattamento post mortem tra re e briganti. La protesta civile per questa disuguaglianza sale. Risponde Lino Patruno.
DownloadSul museo Lombroso: La Gazzetta del Mezzogiorno del 7/10/2010
Download30 Settembre 2010. La Gazzetta del Mezzogiorno riporta l'operato fin qui svolto dal Comitato No Lombroso e attesta, con l'autorevole risposta di Lino Patruno, la giustezza delle nostre finalità .
DownloadArticolo apparso sul Corriere del Mezzogiorno, scritto dal presidente del Tribunale di Sorveglianza di Bari, Franco Occhiogrosso. Viene citata una delle interrogazioni parlamentari promosse dal Comitato No Lombroso.
DownloadATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08553 Dati di presentazione dell'atto Legislatura: 16 Seduta di annuncio: 367 del 14/09/2010 Firmatari Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO Gruppo: ITALIA DEI VALORI Data firma: 14/09/2010 Destinatari Ministero destinatario: a.. MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA b.. GIOVENTU' c.. MINISTERO DELL'INTERNO Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 14/09/2010 Stato iter: IN CORSO Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-08553 presentata da DOMENICO SCILIPOTI martedì 14 settembre 2010, seduta n.367 SCILIPOTI. -
DownloadATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08146 Dati di presentazione dell'atto Legislatura: 16 Seduta di annuncio: 358 del 26/07/2010 Firmatari Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO Gruppo: ITALIA DEI VALORI Data firma: 23/07/2010 Destinatari Ministero destinatario: • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 23/07/2010 Stato iter: IN CORSO Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-08146 PARTE B
DownloadATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08146 Dati di presentazione dell'attornLegislatura: 16 Seduta di annuncio: 358 del 26/07/2010 Firmatari Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO Gruppo: ITALIA DEI VALORI Data firma: 23/07/2010 Destinatari Ministero destinatario: • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA • MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 23/07/2010 Stato iter: IN CORSO Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-08146 PARTE A
DownloadAtto Camera 23/06/2010 Interrogazione a risposta scritta presentata da DOMENICO SCILIPOTI protocollo N.ro 407704 SCILIPOTI. – Al Presidente del Consiglio dei Ministri; Al Ministro dell’Interno; PARTE B
DownloadAtto Camera 23/06/2010 Interrogazione a risposta scritta presentata da DOMENICO SCILIPOTI protocollo N.ro 407704 SCILIPOTI. – Al Presidente del Consiglio dei Ministri; Al Ministro dell’Interno; PARTE A
DownloadLino Patruno nel suo editoriale nella rubrica "il Guastafeste" affronta a viso aperto la questione Lombroso... e pone l'ombra dei finanziamenti facili e di altrettanti guadagni non proprio sudati per allestire un museo di poco superiore ai 300 mq con resti umani chiamati "Collezioni lombrosiane", 904 teschi mercificati per celebrare una falsa teoria che tuttavia è celebrata nonostante falsa e con i soldi degli ignari cittadini italiani per la maggior parte meridionali...
DownloadLa crociata di Don Loffredo, l'impegno dell'on. Domenico Scilipoti, la determinazione del Comitato No Lombroso contro l'assurdo museo a Cesare Lombroso: un offesa ai meridionali e alla dignità di ogni cittadino italiano e del mondo intero!
DownloadDon Antonio Loffredo, componente della delegazione No Lombroso in visita al Museo dell'orrore, benedice i resti umani (oltre 900 teschi) ivi oscenamente ed inutilmente esposti a mò di arredo museale e conferma la candidatura del cimitero delle Fontanelle di Napoli per una loro accoglienza cristiana...
DownloadIl Vicepresidente Roberto Placido attacca la nostra Delegazione parlamentare che si reca in visita al museo. Egli pur meridionale trapiantato a Torino vede in Lombroso un alto valore scientifico museale...e nel suo blog ci taccia pure di soggetti viaggianti a spese dello Stato e sicuramente con minorità psichica di tipo lombrosiano...povero SUD, che altro puoi aspettarti di peggio?
DownloadIn questo lettera a Lino Patruno (Gazzetta del Mezzogiorno) si descrive il museo Lombroso e ciò che mostra...cioè la negazione di Dio eretta a forma di scienza!
DownloadLa protesta monta su Facebook. Ci si prepara alla manifestazione dell'8 maggio 2010
DownloadArticolo di Marisa Ingrosso pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno
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